Vedi VEIO dell'anno: 1966 - 1997
VEIO (Veii)
J. B. Ward Perkins
Città etrusca a 15 km a N-O dal centro diRoma, presso il villaggio di Isola Farnese. Fondata da villanoviani, in una delle prime fasi [...] a. C., e il suo territorio fu incorporato in quello diRoma. Anche se il luogo ben presto si ripopolò, esso non più la sua indipendenza dopo la cattura ed il sacco del 396; il suo territorio fu annesso a Roma, le sue difese furono abbattute, e può ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...]
Nel 1442, nell'Italia centrale, dalla parte diRoma, Napoli, Milano erano schierate le signorie dei , Cesena: governo e società dal sacco dei Bretoni al dominio di Cesare Borgia, in Storia di Cesena, II, Il Medioevo, a cura di A. Vasina, 2, (secoli ...
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IVANI (Hyvanus), Antonio
Marcello Simonetta
Nacque nel 1430 a Brugnato, piccola località nei pressi di Sarzana, da Nicola, notaio attivo in questa città.
La regione era all'epoca sotto l'egemonia dei [...] le produzioni più interessanti. Anche le sue apostrofi a Roma e all'Italia, considerate a suo tempo prove del ), p. 440; M. Martelli, Il saccodi Volterra e la letteratura contemporanea: storia di un'operazione politica e culturale, in Rassegna ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] pontificia a Roma. Il soggiorno di Urbano V nella penisola fu breve, ma apportò al M. la prestigiosa nomina a senatore diRoma (27 città e contado di Cesena. La difficile convivenza con la popolazione civile sfociò nel sacco della città, intimato ...
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DELLA PERGOLA, Angelo
Nadia Covini
Le origini e le prime imprese militari di questo condottiero sono piuttosto oscure: la tradizione vuole che il suo vero nome fosse Angelo dal Foco, ma in tutti i documenti [...] lega che alle porte diRoma sconfisse Ladislao di Durazzo re di Napoli. La pace stipulata di un suo accordo con un inviato fiorentino, ma l'episodio è oscuro, mentre altri fatti ricordati dal Machiavelli lo mostrano ben determinato nel mettere a sacco ...
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LA SALLE, Bernardone de (Bertrand de La Salle)
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Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà feudale, nacque nella prima metà del secolo XIV nella diocesi di Agen in Aquitania. Iniziò la carriera [...] la fazione di Urbano VI, si rimise in marcia verso Anagni al comando di 200 lance.
Nei pressi diRoma il L. quali avviò una sistematica attività di saccheggio e intimidazione.
Con loro il L., dopo aver messo a sacco le campagne dell'Umbria, ...
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DELLA TORRE, Martino
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Jacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del secolo XIII. Suo zio Pagano era stato capo [...] i popolari, questi ultimi scelsero il D. quale capo, dandogli il titolo di podestà della Credenza di S. Ambrogio. Nello stesso anno, egli era stato nominato anche senatore diRoma, carica alla quale rinunciò e che in sua vece fu affidata al podestà ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] 1539, dopo il saccodi Castro nei pressi di Otranto, assunse il comando militare di un corpo di 300 uomini per fronteggiare Seripando che gli chiedeva un'informazione filologica sul testo di Clemente diRoma - ma si ripresentò al tribunale e ne uscì ...
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CATTANEO, Aurelio
Franca Petrucci
Nacque a Milano intorno al 1515 da Giacomo e da Beatrice Bottaccia. La famiglia era originaria di Novara, ma già il padre, giurista, si era trasferito a Milano, dove [...] e giù". Secondo la testimonianza di altri curiali egli se ne sarebbe ritornato in Germania con le pive nel sacco. Il 28 agosto il Maffeo lo indussero a un atteggiamento di vero e proprio panico circa le sorti della Chiesa diRoma. Nel corso dei due ...
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DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, in rio Terrà a Cannaregio, nel 1468, da Alvise del dottore e cavaliere Andrea e da Camilla Lion di Marino di Andrea. Nonostante la [...] tenuto nei confronti della corte diRoma circa la controversia sulla giurisdizione del vescovato di Ceneda, e, più tardi , un manoscritto del Correr documenta l'acquisto di diverse proprietà a Piove diSacco).
Nel '50, ormai gravemente infermo e ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...