AGLI, Antonio
Arnaldo D'Addario
Figlio di Francesco di Bellincione e di Vaggia di Giovan Matteo Corsini, nacque a Firenze verso il 1400. Dottore in diritto canonico, latinista e grecista, nel 1428 gli [...] la rettoria anche da vescovo; ne restaurò l'edificio, impiegando 12.000 fiorini per dotarla di un collegio di sacerdoti addetti al culto. Né dimenticò di beneficare i membri della famiglia Buondelmonti - patrona del santuario - fondando, in loro ...
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Politico e teologo (n. Padova tra il 1275 e il 1280 - m. Monaco di Baviera tra il 1342 e il 1343), figlio di Bonmatteo dei Mainardini, notaio dell'università di Padova. Svolse studî di medicina a Padova, [...] è la "totalità dei fedeli" (universitas fidelium) e ad essa spettano il controllo sull'autorità ecclesiastica, l'elezione dei sacerdoti e del papa (attraverso il concilio cui anche i laici devono prendere parte). Così radicalmente distinti, Chiesa e ...
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ZARATHUSTRA
Antonino Pagliaro
È il nome del fondatore della religione mazdaica che dall'età degli Achemenidi fino alla conquista araba fu la religione nazionale dell'Īrān (v. zoroastrismo). La forma [...] e dai compagni; né la comunità né i signori deha terra mi dànno soddisfazione" (Yasna, 46). I più avversi sono i sacerdoti della religione tradizionale (Karapan, usig) e i principi legati a quegli antichi dei in cui il profeta oggi non vede se non ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] della cultura del clero, giudicando necessaria la formazione non soltanto religiosa ma anche scientifica, storica e filosofica dei sacerdoti della diocesi. A tal fine dedicò una particolare attenzione al seminario, rivedendo i programmi di studio e ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] delle leggi statali non potevano essere accolti dall’ abbazia di Nostra Signora di Monserrato di Rio de Janeiro. Divenuti sacerdoti al termine di sette anni, permanendo l’impossibilità di rientrare in Brasile, si pensò di inviarli in Portogallo, dove ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] Oriente, particolarmente in Egitto, esiste la figura del prete ambulante, il periodeuta, che visita le zone prive di sacerdoti stabili e tende a sostituire la figura del corepiscopo. L’arcipresbitero, il presbitero più anziano, già si incontra alla ...
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Buddhismo
Heinz Bechert
Introduzione
Il termine 'buddhismo' sta a indicare sinteticamente tutte le forme di religiosità che si richiamano in qualche modo all'autorità di Gautama Buddha. Come il cristianesimo, [...] relazioni di viaggiatori vengono esaminati, accanto ai miti e ai rituali, anche il ruolo svolto dai monaci e dai 'sacerdoti' buddhisti nei vari paesi dell'Asia e l'atteggiamento dei governanti verso il buddhismo.
Lo studio scientifico del buddhismo ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] grado di riassumere l’influenza sociale che raggiunsero i vescovi, a partire da Costantino, tra le inquiete popolazioni urbane: «I sacerdoti sono pacificatori delle turbe e amanti della pace, a meno che non siano provocati da qualche offesa a Dio o ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] il quale vari abati furono deposti per simonia o per altri reati; il concilio inoltre emanò una serie di canoni per sacerdoti e laici e minacciò di gravi sanzioni i colpevoli di sodomia. Continuando A. a rifiutarsi di procedere alla consacrazione dei ...
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LANDOLFO
Francesca Roversi Monaco
Di L., capo con Arialdo della pataria milanese e fratello di Erlembaldo, che gli succedette alla guida del movimento, si ignora la data di nascita, collocabile nella [...] il ricorso a motivi evangelici prettamente pauperistici, l'ispirazione cristocentrica e cristomimetica di contro alla prassi di vita dei sacerdoti, ormai uguale a quella dei laici.
Il 10 maggio 1057, durante una processione per la festa di S. Nazario ...
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sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per lo più di una certa importanza: andare...