CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 da Giovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] di Paolo V a scrivere la storia della basilica vaticana e a fine sett. 1618 era di nuovo a Roma. Pur asceso al sacerdozio e protetto dal card. Scipione Borghese, nipote del papa, che alla fine del '20 gli ottenne un beneficio nella basilica di S ...
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BRUSTOLON, Giandomenico
Alberto Postigliola
Nacque a Venezia nel 1747 da Giovanni Battista, di "onesta famiglia" originaria del Cadore. Mostrò precoce predisposizione allo studio delle scienze e alla [...] 76). La religione e le leggi sono i cardini di ogni società, e il B. vuole che un "mutuo appoggio si prestino il Sacerdozio e l'Impero, il soglio e l'altare" (I, 1, p. 80). Dal Filangieri riprende la distinzione tra "bontà assoluta" e "bontà relativa ...
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LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] il L. fu in grado di sostenere, dal momento che lo stato vedovile gli aveva consentito di abbracciare nuovamente il sacerdozio. Nell'ottobre dello stesso anno, infatti, poté celebrare la sua prima messa.
Frattanto, morto l'Arrighini, il L. ne lamentò ...
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PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] (per la sua Voce della ragione scrisse anche Parenti). Subentrò quindi a Galvani come direttore quando questi assunse il sacerdozio (1836) e intensificò, accanto alla nuova attività, una pratica di studio che lo confermava versato tanto nelle ...
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PIETRO di Domenico
Giampaolo Cagnin
PIETRO di Domenico (Pietro da Baone, Petrus de Baone). – Nacque nell’ultimo decennio del secolo XIII, presumibilmente a Treviso. Era figlio del notaio Giovanni da [...] Betlemme, l’ospedale di Paderno del Grappa). Non minore attenzione dedicò all’istruzione dei giovani poveri (da avviare al sacerdozio e al notariato), creando la scuola di S. Liberale e associandola all’omonima Confraternita, e curando la nomina del ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] duecento abitanti, la diminuzione delle distribuzioni quotidiane al capitolo della cattedrale, ed obbligava i canonici, a ricevere il sacerdozio entro un anno.
Come vicario il C. si trovò a difendere Avignone e il Contado dai briganti di Bertrand ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Il designato dovette per ciò affrettarsi a ricevere gli ordini da diacono: ancora non pensava, in questo tempo, al sacerdozio. Voci maligne (amplificate da Pierre Bayle nel suo Dictionnaire) insinuarono un ruolo della potente cognata del papa, donna ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] là dell'avvenimento esterno e determinante della scossa subita in tribunale, nel resto la sua risoluzione di abbracciare il sacerdozio si manifesti come sviluppo coerente di una interiorità già molto alta anche nel periodo che egli chiamò "secolare ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] , ma non risulta da alcuna fonte che abbia compiuto studi peculiari di teologia, neppure quelli prescritti per accedere al sacerdozio. Dalle opere, nondimeno, traspare con tutta evidenza come egli si sia mosso nell'orbita di quei teologi, oppure di ...
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JATTA, Giovanni
Gianluca Schingo
, Nacque a Ruvo (oggi Ruvo di Puglia) il 21 ott. 1767 da Francesco, oriundo di Conversano, e da Lucia Jurilli, in una famiglia di modeste origini e limitate possibilità. [...] in M. Jatta, 1929.
Giulio (Ruvo di Puglia 29 apr. 1775 - Napoli 18 sett. 1836), avviato dal padre al sacerdozio e poi alla medicina, aveva quindi intrapreso la carriera militare. Tenente nel 4° reggimento cacciatori, aveva partecipato alla campagna ...
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sacerdozio
sacerdòzio s. m. [dal lat. sacerdotium, der. di sacerdos -otis «sacerdote»]. – 1. Istituzione comune a molte religioni antiche e moderne per cui le funzioni sacrali di ministro del culto vengono riservate a particolari categorie...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...