Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] il diritto di esporre il figlio prima del suo riconoscimento, di venderlo, di votarlo fanciullo alla vita monacale o al sacerdozio, di costringere le figlie al matrimonio; ma lo stato intervenne poi a regolare questo potere del padre legittimando la ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] . La rottura tra la Francia e la Santa Sede si consumò al ritorno di P. a Roma. La nuova "disputa fra sacerdozio e Impero" fu generata da un duplice conflitto, di natura politica e religiosa. L'ambizione di esercitare un dominio politico, militare ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] dai letterati cinesi, e, nella seconda metà del sec. XIX, anche da studiosi europei.
Maghi (residuo d'un antico sacerdozio ufficiale, ricordato nella storia della Cina feudale) ed esorcisti sono ancor oggi chiamati dal popolo per allontanare calamità ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] , tanto che nel 1582 vi si contavano già 200.000 cristiani con un seminario per numerosi giovani giapponesi avviati al sacerdozio. Ai gesuiti s'aggiunsero, alla fine del sec. XVI, i francescani, i domenicani, gli agostiniani per la cui opera i ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] anche alle università di Vienna e di Roma i giovani che volevano farsi una cultura superiore o si dedicavano al sacerdozio. L'effetto fu contrario alle aspettazioni austriache, ché in quei giovani la cultura classica e soprattutto la vista di Roma ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] , introdotta da se, descrive il fatto che si osserva e la seconda contiene la predizione.
I sacerdoti. - Il sacerdozio era sviluppatissimo. Nei templi officiava una lunga schiera di sacerdoti con funzioni e mansioni molto varie e nettamente definite ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] avviava verso brillanti carriere. Era rimasto poco, comunque, aveva preferito volgere la sua vita per un'altra via, quella del sacerdozio e della Chiesa, e si era trasferito a Roma. Si era distinto presto anche lì, per la generosità e le capacità ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] soffocare la vita stessa. Il radicalismo religioso e sociale degli anni 1524 e '25 gli aperse gli occhi: l'idea del sacerdozio come attributo di ogni credente già di per sé predisponeva ad allentare i legami sociali, a svuotare l'autorità politica di ...
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sacerdozio
sacerdòzio s. m. [dal lat. sacerdotium, der. di sacerdos -otis «sacerdote»]. – 1. Istituzione comune a molte religioni antiche e moderne per cui le funzioni sacrali di ministro del culto vengono riservate a particolari categorie...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...