Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] di iniziative che esistevano in modo semiclandestino già in anni precedenti al concilio, come è il caso del gruppo di sacerdoti, pastori, laici cattolici e valdesi della Lombardia e del Piemonte, che si riuniscono a Milano a casa dell’avvocato Franco ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] . Anch’essi erano in tutte le classi, in tutte le condizioni sociali, tra i soldati, tra i magistrati, tra i sacerdoti, in palazzi e capanne: e da per tutto combattevano strenuamente per lo stesso principio, e confermavano l’ardente fede col sangue ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] morale (Dialoghi italiani, p. 842).
Ordinato suddiacono (principio del 1570) e poi diacono (principio del 1571), venne consacrato sacerdote dopo aver compiuto i ventiquattro anni, e celebrò la prima messa nella chiesa del convento domenicano di S ...
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BORGIA, Goffredo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1481. Sua madre era Vannozza Catanei; qualche dubbio rimane invece sul padre: il B. fu infatti legittimato da papa Alessandro VI il 6 ag. 1493; ma [...] precisabile "caso inopinato", secondo l'espressione usata dalla sorella Lucrezia nel comunicarne la morte al marchese di Mantova (Sacerdote, p. 840), senza lasciare altra traccia di sé, se non la numerosa progenie nata dal suo secondo matrimonio ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] Maiorca (1489-92) e di Agria (1491-92); fu cardinale vescovo di Albano (30 ag. 147 1) e forse divenne soltanto allora sacerdote; fu traslato a Porto il 24 luglio 1476 e tenne questo vescovado e la dignità di decano del S. Collegio fino all'elevazione ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ugo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma l'8 maggio 1856, da Rodolfo e da Agnese Borghese, ereditando i titoli nobiliari di principe di Piombino, marchese di Populonia, principe del [...] , decise di prendere gli ordini sacri, rinunciando a tutti i suoi titoli nobiliari a favore del figlio Francesco. Venne ordinato sacerdote nel 1895 e nominato, dapprima canonico di S. Pietro e poi, nel 1921, vicecamerlengo di Santa Romana Chiesa.
Nel ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] doveva visitarle periodicamente e fungere da congiunzione tra la Curia e i parroci.
I due principali abusi erano l'assenteismo dei sacerdoti con cura d'anime e il cumulo dei benefici. Quando lo Sfondrati intimò ai beneficiati di presentare i titoli d ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] Annona).
Il 10 apr. 1690 Alessandro VIII lo nominò arcivescovo di Nicomedia, accordandogli la dispensa per non essere ancora sacerdote, e il 4 maggio assistente al soglio pontificio; ricevuti gli ordini maggiori, il Corsini il 18 giugno fu consacrato ...
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DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] del 27 marzo, il papa Gregorio XI aveva concesso a Giovanni Tantucci, a Raimondo da Capua e ad un altro sacerdote appartenente ad un Ordine mendicante che avrebbe dovuto essere indicato da Caterina, il privilegio di assolvere i pubblici peccatori che ...
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indovini
Domenico Russo
Infallibili e affascinanti ambasciatori degli dei
Quante volte abbiamo fatto gli auguri a qualcuno per il suo compleanno? E quante volte li hanno fatti a noi? Certamente molte. [...] di divinazione ‒ erano i più vari. Tuttavia, il più noto è quello in cui l'indovino, con l'aiuto di altri sacerdoti, rispondeva alle domande che gli venivano poste in uno stato di profondo turbamento fisico, che si credeva ispirato direttamente dalla ...
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sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...