Circa 30.000 cattolici, fra vescovi, sacerdoti locali, missionari europei, seminaristi, religiosi di vari ordini, suore, catechisti e fedeli laici, vittime delle ricorrenti persecuzioni scatenate in Cina [...] dai vari imperatori. Sono stati beatificati in vari gruppi dal 1746 al 1951; altri 120 sono stati canonizzati da Giovanni Paolo II nel 2000 ...
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Stirpe di sacerdoti che ebbe in origine in consegna l'oracolo d'Apollo Didimeo presso Mileto. Traevano il nome da Branchos, favorito di Apollo, o, secondo altri, indovino che avrebbe allontanato una peste [...] . Una profetessa, dopo un'abluzione e un digiuno di tre giorni, beveva l'acqua sacra e profetava; poi i sacerdoti redigevano. I Branchidi furono fecondissimi di oracoli, anche in latino e fino in età tarda. Essi risposero anche sulla divinità ...
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settenviro (o settemviro) Ciascuno dei magistrati o sacerdoti di Roma antica che, in numero di sette, erano investiti delle funzioni specificate a completamento del titolo: septemviri agris dividendis [...] assignandis; septemviri iudiciis exercendis ...
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Fabi
Antichissima gens patrizia romana. I 12 sacerdoti preposti al culto del dio Luperco appartennero sempre ai F. e ai Quintili. Dal 485 al 479 a.C. è registrato nei fasti per sette anni di seguito [...] un console Fabio. Quindi, per undici anni il nome dei F. scompare dai fasti; nel 477 nella battaglia del Cremera sarebbero stati sterminati, a eccezione di un fanciullo, Q. Fabio Vibulano. Fabio Massimo ...
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ORATORIANI
Nicola TURCHI
. Detti anche filippini, sono i sacerdoti della congregazione dell'Oratorio fondata da S. Filippo Neri e approvata da Gregorio XIII nel 1575 con successive conferme di Paolo [...] V nel 1618 e di Gregorio XV nel 1622. I suoi membri, pur vivendo la vita religiosa in comune, non vi sono astretti da voto; conservano il loro patrimonio e possono lasciare la vita di comunità qualora ...
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È collocata come ultima fra le lettere di S. Paolo nell'ordine comune del Nuovo Testamento: e idealmente può essere considerata come un anello di congiunzione tra l'epistolario paolino e il Vangelo di [...] il contenuto dell'epistola. Il culto giudaico infatti è ancora nel suo splendore perché esercita un fascino. Il sommo sacerdote "entra nel santuario ogni anno col sangue altrui" (IX, 25). Si deduce dal continuo rinnovarsi delle vittime che esse ...
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. È la facoltà concessa ai sacerdoti di poter celebrare due volte nello stesso giorno la messa. Questa facoltà, oltre che dalla S. Sede, può essere accordata anche dal vescovo del luogo, ma solo per le [...] molte chiese in centri abitati, non dispongono di adeguato numero di celebranti.
Nella solennità del Natale, e nella commemorazione dei fedeli defunti (2 novembre), tutti i sacerdoti di rito latino possono, per diritto comune, celebrare tre messe. ...
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Collegio di due magistrati o sacerdoti, investiti in Roma e nelle città romanizzate di funzioni permanenti o straordinarie, che venivano di solito specificate in aggiunta al titolo generale di IIviri. [...] In Roma: IIviri perduellionis iudicandae, sacris faciundis, aedi locandae, aedi dedicandae navales, agris dandis adsignandis, viis extra propiusve urbem Romam passus M purgandis, aquae perducendae, ecc. ...
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OBBEDIENZA canonica
Agostino Tesio
È l'obbedienza che i sacerdoti, in virtù dei sacri canoni, sono tenuti a prestare al proprio vescovo (cod. dir. can., 127 e 128), e della quale fanno speciale promessa [...] , e non prima dell'ordinazione, come si usava anticamente.
Da questa promessa sorge un nuovo titolo, che lega il sacerdote alla sottomissione al suo vescovo. Oggetto dell'obbedienza è l'accettare quel carico che il vescovo stimerà conveniente secondo ...
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L’abito del clero cattolico (di colore nero per i sacerdoti, violaceo per i vescovi, rosso per i cardinali, bianco per il papa), lungo fino ai talloni e abbottonato sul davanti. ...
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sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per lo più di una certa importanza: andare...