ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] 1045, fu a studiare al monastero di Le Bec presso la scuola aperta da Lanfranco di Pavia. Quindi, non ancora sacerdote, egli fu presso la corte di Enrico III i tamquam domesticus et familiarisi, forse contemporaneamente ad Anselmo il Peripatetico, la ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] e pretese che i religiosi ordinati sia da F. direttamente, sia dai vescovi da lui ordinati, ripetessero l'ordinazione. Due sacerdoti della zona di Napoli, Ausilio (di origine straniera) e Eugenio Vulgario presero allora le difese di F. in numerosi ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] i seminari.
È in questo contesto che si situa il progetto di istituire anche a Roma - dove la formazione dei sacerdoti avveniva per lo più al di fuori di istituzioni come quella progettata, nei collegi dei vari Ordini religiosi - un seminario ...
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FUSCHINI, Giuseppe
Claudio Novelli
Nacque a Ravenna, il 24 sett. 1883, da Luigi e da Assunta Amadori. Compì i primi studi - compagno di banco di Giovanni Minzoni - nel locale seminario, dove ebbe come [...] 28 luglio 1906, Pio X emanava la sua enciclica Pieni l'animo, con la quale sconfessava il movimento e vietava esplicitamente ai sacerdoti di farne parte, fu lui a rispondere al pontefice con una lettera deferente nel tono ma ferma nella difesa dell ...
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CANTONI, Raffaele
Amedeo Tagliacozzo
Nacque a Venezia il 29 febbr. 1896 da Enrico e da Emma Caravaglio. Si diplomò in ragioneria a Padova e si iscrisse nel 1913 alla scuola di applicazione per ingegneri [...] alle isole Tremiti. Pochi mesi dopo riuscì a tornare in libertà vigilata a Firenze, dove si unì ad alcuni sacerdoti cattolici che avevano organizzato comitati di assistenza ai perseguitati e ai profughi israeliti.
L'assistenza ai profughi fu per il ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] Ehrle, il grande erudito, prefetto della Biblioteca Vaticana: "Egli era uno zelante e attivo membro dell'Associazione dei sacerdoti che nelle lunghe e quiete notti consolano nelle ore di adorazione il Salvatore nel SS. Sacramento. Quando veniva il ...
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MALMUSI, Giuseppe
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 19 marzo 1803 da Benedetto, avvocato, e da Carolina Corridori. Studiò giurisprudenza all'Università di Modena, dove si laureò nel 1825. L'anno successivo, [...] buoni uffici interposti dal fratello Carlo, storico e buon letterato, ben introdotto, come pure il padre e i due zii sacerdoti, negli ambienti di corte, il M. poté rientrare definitivamente a Modena.
Qui, pur non rinnegando le idee liberali, rinunciò ...
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FERRERO FIESCHI, Francesco Filiberto
Fulvia Salamone
Nacque il 6 giugno 1576 dal marchese Besso e dalla sua seconda moglie Claudia di Savoia Racconigi. Alla morte del padre, avvenuta il 6 ott. 1584, [...] un suo delegato, B. Ratto, al quale tutti i sudditi furono tenuti a notificare i misfatti del principe.
Sebbene i sacerdoti del feudo e lo stesso organo di rappresentanza popolare, il Consiglio di credenza di Masserano, si schierassero in difesa del ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] denaro che si applica al mantenimento di certe opere che si credono buone e sane senza speranza di ritrarne del frutto? […] I sacerdoti sono i dottori del popolo, non i divoratori delle umane sostanze" (p. 10). Ritenendo che "si ha a meschiar l'utile ...
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DINA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 24 apr. 1824 da Raffaele e Regina Vitta, secondogenito di quattro figli: Stella, primogenita, Emilio e Giuseppe. La famiglia faceva parte della [...] del D. si differenziava da quella di altri pubblicisti israeliti che si erano occupati dell'emancipazione, quali S. Sacerdoti e S. Anau. Essi avevano accettato le condizioni poste dagli emancipazionisti cattolici e laici, cioè una trasformazione ...
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sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per lo più di una certa importanza: andare...