GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] dei decreti tridentini; ottenere l'osservanza della clausura dei monasteri femminili e, data la sistematica penuria di sacerdoti, porre un freno ai continui contrasti e alle divisioni che attraversavano il mondo religioso maschile, secolare e ...
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CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] , che scambiò nel 1675 con quello di S. Cesareo e nel 1682 con quello di S. Agata. Quando passò all'ordine dei sacerdoti, egli optò nel 1686 per i SS. Nereo e Achilleo, e nel 1689 per S. Silvestro in Capite. Per il suo mantenimento ricevette ...
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GIULIANI, Giovanni
Laura Ronchi De Michelis
Originario di Lucca, discendeva con ogni probabilità da una famiglia di notai e mercanti i cui membri avevano più volte ricoperto la carica di anziano nel [...] Marsiglia e a Livorno, il G. arrivò a Roma, il 15 nov. 1626 pronunciò i voti e fu ordinato sacerdote; avrebbe però potuto officiare soltanto "in Grecia, Thracia, Tartaria, Circassia, Mengrelia et ceteris orientalibus provinciis", dove si impegnava a ...
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DESCALZI, Luca Agostino
Giovanni Assereto
Nato a Chiavari (Genova) il 22 ott. 1765 da Quilico e Caterina Repetto, e trasferitosi bambino a Cornigliano dove il padre possedeva una fabbrica di biacca, [...] la sua sostituzione, nelle parrocchie, con preti fedeli al nuovo regime. Il D. nel giugno 1798 fu proposto, con altri due sacerdoti "assai ben veduti dal popolo", per la parrocchia di S. Marcellino, ma si scontrò ancora col rifiuto della Curia. Poco ...
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GUANELLA, Luigi
Alejandro M. Dieguez
Nacque il 19 dic. 1842 a Fraciscio di Campodolcino, vicino Sondrio, da Lorenzo e da Maria Bianchi. La famiglia, di tipo patriarcale e di fede tenace, lo avviò agli [...] al timore che all'amore" (Le vie della Provvidenza, p. 16). Conclusi gli studi teologici nel seminario maggiore di Como, fu ordinato sacerdote il 26 maggio 1866. Erano quelli gli anni in cui si compiva l'unificazione italiana, che il G. visse con una ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi, da Troiano, intorno al 1580; forse fu battezzato con il nome di Alberico.
Seguendo le orme dello zio Benedetto, vescovo di Caserta fratello del padre, [...] donna. Conquistata la fiducia di due giovani molto vicine alla Di Marco, Francesca Jencara e Beatrice Urbano, e di due sacerdoti pentiti di esserne stati seguaci, Vincenzo Negro e Roberto de Roberto, il M. si fece raccontare, in confessione e in ...
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CATALDO, santo
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Patrono di Taranto, nacque in Irlanda, nel Munster - forse a Canty, nella diocesi di Waterford -, nella prima metà del sec. VII, da famiglia assai religiosa, di agiate condizioni sociali. [...] dei pagani furono gli obbiettivi della sua opera pastorale: a questo fine curò la formazione culturale e religiosa dei sacerdoti e dei chierici dei vari Ordini, che assegnò alle diverse chiese di Taranto e dei paesi circonvicini; volle osservata ...
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LUDOVICO da Casoria (al secolo Arcangelo Palmentieri)
Serena Veneziani
Nacque a Casoria, non distante da Napoli, l'11 marzo 1814, terzogenito di Vincenzo, vinaio, e Candida Zenga. Studiò presso il convento [...] detti anche bigi dal colore dell'abito.
I primi bigi erano fratelli laici cui in seguito si aggiunsero alcuni sacerdoti, tutti professanti la regola del Terz'Ordine francescano con particolare cura per l'istruzione dei giovani popolani in condizioni ...
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CHERUBIN (Cherubini), Francesco
Silvio Tramontin
Nato a Venezia il 13 sett. 1838 da Antonio e Cecilia Previtali, abbracciò lo stato sacerdotale e fu insegnante di lettere e (1873) prefetto degli studi [...] circostanze e dalla sua carica, ma pure per influsso della nuova visione giolittiana dei rapporti Stato-Chiesa, l'intransigente sacerdote si trasformò in un conciliante vescovo.
Segni di ciò possono essere le solenni esequie celebrate nel 1900 per lo ...
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CASATI, Felice
Agostino Borromeo
Nato a Milano nel 1581 la sua figura è stata rievocata dal Manzoni (I Promessi sposi, cap. XXXVI).
Non se ne conosce il nome da secolare, né è noto a quale ramo della [...] vita del lazzaretto, il C. attendeva personalmente all'assistenza spirituale degli ammalati, insieme ai confratelli e ad alcuni sacerdoti.
Verso la fine del 1631 la peste si poteva ormai considerare debellata, e il 7 febbr. 1632 veniva ufficialmente ...
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sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per lo più di una certa importanza: andare...