LANDI, Giulio
Paola Cosentino
Nacque a Piacenza il 30 maggio 1498 da Federico, conte di Bardi, di antica e illustre famiglia della nobiltà locale, e da Caterina Pallavicini. Un'errata tradizione biografica [...] e a cavallo, l'operetta fu pubblicata nel 1574 (Piacenza, F. Conti), in versione originale e nella traduzione approntata dal sacerdote Alemanio Fini, con due distinte dediche, una del L. e l'altra del traduttore, a Maria del Portogallo, moglie del ...
Leggi Tutto
OVAZZA, Ettore
Simon Levis Sullam
OVAZZA, Ettore. – Nacque a Torino il 21 marzo 1892 da Ernesto e da Celeste Malvano, in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre era proprietario della banca [...] Ovazza, cit., lettere di Ruffini, 9 dicembre 1924, e di Ovazza, 12 dicembre 1924).
Nell’immediato dopoguerra sposò Nella Sacerdote, anch’ella di famiglia ebraica altoborghese e sua cugina prima; da questa unione nacquero i figli Riccardo e Elena ...
Leggi Tutto
ANTINORI, Anton Ludovico
Italo Zicàri
Nacque in Aquila il 26 ag. 1704. Compiuti i primi studi sotto la guida del proposto Niccolò Guacci, a undici anni fu mandato presso i parenti del padre a Napoli, [...] entrò nella Congregazione dei padri dell'Oratorio, fra i quali ricevette gli ordini sacri. L'anno successivo, appena ordinato sacerdote, si recò a Roma, ove Benedetto XIV gli offrì il posto di bibliotecariod ell'Istituto delle scienze di Bologna; ma ...
Leggi Tutto
GRANDI, Orazio
Paolo Zublena
Nacque a Montecatini (l'odierna Montecatini Terme) il 13 genn. 1851 da Arcangelo, avvocato, amico di G. Giusti e di F. Carrara, e da Enrichetta Del Grande Pierallini. Trascorse [...] i lavoratori che fanno da cornice alla narrazione dopo vari stenti trovano soccorso nella figura fortemente idealizzata di un sacerdote, don Marcello, e nella generosità di una famiglia nobile, i conti Pierotti; i due protagonisti, gli operai Lella e ...
Leggi Tutto
LAGARINO, Giovanni
Stefano Benedetti
Nacque in data imprecisata, ma nella seconda metà del Quattrocento, dalla famiglia parmense dei Donnini, trasferitasi ad Ala, in Trentino, dove risiedeva lo zio [...] epitafio), al cugino Giovanni (non anteriore al 1498, quando questi divenne parroco) e a un altro parente, Antonio, pure sacerdote e poi pievano di Ala dal 1533. Agli anni trevigiani devono anche risalire le poesie indirizzate all'Alberti, a Ludovico ...
Leggi Tutto
DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] 1773, presentò nel 1772 alcuni poemetti tra cui un Ditirambo sopra gli odori, ed infine il 27 marzo 1773 venne ordinato sacerdote e celebrò la prima messa.
Nell'autunno del 1773 il D., congedatosi dal seminario di Portogruaro, tentò l'avventura a ...
Leggi Tutto
DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] e operaia, il D. iniziò la sua "carriera di frequentatore attivo delle lettere", fondando con S. Solmi, E. F. Sacerdote e M. Gromo la rivista letteraria mensile Primo tempo. Del periodico uscirono dieci numeri (sette fascicoli) dal maggio 1922 al ...
Leggi Tutto
EUGENIO Vulgario
Gabriella Braga
I dati certi della biografia di E. sono pochissimi; e per alcuni episodi, particolarmente importanti, della sua vita si possono avanzare solo ipotesi molto insicure.
Non [...] III che poneva a vescovi ed ecclesiastici, ordinati da Formoso, il grave dilemma se accettare di essere nuovamente ordinati sacerdoti o di essere ridotti allo stato laicale, si cerca innanzitutto di dimostrare la validità dell'elezione di Formoso al ...
Leggi Tutto
CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] del 1730, il C. ritornò a Roma per cominciare gli studi di teologia al Collegio Romano e nel 1733 fu ordinato sacerdote. Nello stesso anno scrisse la satira Infatuos numerorum divinatores (Orationes et carmina, pp. 203-220), dove scherniva gli stolti ...
Leggi Tutto
DOLCE (Dulcis, De Dulcibus), Vittore (Vittore da Feltre)
Giuseppe Biasuz
Nacque a Feltre (prov. Belluno), probabilmente tra il 1380 e il 1385, da Bartolomeo; la data di nascita si può dedurre solo congetturalmente [...] "egregia domina dilecta Cecilia". Ebbe tre nipoti, ricordati nel testamento: Battista, figlio di una sorella, Antonio Vittore, sacerdote, e Andrea. Nell'atto testamentario, vergato presso il notaio padovano Della Valle, il D., indicato quale "famosus ...
Leggi Tutto
sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...