Storico tedesco (Annweiler 1869 - Praga 1932); sacerdote cattolico, prof. a Passavia (1903) e nell'univ. tedesca di Praga (1906), di cui fu rettore e per la cui conservazione lottò, come uno dei capi del [...] partito tedesco praghese; fu candidato alla presidenza della repubblica contro T. Masaryk (1921). Scrisse varie opere di storia della Chiesa, fra cui la maggiore è Kirchengeschichte Böhmens (2 voll., 1915-18) ...
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Storico (Knaresborough 1825 - Oxford 1901). Ordinato sacerdote (1850), non abbandonò i suoi interessi di erudito, e a cominciare dal 1863 pubblicò Rolls series, una raccolta di edizioni critiche di fonti [...] storiche originali, guadagnandosi la fama di conoscitore profondo della storia medievale inglese. Fedele alla Chiesa Alta e reazionario, S. consacrò la sua attività storiografica a distruggere i miti della ...
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Uomo politico italiano (Caltagirone 1871 - Roma 1959). Sacerdote (dal 1894), convinto assertore della necessità di coerenza per i credenti tra vita religiosa e impegno politico, attento analista dei rapporti [...] schiacciate dagli eccessi dello statalismo.
Vita e attività
Dopo aver studiato in seminario a Caltagirone ed essere stato ordinato sacerdote, si trasferì a Roma dove si laureò in teologia all'università gregoriana (1898) e dove entrò in contatto con ...
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Capobrigante (Grottaglie, Taranto, 1775 - Francavilla 1818). Ordinato sacerdote a venticinque anni, fu condannato nel 1803 per aver ucciso un rivale d'amore; evaso, fu temutissimo capobanda finché fu catturato [...] dal generale R. Church e giustiziato. Aveva anche comandato la setta terroristica dei Decisi, che cercò dapprima di venire a patti col governo (1817), appoggiandosi poi alle sette liberali del Salento ...
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Storico messicano (n. Puebla 1718 - m. 1779), sacerdote. Visitò (dal 1737 al 1747) l'Europa e la Palestina. La sua Historia antigua (post., 3 voll., 1836), assai erudita, va dall'apparizione dei Nahua [...] nel Messico (sec. 11º) fino alla metà del sec. 15º. L'opera, rimasta incompiuta, fu completata dal suo editore, G. F. Orteaga ...
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Uomo politico slovacco (Černová 1864 - Ružomberok 1938), sacerdote cattolico e capo del partito popolare slovacco, che rappresentò (dal 1920) al parlamento di Praga. Si batté sempre per l'autonomia della [...] Slovacchia contro il predominio dell'elemento ceco e il centralismo di Praga, tanto che, quando (1939) fu creato lo stato indipendente di Slovacchia, il nuovo regime di mons. Tiso si richiamò a lui per ...
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Funzionario spagnolo (n. Siviglia - m. Plasencia 1580), sacerdote, inquisitore a Toledo, poi membro del Consiglio delle Indie. Fu inviato nel Messico (1544) per applicare le Leggi Nuove del 1542 che proibivano [...] la concessione di nuove encomiendas. Ma T. S. non usò estremo rigore contro gli "encomenderos" malcontenti e, d'accordo col viceré Mendoza, sospese con prudenza l'applicazione delle leggi. Dopo il ritorno ...
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Polemista e storico (Este 1840 - Pragatto 1893), sacerdote (1863), direttore di giornali alcuni dei quali da lui stesso fondati, quindi (1879-83) addetto all'Archivio vaticano; autore di una Continuazione [...] alla Storia universale della Chiesa cattolica dell'ab. Rohrbacher (3 voll., 1879-86), di una Storia d'Italia (7 voll., 1875-90; 2a ed., 11 voll., 1894-99); di numerosi altri scritti, tutti di tendenza ...
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Ecclesiastico e umanista (Nagyszeben 1493 - Nagyszombat 1568). Sacerdote dal 1516, fu segretario (dal 1526) del re Luigi II Iagellone e, dopo la morte di questi a Mohács, consigliere della regina vedova [...] Maria d'Asburgo, che seguì nei Paesi Bassi sino al 1541. Vescovo di Zagabria e cancelliere del regno d'Ungheria (1543), dal 1553 arcivescovo di Esztergom, dal 1562 fu luogotenente del re Ferdinando d'Asburgo. ...
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Patriota e capo nazionale armeno (1820-1907), sacerdote regolare (1854), vescovo, poi patriarca ortodosso di Costantinopoli (1869-73), nel 1878 fu a capo di una delegazione armena al congresso di Berlino. [...] Costretto (1890) da ῾Abd ul-Ḥamīd II a risiedere a Gerusalemme dopo i massacri di Armenia, si rifugiò (1893) a Ečmiadzin, nell'Armenia russa, dove ebbe la carica di katholikòs ("capo supremo") della Chiesa ...
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sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...