ALACCHI, Melchiorre (Melchiorre di Tutti i Santi)
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1592 a Naro in Sicilia. Recatosi a Roma nel 1624, entrò fra gli scolopi, divenendo uno dei più ferventi collaboratori [...] che aveva concesso ai fratelli operai o conversi, di essere ordinati in sacris, decisione che aveva suscitato l'ostilità degli scolopi già sacerdoti. Anche la persona dell'A. subì attacchi da parte di un gruppo di oppositori, tra cui L. Raimondi e p ...
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sincretismo Incontro fra culture diverse che genera mescolanze, interazioni e fusioni fra elementi culturali eterogenei. L’ambito in cui maggiormente è applicato tale concetto è quello religioso e la storia [...] poliadi nella nuova città greco-egiziana di Alessandria; il suo culto e perfino la sua iconografia furono composti, da sacerdoti esperti, con elementi greci ed egiziani, per soddisfare le esigenze di entrambi gli strati etnici della popolazione della ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] ; l'abbandono di un'esistenza secolare in un'assoluta fiducia nelle istituzioni della Chiesa romana e soprattutto nei sacerdoti a essa fedeli (in quanto essi consacrano l'eucarestia, nei confronti della quale egli nutrì una particolare devozione ...
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GIACOMELLI, Antonietta
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Nacque a Treviso il 15 ag. 1857 da Angelo e da Maria Rosmini, parente del filosofo Antonio Rosmini Serbati.
Proprio dall'ambiente familiare, e in particolare dai genitori che [...] fondazione dell'Unione per il bene.
Questo gruppo raccoglieva nelle sue file giovani laici di entrambi i sessi e non pochi sacerdoti, ed ebbe vita breve (fino al 1897); suo strumento di comunicazione e di diffusione fu la rivista, redatta dalla G., L ...
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BOCCELLA (Buccella, Buccelli), Enrico
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Ambrogio, dottore di legge. Seguendo l'esempio paterno e, in genere, la tradizione [...] fatta nella Parastasis, favorevole alla restaurazione di una religiosità severa, di cui devono farsi modello principi e sacerdoti ed i cui precetti devono essere insegnati nelle scuole al posto di "erudita illa poetarum, oratorumque deprompta ...
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CALINI (Calino), Ludovico
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel feudo paterno di Calino, ora frazione di Cazzago San Martino (Brescia), il 9 genn. 1696 dal conte Vincenzo e da Teodora Gonzaga Martinengo. Il [...] a lungo il mondo ecclesiastico italiano.
Come è noto essi furono determinati da alcuni scritti di Giuseppe Guerreri, un pio sacerdote crema co: questi, avendo molto seguito tra i fedeli, usava trattenere i suoi numerosi penitenti fino all'ora della ...
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GAMBA, Giuseppe
Bartolo Gariglio
Nacque a San Damiano d'Asti, il 25 apr. 1857, in una famiglia di modesti mezzadri. Il padre, Pietro, morì quando egli aveva sette anni; alle esigenze della famiglia [...] per entrare nel seminario di Asti; ma l'esempio di don Bosco restò per lui un costante riferimento spirituale. Fu ordinato sacerdote il 18 ott. 1880, in leggero anticipo sul corso normale di studi. L'anno successivo venne chiamato al capitolo di Asti ...
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MALATESTA (de Malatestis), Leale
Anna Falcioni
Figlio naturale di Malatesta, detto Antico o anche Guastafamiglia, e di una Giovanna sconosciuta, nacque a Rimini, presumibilmente intorno al secondo decennio [...] e dall'espletamento di qualunque obbligo nei confronti di legati e nunzi apostolici, oneri di cui si sarebbero fatti carico i sacerdoti e il presule pesarese.
Trasferitosi nuovamente a Rimini sul finire del 1373, il 6 genn. 1374 il M. fu nominato ...
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ATTONE di Vercelli
Arsenio Frugoni
Di famiglia longobarda (dichiara egli stesso: "professus sum ex natione mea lege vivere Langobardorum"); che fosse figlio di un signore Aldigerio e discendente dal [...] il suo Capitulare, che raccoglie le antiche disposizioni conciliari contro il nicolaismo e la simonia: per combattere il concubinato dei sacerdoti, diffuso nella sua diocesi (cfr. anche la lett. 9), egli vuole imporre loro il giuramento di castità e ...
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Paolo VI
Raffaele Savigni
Il papa del dialogo con il mondo contemporaneo
Giovanni Battista Montini, eletto papa il 21 giugno 1963 col nome di Paolo VI, portò a compimento il Concilio vaticano II (1962-65) [...] della lettura della Bibbia da parte dei laici (non solo quindi con la mediazione e sotto la guida dei sacerdoti) e il rinnovamento dell’insegnamento religioso mediante la stesura di nuovi catechismi per tutte le età.
Sotto il suo pontificato ...
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sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per lo più di una certa importanza: andare...