GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] , attento alla lettera e allo spirito delle Scritture piuttosto che al magistero della Chiesa, sostiene con forza il sacerdozio dei credenti e afferma, appoggiandosi su citazioni paoline, la giustificazione per fede. L'elogio di Matteo Palmieri e ...
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GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] il corso della sua vita: da allora la celebrazione della messa divenne per G. una pratica quotidiana.
A spingerlo al sacerdozio in età così avanzata contribuì l'esperienza maturata in quegli ultimi anni: anche a Roma era nato l'oratorio del Divino ...
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GIUSEPPE da Copertino, santo
Piero Doria
Giuseppe Maria Desa nacque il 17 giugno 1603 a Copertino, presso Lecce, ultimo dei sei figli di Felice, artigiano, e Franceschina Panaca, donna di costumi austeri, [...] del 7 giugno, data del decreto di assoluzione della Sacra Penitenzieria apostolica).
I primi anni di sacerdozio di G. furono segnati da comportamenti esasperati, come ammise successivamente, con lunghi digiuni e dolorose mortificazioni corporali ...
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BATTARRA, Giovanni Antonio
Italo Zicàri
Nacque a Rimini il 9 giugno 1714 da Domenico e da Giovanna Francesca Fabbri. Dopo aver compiuto il corso di umanità nel locale seminario, ove ebbe a maestri Giovan [...] non mancano idee nuove esposte con molta spregiudicatezza.
Vi si sostiene fra l'altro che nel seminario bisogna educare non al sacerdozio, che è vocazione per grazia, ma alla vita civile e alla scienza; che è sempre meglio "un cavaliere istruito" che ...
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BUONVISI, Girolamo
Marisa Trigari
Nacque a Lucca il 12 maggio 1607 da Ludovico e da Caterina Buonvisi. Studiò "umane lettere" a Lucca e passò poi al collegio Tolomei di Siena, dove strinse amicizia [...] . Saminiati, Oraz. funerale per la morte dell'eminentissimo cardinale G. B. vescovo di Lucca, Lucca 1677; M. Battaglini, Annali del Sacerdozio e dell'Impero, Ancona 1742, IV, p. 39; L. Cardella, Memorie storiche de' cardinali di S. Romana Chiesa, VII ...
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Nome di alcuni fra i più venerati santi della cristianità: 1. Francesco Borgia (sp. Francisco de Borja). - Quarto duca di Gandía e terzo generale della Compagnia di Gesù (Gandía 1510 - Roma 1572). Pronipote [...] di A. Possevino a Padova, preparandosi così alla vita cui, rifiutando l'ingresso in magistratura, si dedicò, ricevendo il sacerdozio nel 1593. Subito si offerse al vescovo di Ginevra per una missione nel Chiablese, condotta con tale abilità, tenacia ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] e teologo-canonista, il giovane vinse le ultime resistenze psicologiche e nell'ottobre del 1782 si risolse ad abbracciare il sacerdozio: il 5 aprile 1783 a Bologna fu ordinato suddiacono, il successivo 20 dicembre diacono. Più tardi, il 17 dicembre ...
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PEROSI, Lorenzo
Markus Engelhardt
PEROSI, Lorenzo (Pierluigi Giuseppe Maria Natale Ireneo Felice). – Nacque il 21 dicembre 1872 a Tortona (Alessandria) da Giuseppe e Carolina Bernardi, in una famiglia [...] e insegnante di canto in Seminario (1893-94). Nell’aprile 1894 vestì l’abito talare e ricevette la tonsura, avviandosi al sacerdozio. Incontrò a Mantova il vescovo Giuseppe Sarto – patriarca di Venezia nel 1893 e papa Pio X nel 1903 –, cui si legò ...
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GUARDINI, Romano
Maria Virginia Geremia Borruso
Nacque a Verona, il 17 febbr. 1885, da Romano Tullo e da Paola Maria Berardinelli, entrambi appartenenti ad agiate famiglie di commercianti. Un anno dopo [...] Cristoforo, conservò un ricordo negativo, tanto da definire la città come roccaforte del bigottismo; negli anni di preparazione al sacerdozio, il G. era entrato in contatto, nell'abbazia di Beuron, con il movimento di rinnovamento liturgico e ne era ...
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BULGARINI, Giovanni Battista
Gianfranco Radice
Nato a Piancastagnaio (Siena) il 30 dic. 1836 da Antonio e da Maria Guidotti, fece i primi studi sotto la guida del padre e quelli ginnasiali con i sacerdoti [...] 7 sett. 1885; la condanna fu subito accettata dal B., al quale sommamente importava rimanere nella Chiesa ed esercitare il sacerdozio.
Il 1º aprile del 1886 il B. venne trasferito da Genova a Milano, sempre come direttore spirituale e professore di ...
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sacerdozio
sacerdòzio s. m. [dal lat. sacerdotium, der. di sacerdos -otis «sacerdote»]. – 1. Istituzione comune a molte religioni antiche e moderne per cui le funzioni sacrali di ministro del culto vengono riservate a particolari categorie...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...