CALDORA (Candola), Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1400 da Giacomo e da Medea d'Eboli, ricevette la sua formazione militare alla scuola del padre. Seguendo le imprese paterne, il C. [...] sue terre dallo Sforza che aveva conquistato e messo al sacco il forte castello caldoresco della Lama. Solo nell'ottobre, peregrinare: andato a Baia col pretesto di curarsi, si rifugiò, con una vera e propria fuga, a Roma, poi a Viterbo, infine a ...
Leggi Tutto
CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] dei suoi diritti esclusivi sul marchesato. Prima che Roma subisse il sacco. il C. fu posto dalla madre in salvo una vera e propria acredine nei confronti dei suoi primi due figli di secondo letto, che identificava - specie Giulio - con l'odiato ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Ricciarda
Stefano Calonaci
Nacque nel 1497 dal marchese di Massa, Alberico di Iacopo, dei marchesi di Fosdinovo, e da Lucrezia, figlia naturale di Sigismondo d'Este.
La coppia generò solo [...] se abbia davvero tentato tutto il possibile. In una lettera scritta da Roma il 2 febbr. 1548, chiese a Carlo V la grazia non " al duca la concessione della licenza di libera importazione di 500 sacchidi biade necessari alla sopravvivenza dei cavalli ...
Leggi Tutto
CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] Incurante di queste assicurazioni la folla minacciava di mettergli a sacco la casa. Cosa che un gruppo di scalmanati Imperatore orchestravano da Roma con i Colonna e i rappresentanti del re di Francia partecipò attivamente il conte di Cammarata. che, ...
Leggi Tutto
BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
**
Nacque il 15 marzo 1488 da Carlo e da Caterina Visconti. Venne avviato giovanissimo al mestiere delle armi, a fianco del maggior cqndottiero milanese del tempo Gian [...] imperiali mossero verso Roma, al B. fu affidato l'incarico di difendere Milano con il solo ausilio di questi "Taliani", presa d'assalto non avrebbe potuto evitare il sacco; poi, dopo che invano "ogni dì la terra havia fatto procession pregando Idio li ...
Leggi Tutto
DELLA FAGGIUOLA, Uguccione
Christine E. Meek
Figlio di Ranieri - che un documento del 1274 indica come nobile e che morì nel 1293 -, appartenne ad una famiglia feudale, forse ramò dei conti Feltri di [...] sacco per tre giorni; i Pisani si impadronirono del tesoro pontificio custodito nel monastero di Vicentini Historia rerum in Italia gestarum, in Le opere di Ferreto de' Ferreti vicentino, a cura di C. Cipolla, Roma 1908-1914, ibid., XLII-XLIII, I, p. ...
Leggi Tutto
CROCCO DONATELLI, Carmine
Luigi Agnello
Nato a Rionero in Vulture (prov. di Potenza) il 5 giugno 1830 da Francesco, piccolo affittuario, e da Maria Gerardi, cardatrice di lana, ricevette da uno zio [...] agosto il C. mise a sacco Ruvo del Monte, e il 14 nella macchia di Toppacivita, respinse un assalto difanti, postunitario, Milano 1979, ad Ind.; G. Fortunato, Carteggio, a cura di E. Gentile, I-IV, Roma-Bari 1978-1981, ad Indices; A. De Leo, C. C. D ...
Leggi Tutto
GIUGNI, Galeotto
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1497 da Luigi di Bernardo e da Maria di Ottaviano Altoviti.
I Giugni erano una delle più antiche e ragguardevoli famiglie fiorentine, presente nel [...] a scatenare la ribellione di Volterra nei confronti della Dominante, culminata con il sacco del 1472. Negli anni 'intercessione a loro favore del re di Francia.
Alla morte di Clemente VII (settembre 1534) Roma divenne la base delle operazioni e ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Giovanni Ambrogio
Maristella Cavanna Ciappina
Nato intorno al 1450, probabilmente a Genova, nella nobile famiglia genovese discendente dal conte Ugo di Lavagna (sec. XII), appartenne al ramo [...] di Alessandro VI e l'elezione di Giulio II richiesero a Roma la presenza di personalità di prestigio per l'obbedienza e le congratulazioni di e metteva a sacco i palazzi di Gian Luigi, del F. stesso, di Domenico De Marini e di altri nobili.
Anche ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO VIII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Secondogenito di Giangiacomo Paleologo, marchese di Monferrato, e di Giovanna di Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque il 19 luglio 1420 (Gabotto, [...] Si rivalse il 6 settembre mettendo a sacco i luoghi monferrini di Cerro, Valmacca e Frassineto, costretti a .; III, ibid. 1969, ad ind.; A. Cornazzano, Vita di Bartolomeo Colleoni, a cura di G. Crevatin, Roma 1990, pp. 157, 164, 169; G.A. Irico, Rerum ...
Leggi Tutto
sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...