Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] la salvezza e instaurare qui sulla terra la città celeste (Ugo di S. Vittore, 1854, II, 2, 3-6, coll. 417-420). I sacerdoti di Cristo dovevano quindi essere considerati "i padri e i maestri dei re, dei principi e di tutti i fedeli" (Gregorio VII ...
Leggi Tutto
janapada
Unità territoriali dell’India centrosettentrionale controllate dagli , che sottomisero le popolazioni locali avviando un processo di sedentarizzazione in seguito alla loro espansione nella valle [...] discendenza dominante; e quelli «monarchici» (rastraka), in cui il re saliva al trono per diritto ereditario ed era legittimato da un sacerdote. I j. monarchici si affermarono soprattutto sul finire del 7° sec. a.C., quando la lotta intestina fra i j ...
Leggi Tutto
Missionario e sinologo (Macerata 1552 - Pechino 1610). Gesuita, fu inviato nelle Indie Orientali (1577) e poi in Cina (dal 1582), dove iniziò la sua opera di divulgazione della cultura occidentale e di [...] e l'anno successivo al Collegio romano restandovi sino al 1577, quando parì per le Indie Orientali. Raggiunta Goa, fu ordinato sacerdote e terminò gli studi di teologia. Quindi partì per evangelizzare la Cina; a Macao (1582) col p. M. Ruggieri iniziò ...
Leggi Tutto
(ebr. Midyān, arabo Madyan) Distretto costiero del Hegiaz, nell’Arabia Saudita. Si affaccia al Mar Rosso sul Golfo di ῾Aqaba, al confine con la Giordania. Regione montuosa e impervia, con una sottile [...] Abramo e Cetura. Nel loro territorio (Esodo 2, 15-22) si rifugiò Mosè fuggendo dall’Egitto e vi fu accolto dal sacerdote Ietro. I Madianiti ebbero vari scontri con gli Ebrei in viaggio verso la Palestina; invasero insieme agli Amaleciti la pianura di ...
Leggi Tutto
Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] nel luglio del 1958. Dalla famiglia ricevette una solida educazione cattolica, soprattutto dalla madre, desiderosa di farne un sacerdote. Frequentando la chiesa di Santa Pudenziana e le associazioni giovanili che lì si riunivano, ebbe modo di ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Vandali
Letizia Pani Ermini
I vandali
Per ricostruire la storia dei Vandali, popolazione germanica in origine [...] scritti di tradizione romano-bizantina: nella seconda metà del V secolo la Historia persecutionis Africanae provinciae di Vittore, sacerdote cartaginese originario di Vita nella Bizacena, e in età giustinianea il De bello Vandalico di Procopio di ...
Leggi Tutto
Filosofo (Rovereto 1797 - Stresa 1855). Patriota e liberale, fu inviato (1848) dal governo piemontese presso papa Pio IX. La sua ricerca filosofica prende le mosse da un'impostazione gnoseologica kantiana [...] : Filosofia della politica (1839), Filosofia del diritto (1841-45), Delle cinque piaghe della Santa Chiesa (1848).
Vita
Ordinato sacerdote nel 1821, si diede agli studi filosofici, recandosi a Milano e di lì al Calvario di Domodossola, dove stese il ...
Leggi Tutto
L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] .
145 «Tu sei l’auriga del mondo e il principe di tutto il mondo che sta sotto il sole, in vero tu sei sacerdote e per natura sei imperatore» (Mansi, 7, cc. 580, 581).
146 Ep. 3, ad Basiliscum augustum, in Epistolae Romanorum Pontificum genuinae et ...
Leggi Tutto
Diplomatico e scrittore inglese (Salisbury 1577 - Gand 1655). Figlio di Tobie Matthew (1546-1628), arcivescovo di York, studiò a Oxford; magister artium nel 1597, due anni dopo era avvocato a Gray's Inn. [...] di Bacone e del padre, nel 1608 fu esiliato, e per dieci anni visse in Spagna e nelle Fiandre. Nel 1614 fu ordinato sacerdote a Roma. Ritornato in patria nel 1617, nel 1619 era esiliato di nuovo: tre anni dopo però otteneva di tornare e nel 1623 ...
Leggi Tutto
La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] che le religioni dei giudei e dei samaritani e il culto dei cristiani dovevano essere trasferiti là, affinché i sacerdoti di Elagabalo potessero custodire i misteri di tutti i culti33.
Nella Vita di Alessandro Severo la personale disponibilità dell ...
Leggi Tutto
sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...