ACCIARDI, Gennaro
Giuseppe Pansini
Nato a Napoli il 30 sett. 1809, vi fu ordinato sacerdote. Nel 1845 pubblicò, sempre in Napoli, un opuscolo contro il lusso nell'abbigliamento femminile: Contro il [...] loro una Lettera pastorale,pubblicata a Roma nel 1863, in cui si scagliava contro la Società emancipatrice del sacerdozio italiano, e che faceva proseliti nella regione, accusando quei preti di spezzare il primato di amore e di giurisdizione ...
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Filosofo austriaco naturalizzato statunitense (Vienna 1926 - Brema 2002). Intellettuale tra i più radicali della seconda metà del 20° sec., ha esercitato il suo pensiero critico sulle forme istituzionali, [...] uno spazio educativo non istituzionale per la formazione dei missionari che avrebbero operato in America Latina. Abbandonato il sacerdozio nel 1967 per i suoi conflitti con le forze cattoliche più conservatrici, venne elaborando quella sua singolare ...
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COSTANZO
Gabriella Braga
Gli anni della vita di C. che vanno dal 593 al 600 - periodo in cui ricoprì la carica di metropolita della provincia milanese - sono quelli di cui siamo meglio informati grazie [...] in Sicilia; contro Amandino, che Lorenzo - se si accetta la correzione del testo proposta dal Savio - aveva privato del sacerdozio e della carica abbaziale e che non doveva essere reintegrato.
Ma la situazione già tanto delicata di C. sembra, proprio ...
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GENNARI, Casimiro
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Maratea (Potenza) il 27 dic. 1839, sesto dopo cinque sorelle, da Nicola e da Gaetana Crispino, entrambi appartenenti a famiglia notabile [...] propriamente ecclesiastici, come alunno esterno del collegio che i medesimi padri gesuiti tenevano a Napoli per i giovani aspiranti al sacerdozio e nel cui ambito in quegli anni insegnavano uomini di assoluto valore. Fu molto formativa per il G. l ...
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POMPILIO MARIA PIRROTTI, santo
Giulio Sodano
POMPILIO MARIA PIRROTTI (al secolo Domenico, Michele, Giovanni Battista), santo. – Nacque a Montecalvo Irpino il 29 settembre 1710 dal dottore in legge Girolamo [...] l’attività di maestro di scuola. Riuscito a superare gli esami in teologia, ricevette le patenti per accedere al sacerdozio. Venne trasferito a Francavilla Fontana per prepararsi agli ordini maggiori. Il 28 febbraio 1734, a Brindisi, l’arcivescovo ...
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CIPRIANO di Montecassino
Maria De Marco
La unica fonte per le scarse notizie in nostro possesso su questo monaco e letterato cassiriese è la breve segnalazione contenuta nel VII capitolo del Liber de [...] al suo arrivo a Montecassino doveva avere compiuto i venti anni d'età, dato che allora gli era stato già conferito il sacerdozio. La sua esistenza è in tal modo collocabile, nell'ambito canonico dei settant'anni, tra la prima e la seconda metà del ...
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GRANITO PIGNATELLI, Gennaro
Stefano Trinchese
Nacque a Napoli il 10 apr. 1851 da Angelo e Paolina Pignatelli Aymerich principessa di Belmonte.
Il padre, che aveva fama di erudito e raffinato letterato, [...] . Il giovane G. aveva intanto completato gli studi ecclesiastici con la laurea in teologia e si era seriamente applicato al sacerdozio e a molteplici opere di misericordia e di cura d'anime.
In particolare il G. si distinse in occasione del ...
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GENTILI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 14 luglio 1801 da Giuseppe, procuratore legale originario di Città Ducale, e da Anna Maria Gnaccarini, romana. Compiuti i primi studi nelle scuole [...] scoraggiarsi, il G. si diede allo studio della teologia e della dogmatica, infervorandosi sempre più nella decisione di arrivare al sacerdozio. Decisivo in tal senso fu l'incontro che sul finire del 1829 ebbe con A. Rosmini Serbati, giunto a Roma ...
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BUFALINI, Giovanni Ottavio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Città di Castello il 17 genn. 1709 dal marchese Filippo e da Anna Maria Sorbelli, fu inviato a studiare nel nobile collegio di Modena; poi si trasferì [...] intransigenza, notava "che i pretesi articoli nulla hanno in comune con la libbertà della Republica, essendo ben diverse le leggi del sacerdozio da quelle dell'Impero, e Dio, che ha fondato e l'uno e l'altro, ha egualmente prescritti, e dell'uno ...
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DELL'ANTELLA, Filippo
Daniela Stiaffini
Nacque intorno ai primi anni del sec. XIV, verosimilmente a Firenze, nella "cappella" di S. Romolo, dove risiedeva la famiglia. Era figlio di Neri di Filippo [...] di. cui la famiglia deteneva il patronato.
Al pari del fratello Francesco, anche il D. venne destinato al sacerdozio: ricevuti gli ordini sacri, percorse la carriera ecclesiastica nel clero fiorentino, giungendo a diventare priore della chiesa di S ...
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sacerdozio
sacerdòzio s. m. [dal lat. sacerdotium, der. di sacerdos -otis «sacerdote»]. – 1. Istituzione comune a molte religioni antiche e moderne per cui le funzioni sacrali di ministro del culto vengono riservate a particolari categorie...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...