CADOLINI, Giovanni
Bruno Di Porto
Di nobile famiglia lombarda, nacque a Cremona il 24 ott. 1830 da Carlo e Giulia Smancini. Diciottenne, accorse volontario nella prima guerra d'indipendenza con la colonna [...] 1952, pp. 83, 94 s.; L. Pollini, La rivolta di Milano del 6 febbraio 1853, Milano 1953, pp. 77, 91, 94;G. Sacerdote, Vita di Garibaldi, II, Milano 1957, p. 677;F. Della Peruta, I democratici e la rivoluzione italiana, Milano 1958, pp. 351, 387 s ...
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GUIDO da Vallecchia (Guido da Corvaia)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Membro dell'importante casata signorile che prendeva nome dal castello versiliese di Vallecchia; figlio di Ugolino Sannuto di Guido, [...] dopo, il 17, il suddiaconato. Al diaconato fu promosso il 25 febbr. 1290 e infine, il 18 marzo, il presule lo ordinò sacerdote. Con questa notizia si chiude la narrazione dei Libri memoriales.
Di G. ci è pervenuto il testamento, dettato a Lucca il 19 ...
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GRIMALDI, Francescantonio
Maria Luisa Perna
Fratello minore di Domenico, nacque a Seminara, presso Reggio Calabria, il 10 maggio 1741. Fu dapprima educato dal padre, marchese Pio, che ne sviluppò gli [...] .
La morte impedì il compimento dell'opera, che fu però proseguita per altri tre tomi dall'amico G. Cestari, sacerdote illuminista di sentimenti regalisti, coautore nel 1799, con Pagano e G. Logoteta, della costituzione della Repubblica napoletana. L ...
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DEZZA, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Melegnano (Milano) il 23 febbr. 1830 da Baldassarre e Carolina Magnani, agiati proprietari terrieri. Terzogenito di otto figli (tra i quali Francesco, 1836-1903, [...] Garibaldi condottiero, Roma 1932, pp. 273 s.; N. Podenzani, Per Garibaldi e per il re. Il gen. G. D., Milano 1932; G. Sacerdote, La vita di G. Garibaldi, Milano 1933, p. 668; G. Castelli, Il duello D-Fazzari, Gallarate 1935; C. Agrati, Da Palermo al ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] degli assistenti, che rispondono (o per essi il lettore o il cantore) al diacono che sta tra i fedeli e il sacerdote; per la tendenza alla solennità (numerosi concelebranti; prostrazioni ecc.), oltre che per la venerazione delle icone per taluni usi ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] fino a quel momento nel Papato. I. III si considerava "vicarius Christi", dalla cui posizione di re e sommo sacerdote, sull'esempio di Melchisedec, si faceva derivare la "plenitudo potestatis" pontificale. Egli trasferì al papa e alla Chiesa il ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] , diventando ben presto il principale interlocutore della Segreteria di Stato.
Ancora a decenni di distanza dagli eventi descritti, il sacerdote reggiano ricordò come la redazione e l’interpretazione dell’art. 7, come anche dell’art. 8 sulla libertà ...
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La storiografia anglofona su Costantino nel XX secolo: linee di sviluppo
Francesco Ziosi
Molte tra le pagine migliori della storiografia del Novecento sul Tardoantico sono scritte in inglese. Questo [...] di Costantino non è privo di nouances: ad esempio, Baynes ricorda la benevolenza concessa da Costantino al sacerdote dei misteri eleusini Nicagora11, mentre il reimpiego dell’iconografia solare è spiegato attraverso la grande popolarità del culto ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] il cambiamento di vita che si prospettava era radicale. Seguirono dolorose settimane di incertezza e discussioni. I pareri dei sacerdoti di loro fiducia e degli amici cui si rivolsero per un consiglio erano divisi. Le famiglie erano decisamente ...
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KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] Dio ai suoi sudditi, in forma di leggi e norme, attraverso i suoi giudici e i suoi giuristi", come "il papa e i sacerdoti dispensano Dio ai credenti sotto forma di grazia, nei misteri e nei miracoli" (ibid., pp. 213 s.). K. vede nel XIII sec. il ...
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sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...