FROSINI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Pistoia il 22 marzo 1654 dai nobili Donato e Maria Maddalena Nencini.
Dopo aver compiuto in patria i primi studi grammaticali e retorici, a diciotto anni [...] la prima tonsura il 4 nov. 1685; fu promosso al suddiaconato il 22 dicembre successivo, e quindi al diaconato e al sacerdozio, rispettivamente, il 9 marzo e l'8 giugno 1686. Circa due anni dopo, fu chiamato a ricoprire la prebenda di canonico ...
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PETRUCCI, Pier Matteo
Sabrina Stroppa
PETRUCCI, Pier Matteo. – Nacque a Jesi il 20 maggio 1636 da Giambattista Petrucci, d’antica nobiltà senese, e da Aurelia Stella.
Dopo la morte del padre intraprese [...] 1646, dove si accostò anche alle esperienze musicali tipiche della Congregazione, Petrucci compì rapidamente il cammino verso il sacerdozio: ricevuto l’abito filippino il 2 febbraio 1661, il giorno successivo prese anche gli ordini minori, e celebrò ...
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LATINI, Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Collalto Sabino, presso Rieti, il 9 marzo 1797 da Giovanni, che si attribuiva il titolo di conte, e da Maria Crocefissa Bagnani di Subiaco.
La [...] materni canonici sublacensi e frequentò i corsi di grammatica nel seminario di Subiaco. Nel 1809, mostrata propensione al sacerdozio, entrò nel seminario vescovile di Rieti e seguì in particolare i corsi di letteratura, storia, e filosofia. Studiò ...
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COLONNA, Angelo Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque in Corsica, a Piedigriggio di Giovellina, sito nella parte centro-orientale dell'isola, da una nobile famiglia, che costituiva un ramo della [...] famiglia; nato l'11 ott. 1626, fu educato alle lettere da buoni maestri nella città di Bastia e poi avviato al sacerdozio; si trasferì poi a Roma, dove compi studi di logica, di diritto civile ed ecclesiastico (fino al dottorato in utroque iure ...
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CHIERICATO, Giovanni Maria
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Nacque a Padova l'8 sett. 1633 da Angelo e da Angela Dorigoni, in una famiglia di misere condizioni economiche, benché di origine comitale (un avo del C. si era trasferito [...] chiericato della chiesa di S. Nicolò, che gli permise con i suoi proventi di proseguire la via verso il sacerdozio e lo costituì membro della Congregazione dei parroci diPadova. Nel settembre 1656 divenne diacono e nel dicembre celebrò la prima ...
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CAIMI (Caymo, Caimo), Marco Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Milano, probabilmente poco dopo il 1500, da Pier Paolo, gentiluomo milanese distintosi per virtù militari nelle corti dei Gonzaga e di Ludovico [...] da Milano, con una lettera in cui mostrava di averlo avuto in grande familiarità, spingendosi fino a dirlo suo "collega di sacerdozio". Nel 1534, alla morte del padre, il C. fece probabilmente ritorno a Milano, ma già nel 1538 ricopriva una cattedra ...
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GHERARDI, Cesare
Dario Busolini
, Nacque a Fossato di Vico, nell'Appennino umbro-marchigiano, nel 1577, primogenito di Ludovico di Gherardo, dottore in legge, e di Silvestra di David.
Avviato alla [...] al cardinale nipote Scipione Borghese, che aveva bisogno di un uditore a Roma. Accettato immediatamente il posto, abbracciò il sacerdozio e, attirandosi con abilità la fiducia del cardinale, in poco più di due anni percorse i gradi di una carriera ...
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CENNI, Giacomo Maria
Ilio Calabresi
Nacque il 10 maggio 1651 ad Asinalunga (oggi Sinalunga) nella Valdichiana senese, dal sergente Niccolò del fu Giacomo Cenni e da Laura Maffei.
La famiglia era una [...] , e per il canto.
Poco dopo la laurea il C. si recò a Roma, non sappiamo se per prepararsi meglio al sacerdozio; fatto sta che, "fattovi noto il suo talento" (Pagliai), ricevè l'offerta della carica di segretario dal cardinale Cesare Facchinetti ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] è ben compreso dai suoi contemporanei e valga per tutti l'affermazione di G. M. Galanti, che a sostegno della tesi della separazione di poteri tra sacerdozio e imperio cita l'Antigrotius, "dove con molta erudizione e sapere [il C.] espone, come il ...
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BERNARDI, Stefano, detto il Moretto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Verona nel 1580. Frequentò la Scuola degli accoliti di Verona, dapprima come chierico privato, poi come accolito, mostrando una chiara [...] da O. Benevoli. Nel 1632, dal marzo all'aprile, egli ricevette gli ordini maggiori (suddia conato, diaconato e sacerdozio) nel duomo, di cui in seguito divenne maestro di cappella, come è attestato dal frontespizio degli Encomia sacra (motetti ...
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sacerdozio
sacerdòzio s. m. [dal lat. sacerdotium, der. di sacerdos -otis «sacerdote»]. – 1. Istituzione comune a molte religioni antiche e moderne per cui le funzioni sacrali di ministro del culto vengono riservate a particolari categorie...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...