AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] a Parigi: gli riuscì, con l'aiuto di amici, di strappare alla scuola militare Prospero, che subito imboccò la via del sacerdozio. Negli anni seguenti, che videro farsi sempre più aspro il dissidio fra la Chiesa e l'Impero napoleonico, l'A. mise ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] è forse da qui che scaturisce la sua proposta, peraltro non troppo insistita, di affiancare alla storia dei papi quella del sacerdozio e quella del popolo di Dio.
Guadagnatasi presto fama di elemento intelligente e aperto, all'avvento di Pio IX il G ...
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PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] nazionale o di popolo. Per essa cominciò ad adoperarsi a Napoli, in contatto con la Società emancipatrice del sacerdozio cattolico, costituita il 4 aprile 1862, contestando i vaghi tentativi di conciliazione messi in atto dal ministro di Grazia ...
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CAPITINI, Aldo
Piero Craveri
Nacque a Perugia il 23 dic. 1899 da Enrico, campanaro del comune, e da Adele Ciambottini. Fece studi irregolari e nel 1924 sostenne l'esame di licenza liceale. Quello stesso [...] e fare opera di pedagogia morale, che non era il "prepartito" del Croce, con cui pure poteva avere qualche assonanza, ma un sacerdozio senza ecclesia.
Nel 1942 il C. veniva arrestato a Firenze e poi confinato, ma da lì a poco liberato per essere di ...
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ERIZZO, Giusto Antonio
Giuseppe Gullino
Secondogenito di quattro maschi, nacque a Venezia il 30 ag. 1679 da Battista di Giacomo e da Giulia Belegno di Giusto Antonio del procuratore Paolo. La famiglia, [...] consiste sostanzialmente in un invito a dimostrarsi cristiano privatamente e pubblicamente (sempre, però, mantenendo "il sacerdozio diviso dal principato", secondo una massima peculiare all'ideologia veneziana); la seconda insiste invece sul rapporto ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] divina, le forme esteriori del culto, l'idea di un premio o di un castigo eterno, il battesimo e la circoncisione, il sacerdozio sono oggetto della violenta polemica del Boetti. Cristo non è che un uomo, il Paradiso non è che l'assenza eterna del ...
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BONIFACIO IV, papa, santo
Paolo Bertolini
Marso della Valeria, fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre nove mesi di vacanza della Sede apostolica, [...] . Il papa si raccomandava, in particolare, di applicare la disposizione. che permetteva agli ordinari di promuovere al sacerdozio quanti, nelle comunità monastiche esistenti nelle loro diocesi, ne avessero avuti i requisiti necessari. È possibile che ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Il designato dovette per ciò affrettarsi a ricevere gli ordini da diacono: ancora non pensava, in questo tempo, al sacerdozio. Voci maligne (amplificate da Pierre Bayle nel suo Dictionnaire) insinuarono un ruolo della potente cognata del papa, donna ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] troviamo la scomunica di quanti "condannino il sacramento del Corpo e del Sangue del Signore, il battesimo dei fanciulli, il sacerdozio e gli altri ordini ecclesiastici, e i patti delle legittime nozze" (Mansi, XXI, c. 225). è pressoché certo che qui ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] . Tuttavia, nella propaganda imperiale, si vide in questo accordo un atto di ostilità, la rottura della pace tra regno e sacerdozio e quasi una colpa di lesa maestà. È una polemica sottile di interpretazioni giuridiche, ma è anche un tentativo di ...
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sacerdozio
sacerdòzio s. m. [dal lat. sacerdotium, der. di sacerdos -otis «sacerdote»]. – 1. Istituzione comune a molte religioni antiche e moderne per cui le funzioni sacrali di ministro del culto vengono riservate a particolari categorie...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...