sulpiziani Membri della Compagnia dei preti di s. Sulpizio, fondata a Parigi nel 1642 da J.-J. Olier, allo scopo di preparare sacerdoti capaci di dirigere i seminari ecclesiastici; i s. non formano una [...] congregazione religiosa propriamente detta, perché non pronunciano i voti pubblici. Le costituzioni della Compagnia sono state approvate dalla Santa Sede nel 1921 e 1931 ...
Leggi Tutto
Vescovo (m. 360 circa), forse d'origine egizia; presente al Concilio di Nicea (325), dove sostenne l'introduzione del celibato per i sacerdoti, ma la non obbligatorietà di separarsi dalle mogli per quanti [...] avessero già contratto il matrimonio prima dell'ordinazione. Al Concilio di Tiro (335) riuscì a far distaccare Massimo, vescovo di Gerusalemme, dal partito degli ariani e dei meleziani. Festa, nel Martirologio ...
Leggi Tutto
Teologo (Blois 1591 - Parigi 1659). Convertitosi dal calvinismo, entrò nell'Oratorio di Parigi e fu da P. Bérulle scelto tra i dodici sacerdoti che dovevano formare la cappella di Enrichetta di Francia [...] regina d'Inghilterra. Tornato a Parigi, fu quindi chiamato a Roma (1640) per lavorare alla riunione dei Greci scismatici. Autore di studî biblici, di storia ecclesiastica (Histoire de la délivrance de ...
Leggi Tutto
Nome dato dagli antichi Romani a dodici scudi sacri, che, nel mese dedicato al culto di Marte, cioè nel marzo, i sacerdoti Salii portavano processionalmente in giro per la città. La leggenda, come ci è [...] delle armi, al principiare e al finire della stagione di guerra; come la parola Mamuri, più volte ricorrente negli inni dei sacerdoti, è da ritenersi una variante del nome stesso di Marte.
Col marzo e con l'ottobre coincide in verità anche l'inizio ...
Leggi Tutto
SYRIA (Συρία, Syria)
C. Saletti
1°. - Dea principale della Siria, il cui nome indigeno è Atargatis (v.). Il suo culto, attraverso i sacerdoti, i commercianti, i soldati e gli schiavi, si estese in Egitto, [...] in Grecia e nelle isole, in Oriente, in Sicilia, in Italia (particolarmente a Roma), in Britannia, in Dalmazia. Il nome latino con cui è maggiormente nota è Dea Syria (v.).
Bibl.: F. Cumont, in Pauly-Wissowa, ...
Leggi Tutto
shangū Termine babilonese e assiro, derivato dal sumero sanga, che denotava il capo di un tempio e di tutta la vasta azienda (funzionari, sacerdoti, operai, contadini, servi) a esso correlata; lo s. supremo [...] o quello di un grande tempio era detto shangamakhkhu («grande s.») ...
Leggi Tutto
(lat. Almo) Antico nome di un fiumiciattolo immediatamente a S di Roma, oggi Marrana della Caffarella o Acquataccio. Nelle sue acque gli antichi sacerdoti di Cibele usavano, il 27 marzo di ogni anno, procedere [...] alla lavatura rituale del simulacro della dea ...
Leggi Tutto
. È, giuridicamente, il titolare di una cappellania (v.). L'uso tuttavia ha esteso questo termine anche ad altri casi, per lo più di sacerdoti addetti al servizio di qualche cappella o chiesa, anche se [...] "curato").
Cappellano militare. - In Italia le forze armate dello stato sono per l'assistenza spirituale servite da sacerdoti cattolici chiamati cappellani militari. L'alta direzione dell'assistenza spirituale è tenuta da un arcivescovo che porta il ...
Leggi Tutto
Eretico (m. Saint-Gilles tra il 1130 e il 1140); sacerdote, espulso dalla Chiesa per ragioni ignote, si diede a predicare contro i sacerdoti, i sacramenti, il culto. La sua azione si svolse prima nel Delfinato [...] e nella Provenza, poi in Guascogna, a Narbonne, Tolosa e Arles. Secondo le testimonianze di Pietro il Venerabile, che è fonte principale e pressoché unica per ricostruire l'eresia petrobrusiana, P. avrebbe ...
Leggi Tutto
. Cronache e digesti anonimi, in lingua maya e grafia spagnola, del Yucatán. Il nome designa una categoria di sacerdoti adibiti, prima della conquista spagnola, a compilare o interpretare iscrizioni e [...] relazioni. Vengono distinte a seconda delle città in cui furono scritte o trovate (Chilam-Balam di Mani, di Titzimin, di Nabula, di Chumayel, ecc.). Pare che siano state composte fra il sec. XVI e il XVIII. ...
Leggi Tutto
sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per lo più di una certa importanza: andare...