BUONACCORSI, Giovanni
Michele Luzzati
Mercante fiorentino attivo fra la fine del Duecento e i primi del Trecento. Era forse figlio di quel Bonaccorso che nel 1282 era "capitaneus universitatis mercatorum. [...] al seguito di Filippo principe di Taranto; nel 1320 studiava a Bologna e venne autorizzato a essere promosso anzitempo al sacerdozio; il 4 maggio 1324 venne assegnato alla sede vescovile lucana di Tricarico, sebbene avesse soltanto gli ordini minori ...
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SALVIATI, Gregorio Antonio Maria
Pierre Hurtubise
– Nacque a Firenze il 12 dicembre 1722 da Gian Vincenzo (1693-1757), duca di Giuliano, e da Anna Maria Boncompagni Ludovisi (1687-1752), figlia di Gregorio [...] un indulto, rinnovatogli fino alla morte, che lo dispensava dal prendere gli ordini maggiori, dal suddiaconato al sacerdozio. Il fratello maggiore Averardo non aveva eredi maschi: di qui la necessità di non precludersi un eventuale matrimonio ...
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DE NOBILI, Benedetto
Paolo Cherubini
Nacque da nobile famiglia lucchese certamente sul finire del secolo XV. Entrato nell'Ordine dei predicatori, compare per la prima volta negli Atti dei capitoli di [...] è interessante soprattutto l'atteggiamento tenuto dal D. nelle discussioni sulla penitenza, sull'eucarestia e sul sacerdozio, nelle quali egli si batté sempre perché fossero maggiormente chiarite le proposizioni conciliari e perché si evitasse ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] differenze sociali tra patriziato e plebe culmina al principio del 3° sec. a.C. (la lex Ogulnia ammette i plebei ai sacerdozi pubblici e dal 292 a.C. un plebeo può diventare anche pontefice massimo).
Le vicende che portano Roma al dominio nel Lazio ...
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SCUOLA
Giovanni CALO'
Carlo ROCCATELLI
Alberto BALDINI
Agenore BERTOCCHI
Ugo FISCHETTI
Giulio COSTANZI
Michele VOCINO
. Secondo l'etimologia (gr. σχολή), significa libero e piacevole uso delle [...] dopo l'817, in due scuole, una interior e l'altra exterior, la prima per gli oblati, l'altra per quelli destinati al sacerdozio secolare e per i laici. I famosi Capitolari di Carlomagno dell'802 e successivi, e il decreto, da lui voluto, del sinodo ...
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GREGORIO VII papa, santo
Giovanni Soranzo
Si chiamava Ildebrando ed era nato a Rovaco di Soana, borgata senese, tra il 1013 e il 1024. Ebbe per padre tal Bonizone non nobile; col favore di suo zio, [...] 1081).
Il Vangelo, la tradizione ecclesiastica, le fonti, la natura stessa dei due sommi poteri concordano a fissare la preminenza del sacerdozio, in virtù della quale il papa ha il diritto di scomunicare e di deporre i re per i loro peccati. I re ...
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SIRIA
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Giuseppe FURLANI
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Guillaume DE JERPHANION
F. Lor. F. G. *
(A. T., 88-89 e 91).
Sommario: Nome e limiti [...] Ma anche in Giudea egli non poteva premere la mano (manteneva l'Asmoneo Giovanni Ircano figlio di Simone nel sommo sacerdozio), perché i Parti padroni della Mesopotamia esigevano il suo intervento. Con la sua morte in battaglia nel 129 Babilonia era ...
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Con tale nome s'indica, per antonomasia, la rivolta dei contadini della Germania meridionale nel 1525-26, che fu l'ultimo e il più violento scoppio della grave crisi economica, che pesava dal sec. XV sulla [...] degli ecclesiastici e contro le esigenze pecuniarie del papa, offrivano agli scontenti parole di battaglia: le sue idee sul sacerdozio universale e più ancora il suo scritto sulla "Libertà di un uomo cristiano" venivano intesi dalle masse in senso ...
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, Figlia di Tolomeo, prima satrapo e poi re d'Egitto, nata al più tardi nel 316-15 dal matrimonio che questi contrasse con la sorellastra Berenice, già dama di compagnia della soppiantata precedente sposa [...] un culto ufficiale di stato, fu istituito in suo onore subito dopo la morte avvenuta nel 269, con uno speciale sacerdozio annuale eponimo; infatti la κανηϕόρος 'Αρσινόης Φιλαδέλϕου figura dal 267 in poi nelle formule di datazione. Ebbe un tempio in ...
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Figure, fatti e percorsi di emancipazione femminile (1797-1880)
Nadia Maria Filippini
Varie manifestazioni pubbliche accompagnano nella primavera del 1797 la caduta della Repubblica e l’arrivo delle [...] , denunciando il fatto che in questa ottica le donne erano «quasi divinizzate», all’interno di una specie di «sacerdozio femminile»:
Gli errori poi che leggonsi nell’opuscolo e che meritano principalmente di essere meditati trovansi nella memoria di ...
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sacerdozio
sacerdòzio s. m. [dal lat. sacerdotium, der. di sacerdos -otis «sacerdote»]. – 1. Istituzione comune a molte religioni antiche e moderne per cui le funzioni sacrali di ministro del culto vengono riservate a particolari categorie...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...