DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia), Fulvio (Fulvio Giulio)
Irene Fosi Polverini
Figlio di Francesco, detto Francia, e di Giacoma Ciocchi Del Monte, nacque a Perugia nel novembre 1517. Discordi [...] Corneus publicavit), regolando così rigidamente le norme di ammissione, il corso degli studi e la disciplina dei futuri sacerdoti.
L'opera pastorale del D. si distinse per l'intransigenza nell'applicazione delle norme tridentine e per la decisa ...
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CAGGIO, Paolo
SSantangelo
Nacque a Palermo nel primo quarto del sec. XVI.
Della sua appartenenza a nobile famiglia dà testimonianza, in una lettera all'Aretino, Ottaviano Precone, vescovo di Monopoli, [...] . Costoro, tuttavia, "cittadini propriamente non sono", il vero nerbo della città essendo costituito dai cavalieri, dai giudici, dai sacerdoti, e fi suo perfetto equilibrio dalla "mediocrità dei cittadini", da coloro, cioè, che non sono né ricchi né ...
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GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] papa di travalicare la legge canonica è messa in discussione da G. riguardo alla validità dei sacramenti amministrati da sacerdoti scomunicati e indegni: egli con l'ausilio di Agostino afferma con forza che sospendere tale clero dall'amministrazione ...
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GERINI, Gerino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Barberino di Mugello il 18 sett. 1871 dal marchese Antonio e da Anna Maria dei principi Borghese. Ebbe un'educazione profondamente religiosa, nello spirito [...] , miglioramenti nella viabilità e nella rete ferroviaria. Infine riteneva che l'insegnamento della religione dovesse essere riservato ai sacerdoti, nelle loro chiese.
Sulla base di questo programma la sua candidatura fu accettata dai vari gruppi e ...
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FIESCHI, Opizzo
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure dei conti di Lavagna, nacque nella prima metà del sec. XIII.
Non conosciamo i nomi dei genitori del F., tuttavia è opinione comunemente accettata [...] IV l'autorizzazione a sospenderlo fino ad un termine prefissato, sotto il pretesto di voler assolvere personalmente i sacerdoti: qualora il governo genovese non si fosse accordato col F. sulle condizioni per ottenere tale perdono, l'interdetto ...
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KRYMI (Crimi), Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 16 ott. 1794 a Galati Tortorici (dal 1860 Galati Mamertino, centro montano in provincia di Messina) e fu battezzato nella chiesa madre, poco [...] , il K. subì ogni sorta di afflizione, mentre l'azione repressiva del governo colpiva anche altri esponenti del clero messinese, come il sacerdote C. Allegra e i cappellani S. Gerardi e F. Impalà. Il K. fu condannato alla pena capitale, ma l'abito ...
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CERVELLONE, Michele
Marco Palma
Nacque a Messina da Pietro e Diana d'Amico poco prima del 1570.
Ancora molto giovane lasciò la Sicilia per arruolarsi come soldato di ventura negli eserciti spagnoli, [...] del governo. Il 9 apr. 1635 il viceré gli consentì di confessarsi e comunicarsi, ma soltanto con l'assistenza di sacerdoti nominati dal cappellano maggiore del Regno.
Passarono ancora più di tre anni prima che il duca di Medina las Torres, nuovo ...
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FIAMMETTA
Fiamma Satta
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1465, da Santa e da Michele Cassini.
Estremamente esile è la traccia di un suo profilo biografico, poiché le notizie documentate che [...] , Cortigiane romane. Note e bibliografia, Arezzo 1941, pp. 18 s.; P. Pecchiai, Roma nel Cinquecento, Bologna 1948, ad Ind.; G. Sacerdoti, Cesare Borgia. La sua vita, la sua famiglia, i suoi tempi, Milano 1950, ad Ind.; J. Delumeau, Vie économique et ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] cui base si può tentare di dare un senso a questa storia. Servi che erano stati alle dipendenze di S. Eusebio; sacerdoti della stessa Chiesa, come l'arcidiacono Gisalberto (egli stesso un antico servo di S. Eusebio, ricordato qui col suo seguito di ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] doveva visitarle periodicamente e fungere da congiunzione tra la Curia e i parroci.
I due principali abusi erano l'assenteismo dei sacerdoti con cura d'anime e il cumulo dei benefici. Quando lo Sfondrati intimò ai beneficiati di presentare i titoli d ...
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sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per lo più di una certa importanza: andare...