CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] duecento abitanti, la diminuzione delle distribuzioni quotidiane al capitolo della cattedrale, ed obbligava i canonici, a ricevere il sacerdozio entro un anno.
Come vicario il C. si trovò a difendere Avignone e il Contado dai briganti di Bertrand ...
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BORGONE, Giambattista Gropello conte di
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1650 ad Avigliana, da famiglia, della piccola borghesia provinciale, privo di una solida formazione culturale, ma dotato di [...] sopra la rcunione e conservazione del registro" che vietando ai giudici di concedere il proprio placet agli aspiranti al sacerdozio, se non dopo attento esame delle concrete necessità di nuovi elementi per le parrocchie (o per le congregazioni, delle ...
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REBORA, Clemente Luigi Antonio
Eleonora Cardinale
REBORA, Clemente Luigi Antonio. – Quinto di sette figli, nacque a Milano il 6 gennaio 1885 da Enrico, di origine ligure, direttore della ditta di trasporti [...] Mussini, Novara 2001, p. 183). Immerso in continue letture religiose e dantesche, Rebora intraprese la strada che lo condusse al sacerdozio. Nel 1930 si dimise dalla scuola Martignoni presso la quale insegnava e a ottobre si preparò a lasciare la sua ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] divina, le forme esteriori del culto, l'idea di un premio o di un castigo eterno, il battesimo e la circoncisione, il sacerdozio sono oggetto della violenta polemica del Boetti. Cristo non è che un uomo, il Paradiso non è che l'assenza eterna del ...
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FOSCARARI, Egidio
Simona Feci
Figlio di Andrea di Astorre di antica e illustre famiglia bolognese e di Orsina Lambertini, imparentato con la famiglia modenese Molza, nacque a Bologna il 27 genn. 1512. [...] voto fece passare i canoni contro gli abusi nella messa; avanzò l'impopolare proposta di limitare il sacerdozio ai titolari di benefici. Impegnato frequentemente nell'opera di elaborazione dei documenti conciliari, stese il decreto sulle indulgenze ...
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ANCINA, Giovanni Giovenale
Piero Damilano
Nacque in Fossano (Cuneo) il 19 ott. 1545 da Durante, magistrato, e da Lucia Araudini. Il casato Ancina vantava un passato di nobiltà e godeva in Fossano del [...] nel popolo. Riordinò la curia diocesana, assicurandosi collaboratori meritevoli; fondò il seminario per la formazione degli aspiranti al sacerdozio, secondo le disposizioni del concilio di Trento, e si adoperò con ogni mezzo per risollevare le sorti ...
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RANGERIO
Raffaele Savigni
– Non sono noti la data e il luogo di nascita, né la carriera ecclesiastica di Rangerio prima dell’elezione all’episcopato, da collocare intorno al 1096 in concomitanza con [...] 371-411; G. Colucci, Un nuovo poema latino dell’XI secolo: la vita di Anselmo da Baggio e il conflitto fra il sacerdozio e l’impero, Roma 1895; A. Overmann, Die “Vita Anselmi Lucensis episcopi” des Rangerius, in Neues Archiv, XXI (1895), pp. 401-440 ...
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DEL POZZO, Simone
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del sec. XIV da famiglia messinese, ma abitante a Castroreale. Entrato a Messina nell'Ordine dei frati predicatori, passò in seguito nel convento [...] il Vecchio ripeté contro di lui vecchie e nuove accuse di tradimento, ribellione, lesa maestà, omicidio e irregolarità nel sacerdozio e nell'episcopato e per autorità propria e di Benedetto XIII - l'antipapa Pedro Martinez de Luna - nominò Pietro ...
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UGDULENA, Gregorio Onofrio
Sebastiano Angelo Granata
UGDULENA, Gregorio Onofrio. – Nacque a Termini Imerese il 20 aprile 1815. Primogenito di Antonio, membro del Consiglio distrettuale di Termini, e [...] di Termini, fu battuto da La Masa. All’indomani di quella sconfitta subì la sospensione a divinis e dovette rinunciare al sacerdozio, al termine di un lungo scontro con la S. Sede riguardo al suo impegno parlamentare.
Ugdulena proseguì comunque nelle ...
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MENGHINI, Tommaso
Adelisa Malena
– Nacque ad Albacina di Fabriano, nei pressi di Ancona, presumibilmente negli anni Venti del XVII secolo.
Entrato nell’Ordine dei frati predicatori come allievo del [...] (tanto nel caso di penitenti laiche, quanto in quello di monache di clausura); il caso di un «celebrante non promosso al sacerdozio» (p. 64); la poligamia; il furto di pissidi, di particole consacrate e di altri oggetti sacri. Nelle «Memorie per i ...
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sacerdozio
sacerdòzio s. m. [dal lat. sacerdotium, der. di sacerdos -otis «sacerdote»]. – 1. Istituzione comune a molte religioni antiche e moderne per cui le funzioni sacrali di ministro del culto vengono riservate a particolari categorie...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...