FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] sacerdos" cristiano elevato alla porpora, il F. si affidasse a Giamblico ed alla sua opera dedicata alla religione iniziatica dei sacerdoti egiziani ed assiri. Né mancò, il 15 apr. '89, di dedicare all'altro figlio di Lorenzo, Piero, il De somnis ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] a due consiglieri, Augusto C. (che nel 1938 assumerà anche la presidenza della Unione degli industriali di Trieste) e Cesare Sacerdoti. Nel 1935 il capitale sarà ridotto a 100 milioni di lire.
Alberto (Albertino) C. era nominato nell'anno 1930 ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] , che si concluderà con l'umiliazione della monarchia, intorno all'affaire dei "biglietti di confessione" rilasciati da sacerdoti di provata fede antigiansenista e pretesi dall'arcivescovo di Parigi Beaumont per l'amministrazione dei sacramenti ai ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] e la giustizia tra i sudditi, si è rifiutato di collegarsi con i nemici della Croce di Cristo, ha costretto i sacerdoti concubinari ad abbandonare le loro "mogli" e i laici, che trattenevano ingiustamente le decime, a pagarle. E tuttavia Lanfranco di ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] interessamento, apriva i battenti il Collegio maronita.
Roma divenne così il luogo privilegiato per la formazione dei futuri sacerdoti, in particolare di quelli destinati a rientrare nei paesi d'origine, ma non fu nemmeno trascurata la creazione ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] , ed era difeso dal vescovo di Colonia Spiegel. Ma la polemica contro di lui in Germania era forte da parte del sacerdote A.J. Binterim e dei neoscolastici influenzati dal romanticismo, che rifiutavano una fede frutto di un ragionamento e priva di ...
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sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per lo più di una certa importanza: andare...