MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi, da Troiano, intorno al 1580; forse fu battezzato con il nome di Alberico.
Seguendo le orme dello zio Benedetto, vescovo di Caserta fratello del padre, [...] donna. Conquistata la fiducia di due giovani molto vicine alla Di Marco, Francesca Jencara e Beatrice Urbano, e di due sacerdoti pentiti di esserne stati seguaci, Vincenzo Negro e Roberto de Roberto, il M. si fece raccontare, in confessione e in ...
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CATALDO, santo
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Patrono di Taranto, nacque in Irlanda, nel Munster - forse a Canty, nella diocesi di Waterford -, nella prima metà del sec. VII, da famiglia assai religiosa, di agiate condizioni sociali. [...] dei pagani furono gli obbiettivi della sua opera pastorale: a questo fine curò la formazione culturale e religiosa dei sacerdoti e dei chierici dei vari Ordini, che assegnò alle diverse chiese di Taranto e dei paesi circonvicini; volle osservata ...
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LUDOVICO da Casoria (al secolo Arcangelo Palmentieri)
Serena Veneziani
Nacque a Casoria, non distante da Napoli, l'11 marzo 1814, terzogenito di Vincenzo, vinaio, e Candida Zenga. Studiò presso il convento [...] detti anche bigi dal colore dell'abito.
I primi bigi erano fratelli laici cui in seguito si aggiunsero alcuni sacerdoti, tutti professanti la regola del Terz'Ordine francescano con particolare cura per l'istruzione dei giovani popolani in condizioni ...
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CHERUBIN (Cherubini), Francesco
Silvio Tramontin
Nato a Venezia il 13 sett. 1838 da Antonio e Cecilia Previtali, abbracciò lo stato sacerdotale e fu insegnante di lettere e (1873) prefetto degli studi [...] circostanze e dalla sua carica, ma pure per influsso della nuova visione giolittiana dei rapporti Stato-Chiesa, l'intransigente sacerdote si trasformò in un conciliante vescovo.
Segni di ciò possono essere le solenni esequie celebrate nel 1900 per lo ...
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CASATI, Felice
Agostino Borromeo
Nato a Milano nel 1581 la sua figura è stata rievocata dal Manzoni (I Promessi sposi, cap. XXXVI).
Non se ne conosce il nome da secolare, né è noto a quale ramo della [...] vita del lazzaretto, il C. attendeva personalmente all'assistenza spirituale degli ammalati, insieme ai confratelli e ad alcuni sacerdoti.
Verso la fine del 1631 la peste si poteva ormai considerare debellata, e il 7 febbr. 1632 veniva ufficialmente ...
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RICCIOTTI, Giuseppe
Andrea Nicolotti
RICCIOTTI, Giuseppe. – Nacque a Roma il 27 febbraio 1890 da Giovanni, impiegato ministeriale, e da Margherita Gasparri.
All’età di quattordici anni iniziò il noviziato [...] a lui e a monsignor Pietro Barbieri l’idea iniziale di pubblicare l’Enciclopedia cattolica con l’editore Rizzoli; i due sacerdoti, dal 1939 al 1944, ne gestirono la preparazione, che in seguito passò a un comitato scelto dalle autorità vaticane il ...
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NASALLI ROCCA di Corneliano, Giovanni Battista
Giovanni Turbanti
NASALLI ROCCA di Corneliano, Giovanni Battista. – Nacque a Piacenza il 27 agosto 1872 da una famiglia lombarda di antico e nobile lignaggio, [...] alla porpora cardinalizia da Pio XI.
Significative della sua intensa attività pastorale furono l’attenzione che dedicò ai sacerdoti indigenti, la preoccupazione per il seminario diocesano (un nuovo seminario fu aperto nel dicembre 1924, poi passato ...
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FRASCOLLA, Bernardino Maria
Toni Iermano
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 2 luglio 1811 da Raffaele e Isabella Urso, in una famiglia agiata. Dalla primavera del 1820 frequentò il locale seminario, [...] teologia presso l'università di Napoli, nel 1834-35 insegnò teologia dommatica e sacra scrittura nel seminario di Andria. Ordinato sacerdote il 13 giugno 1835, per un quindicennio fu attivo come predicatore in varie località della Puglia, a Teano, a ...
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LEODOINO
Irene Scaravelli
Di probabile stirpe longobarda, succedette come vescovo di Modena a Valperto, di cui si ha notizia fino all'869. La prima attestazione certa dell'elevazione di L. alla cattedra [...] un pessimo amministratore del monastero e di dissiparne i beni, di arrogarsi il diritto di consacrare e ordinare sacerdoti, di aver concesso cariche ecclesiastiche a monaci già precedentemente scomunicati dal vescovo, di distruggere ed edificare a ...
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MARINI, Niccolò (Niccolò «di Eremo», padre Arsenio eremita)
Stefano Villani
– Le prime notizie certe su Arsenio dell’Ordine eremitano di S. Agostino – che in seguito avrebbe dichiarato di chiamarsi Niccolò [...] cena e di essere riconosciuto per ministro della parola di Dio. Portava con sé le citate attestazioni dei sacerdoti cattolici di Creta, Curzola e Tolmezzo e del ministro protestante di Vicosoporano, cui si erano aggiunte le lettere commendatizie ...
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sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per lo più di una certa importanza: andare...