Figlio di Lorenzo e di Reginalda Pallini, nacque il 3 febbr. 1812 a Civitavecchia, presso Roma, e fu battezzato con il nome di Francesco, assumendo quello di Alberto, in onore di s. Alberto Magno, al momento [...] fino al 1830 nel convento di S. Maria sopra Minerva e poi, sino al 1832, in quello della Quercia, presso Viterbo. Ordinato sacerdote quello stesso anno a Perugia, vi rimase fino al 1834, per tornare infine a Roma, dove, il 7 luglio 1837, ottenne la ...
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Titolo con il quale viene designato il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica. L’uso di cambiare nome all’atto di salire al trono pontificio sembra risalga a Giovanni II. Il nome del p. è seguito [...] dell’ottantesimo anno di età) e tra essi solo quelli presenti in conclave. Chiunque può essere eletto p., anche un semplice sacerdote o un laico; la consuetudine però vuole che l’eletto sia scelto tra i cardinali. L’elezione deve avvenire soltanto ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] avrebbe optato per quello di Clemente VI, poi rinunciando perché questo nome era troppo connesso con lo scisma. Fu ordinato sacerdote il 30 settembre da Giuliano della Rovere (il futuro Giulio II), consacrato vescovo il 1º ottobre e coronato l'8 ...
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CHINI (Chino, Quino, Kino, Kühn), Eusebio (in religione Eusebio Francesco)
Luigi Cajani
Nacque a Segno, in Val di Non (Trento), dove fu battezzato il 10 ag. 1645, da Francesco e da Margherita Luchi.
Delle [...] gesuita, e la preparazione scientifica doveva servirgli ad entrare in stretto contatto con i dotti cinesi.
Nel 1677 venne ordinato sacerdote e si recò a Oettingen, in Baviera, per l'ultimo anno di noviziato. Lì ebbe la comunicazione che era stato ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] di Padova, in una lettera al papa ricordava che la censura militare volle fosse cancellata nel santino ricordo di un soldato sacerdote novello, l’espressione Ostia di pace, riferita all’eucarestia, e quella di regno pacifico riferita al regno di Gesù ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] di Sion (edita un mese dopo la prima, dovuta all’iniziativa del giornalista antisemita Giovanni Preziosi, fino al 1913 sacerdote cattolico)25. Benigni, che aveva compiuto anche un tratto della sua carriera in Vaticano sino a divenire per alcuni anni ...
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GREMIGNI, Gilla Vincenzo
Vanessa Roghi
Nacque a Castagneto Marittimo (dal 1907 Castagneto Carducci, presso Livorno) il 22 genn. 1891 da Giovanni e Caterina Badalassi, entrambi di umili origini. La sua [...] , quindi, nell'agosto 1914, pronunciò i voti perpetui. Laureatosi in filosofia e in teologia, il 27 giugno 1915 fu ordinato sacerdote da mons. A. Turchi e venne quindi richiamato in guerra. Al suo rientro il Turchi, diventato vescovo dell'Aquila, lo ...
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DEL TORSO, Iacopino
Donatella Barbalarga
Figlio di Giovanni (Zanni) e probabilmente della moglie Caterussia de Ottacini (sposata nel 1355), nacque ad Udine intorno alla metà del sec. XIV, da nobile [...] .
Preso a benvolere da Bonifacio IX, il D. abbandonò la vita secolare, per abbracciare quella ecclesiastica. Ordinato sacerdote nel 1395, venne nominato canonico di Aquileia nel 1396 ed infine protonotario apostolico, decano e "familiare" del ...
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FOGLIANO (de Foliano), Bonifacio da
Corrado Corradini
Nobile reggiano, dalla tradizione storiografica è considerato figlio di Guido (I) da Fogliano, ma nel suo testamento si dichiara figlio di Ugo da [...] la sua devozione e la sua riconoscenza per il defunto zio, il pontefice Innocenzo IV: il F., infatti, stabilì che un sacerdote, al quale provvedeva ad assegnare un beneficio, celebrasse ogni giorno una messa per l'anima dello zio, per la propria e ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] grado di riassumere l’influenza sociale che raggiunsero i vescovi, a partire da Costantino, tra le inquiete popolazioni urbane: «I sacerdoti sono pacificatori delle turbe e amanti della pace, a meno che non siano provocati da qualche offesa a Dio o ...
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sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...