INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] contro Giansenio, emanata da Alessandro VII nel 1656, e il formulario sul quale dovevano giurare gli ordinandi al sacerdozio, approvato dallo stesso papa nel 1665, imponevano il riconoscimento di "fede divina" del "duplice fatto", cioè della falsità ...
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UGUCCIONE da Pisa
Armando Bisanti
Thierry Sol
UGUCCIONE da Pisa (Hugutio Pisanus, Huguccio Pisanus, Uguitio Pisanus). – Nacque a Pisa probabilmente verso la fine del primo trentennio del XII secolo [...] to the Great Schism, Cambridge 1955 (per il commento a D.40 c.6, Si papa); G. Catalano, Impero, regni e sacerdozio nel pensiero di Uguccio da Pisa, Milano 1959; M. Rios Fernandez, El primado del romano pontifice en el pensamiento de Huguccio de Pisa ...
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TOAFF, Elio (Elihú) Refaèl
Sergio Della Pergola
– Nacque a Livorno il 30 aprile 1915, da Alfredo Sabato, rabbino livornese, e da Alice Jarach, di Casale Monferrato.
Aveva due fratelli e una sorella, [...] : “Rabbi Shimon afferma l’esistenza di tre tipi di corone con cui l’uomo può adornarsi: la corona della Torah, la corona del Sacerdozio, e la corona del Regno. Ma la corona di gran lunga più importante è il
(kèter shem tov) – la corona che dà un ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] di Bellonci: dalla missiva, in cui il giovane si scusava per aver tenuto nascosto senza una precisa ragione il sacerdozio nell'incontro romano di anni prima, la scrittrice prelevò direttamente l'inizio della prima lettera di Robert a Isabella ...
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BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] sempre più complessi, rimanevano come punti di riferimento, forse ancor più che nell’episcopato, nella realtà ecclesiale.
Scritti
Il sacerdozio ministeriale, a cura di P. D’Antraccoli, Roma 1978; Chiesa locale e partecipazione dei laici, a cura di ...
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VERRI, Alessandro
Pierre Musitelli
– Nacque a Milano il 9 giugno 1741 dal conte Gabriele (1695-1782; v. la voce in questo Dizionario), membro del Senato dal 1749, poi reggente al Consiglio d’Italia [...] : Vicende memorabili dal 1789 al 1801, edite postume nel 1858, e la loro prosecuzione manoscritta, Lotta dell’Impero col sacerdozio, composta tra il 1814 e il 1816), all’espressione di uno straripante misogallismo e di un odio inestinguibile per la ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] 1942; La rivolta morale, Roma 1945; Cattolicità, Brescia 1948; Disumanesimo, ibid. 1949: Le due città, Roma 1961; Laicato e sacerdozio, ibid. 1964; Maria modello perfetto, ibid. 1967; Il popolo di Dio in cammino, ibid. 1967; Famiglia comunità d'amore ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] di riforme esposto nei Discorsi universali del governo ecclesiastico, intesi a rinnovare le strutture della Chiesa e del sacerdozio per adeguarle ai grandi compiti politici e sociali loro assegnati dalla Monarchia, e forse sin d'allora delinea ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] " la Theologia platonica e, poi, composto il De christiana religione, trasformandosi da pagano in "milite cristiano", ed assumendo infine il sacerdozio (Ficin, p. 683).
Il 2 dic. 1469 morì Piero de' Medici. Il F. rivolse subito le sue attenzioni al ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] ) in difesa di Arnauld contro il gesuita Pichon; La divozione verso Gesù Cristo (Roma 1759) e l'Idea del sacerdozio e del sacrificio di Gesù Cristo, entrambe del Quesnel; altre traduzioni rimasero inedite come la Continuazione de' saggi di morale ...
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sacerdozio
sacerdòzio s. m. [dal lat. sacerdotium, der. di sacerdos -otis «sacerdote»]. – 1. Istituzione comune a molte religioni antiche e moderne per cui le funzioni sacrali di ministro del culto vengono riservate a particolari categorie...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...