INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] contro Giansenio, emanata da Alessandro VII nel 1656, e il formulario sul quale dovevano giurare gli ordinandi al sacerdozio, approvato dallo stesso papa nel 1665, imponevano il riconoscimento di "fede divina" del "duplice fatto", cioè della falsità ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] ha in mezzo al Popolo di Dio. Al contrario, la donna, entrando a far parte della Chiesa con il Battesimo, partecipa del sacerdozio comune dei fedeli, che la abilita e le fa obbligo di “professare dinanzi agli uomini la fede ricevuta da Dio per mezzo ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] di aggiungere che in quella chiesa «riposavano d’allora gli imperatori cristiani non meno che i vescovi, come se il sacerdozio avesse lo stesso rango della regalità, o piuttosto avesse il primo rango nei luoghi sacri».
56 Resta fondamentale E.D ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] che Costantino conservò, o piuttosto non osò dismettere, ma lontano da Roma e soprattutto dai compiti che quel sommo sacerdozio, per un cristiano semplicemente impraticabile, avrebbe comportato44.
Sta di fatto che nel 315 Costantino tornò a Roma per ...
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Universita
Steven Muller
di Steven Muller
Università
sommario: 1. Introduzione. 2. I mutamenti dell'università nel Novecento. a) Dall'ortodossia alla scienza. b) Dalla trasmissione alla scoperta. c) [...] accademie di partito. Resta il fatto che l'università formava, e forma tuttora, i candidati a professioni come il sacerdozio, il diritto, la medicina, l'architettura, l'ingegneria, e più recentemente i candidati alle nuove professioni scientifiche e ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] ortodossi e disse loro: «Ecco, oggi vi è dato il potere su tutta la Chiesa, e sul sacerdozio e sull’Impero, e su tutti gli ordini che sono sotto il sacerdozio e l’Impero. E a voi il Signore chiederà conto della perdizione o della salvezza di tutti i ...
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Costantino e il diritto canonico moderno
Da Marsilio in poi
Diego Quaglioni
A Dante, Marsilio, Ockham e più in generale alla trattatistica De potestate papae che si sviluppa nei primi decenni del Trecento [...] 194.
34 «Parimenti ciò che Dio separa, l’uomo non unisce, come l’aquila e il leone, così anche l’impero e il sacerdozio». Baldi Ubaldi Perusini, In primam Digesti Veteris partem commentaria, Prooem., n. 43, Venetiis 1616, f. 3r.
35 Ivi, n. 57, f. 3r ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] ,
verrà come ristoro
delle mie e sue pene,
verrà, forse già viene
il suo bisbiglio»62.
E dopo la conversione il sacerdozio, il silenzio, i componimenti d’occasione e la «rinascita al canto» degli anni Cinquanta, i Canti dell’infermità e Curriculum ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] , unita alle pratiche cristiane di pietà, debba essere quasi un titolo, a sperare, e talvolta a pretendere, il sacerdozio»53. Così pure, lo stesso Monterisi, da arcivescovo, ancora nel 1940 criticava la tendenza del prete meridionale a restare ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] ordini nella chiesa: quello dei chierici e quello dei laici; due le vite: la spirituale e la carnale; due principati: il sacerdozio e il regno; duplice la giurisdizione: il diritto divino e quello umano».
31 Ibidem, pp. 129-130: «L’affermazione di ...
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sacerdozio
sacerdòzio s. m. [dal lat. sacerdotium, der. di sacerdos -otis «sacerdote»]. – 1. Istituzione comune a molte religioni antiche e moderne per cui le funzioni sacrali di ministro del culto vengono riservate a particolari categorie...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...