FASSI VICINI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Carpi (prov. di Modena) il 9 dic. 1748, da Gianfrancesco Fassi, patrizio di quella città, e da Giulia Tirelli.
La famiglia, anticamente denominata [...] ., né i genitori, in difficoltà finanziarie, erano in grado di mantenerlo agli studi fuori dalla patria, intervenne un cugino sacerdote, Giovanni Vicini, che si assunse gli oneri della sua istruzione. Così il F. poté trasferirsi a Reggio Emilia, dove ...
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CAPPELLO, Marco
Francesco Muzzioli
Nacque a Brescia il 22 marzo 1706 da Giannantonio, di professione medico, e da Anna Maria Arici. Compì i primi studi a Brescia, nel collegio di S. Bartolomeo, dove [...] . 209-213), pieni di reminiscenze mitologiche, contorti nella forma e talvolta di gusto macabro.
Il C. nel 1736 veniva ordinato sacerdote. Tuttavia non rinunciava ai suoi studi e poco tempo dopo, nel 1737, si recò a Firenze a perfezionarsi nell'uso e ...
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BELPRATO, Giovanni Vincenzo
Romeo De Maio
Nacque a Napoli o, più probabilmente, in Anversa (Aquila) nel primo decennio del sec. XVI, se nel 1528 egli poteva succedere nella contea a suo padre Giovanni [...] opera del B. di cui si abbia notizia è la versione del trattato di s. Bonaventura, Del modo che de' tenere il sacerdote nel dire la Messa, L'Aquila, G. Cacchi, 1566, assolutamente ignota prima che G. Bresciano ne rintracciasse un unico esemplare ...
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(gr. Μίνως) Mitico re di Creta, figlio di Zeus e di Europa, fratello di Radamanto, sposo di Pasifae, padre di Catreo, Deucalione, Glauco, Androgeo, Acalle, Senodice, Ariadne (o Arianna) e Fedra. La sua [...] e delle figlie di lui. Secondo una tarda leggenda, assediò e prese Megara grazie al tradimento di Scilla, innamoratasi di lui. Sacerdote e legislatore, M. ebbe nell’Ade, per la sua giustizia, ufficio di giudice dei morti insieme con Radamanto ed Eaco ...
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BRAMI, Luigi
Claudio Mutini
Nacque nel 1752 da Giuseppe in Santa Sofia (Forlì), che ben presto abbandonò per recarsi a Bibbiena. Qui intraprese gli studi - sembra sotto la guida di modesti insegnanti, [...] il 29 nov. 1817 lasciando un buon ricordo di sé tra gli scarsi amici letterati e i molti che lo conobbero come sacerdote onesto e sinceramente devoto.
L'attività letteraria del B. è legata essenzialmente a un'opera che si iscrive nell'ambito degli ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] ). Rientrato a Macerata, nel 1694 riprese l'insegnamento, questa volta di diritto canonico. Non è noto quando sia stato ordinato sacerdote. Nel 1702, fu prescelto per un posto di uditore di rota resosi vacante nella città di Perugia e che spettava a ...
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BOLIZZA, Marino
Gino Benzoni
Nacque a Cattaro, da nobile famiglia, nel 1603. Studiò a Padova e, abbracciata la vita sacerdotale, si trasferì a Venezia, dove ebbe incarichi di segreteria dal nunzio G. [...] , in termini assai lusinghieri la venuta del B. a Modena: è "huomo di molta eruditione e dottrina" e "sacerdote di costumi irreprensibili" (Campori).
Felicemente "ricovrato sotto la protezione della grand'Aquila estense", a Modena gli fu affidata l ...
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GANDINO, Marcantonio
Delfina Giovannozzi
Appartenente alla nobile famiglia dei Gandino (o Gandini) di Treviso, Marcantonio - fratello di Pietro, frate minore osservante con il nome di fra Bonaventura [...] dal G., quattro tavole di geografia di Cristoforo Cellario, e la Storia di G. Gemisto Pletone, tradotta dal sacerdote veronese Antonio Dalla Bona. Già nell'introduzione al testo, dichiarando di lavorare da tempo alla traduzione degli scritti morali ...
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Predicatore e scrittore (Firenze 1300 circa - ivi 1357). Scrittore ascetico, compose lo Specchio di vera penitenza, ragionamenti semplici, umani, persuasivi, che spesso, secondo l'uso della predicazione [...] l'opera è una summa sui peccati e sulle virtù osservate dal punto di vista non soltanto del fedele ma anche del sacerdote (una summa aderente in modo talora letterale a testi latini del tempo, soprattutto a quello di Guglielmo Peyrault), occorre dire ...
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Romanziere e saggista britannico, nato a Newquay (Cornovaglia) il 19 settembre 1911. La sua carriera letteraria inizia nel 1934 con Poems, una raccolta di poesie definita da lui stesso "cosa povera e modesta"; [...] il problema della comunicazione; in The spire (1964; trad. it., 1965), in cui la forza dell'ossessione mistica induce un sacerdote a costruire una guglia gigantesca annientando logica, affetti e vite umane.
Parabole del bene e del male sono anche il ...
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sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...