MICHIELI, Andrea (Andrea Vicentino. – Figlio di Vincenzo e di Angelina, il M. nacque attorno al 1542 a Vicenza, come si evince dall’appellativo con cui è noto. La data di nascita si ricava dall’atto di [...] analoghe opere devozionali. Per la qualità esecutiva e per il leggero scarto compositivo vanno segnalate la pala già nel duomo di Sacile, con S. Gregorio tra i ss. Giorgio e Biagio (rubata nel 1975), quella in S. Marco a Stevenà di Caneva (Pordenone ...
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FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] a sostegno di L. Baraguay d'Hilliers contro gli insorgenti del Tirolo, quindi, chiamato dal viceré dopo la sconfitta di Sacile (16 aprile) a capo della divisione comandata da F. Severoli (temporaneamente inabile per una ferita), contro le truppe ...
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GROPPELLI
Maria Elena Massimi
Famiglia di scultori veneziani, attivi fra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Il capostipite va individuato in Giovanni Battista senior, nato a Venezia [...] del Friuli, pendant del S. Pietro di G. Torretti (1741); il S. Girolamo (1741 circa) dell'altar maggiore del duomo di Sacile; il S. Zenone della torre dell'Orologio di Finale Emilia, collocata in situ nel novembre del 1745. Guerriero (1996) gli ha ...
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BARBARO, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1546, primogenito di Marcantonio e di Giustina Giustinian. Nel 1568 accompagnò a Costantinopoli il padre e, condividendone anche la prigione, vi [...] , Il, Udine 1954, pp. 388, 405, 406-410, 419 n. 12, 420 nn. 19 e 20; G. Marchesini, Annali per la storia di Sacile, Treviso 1957, pp. 661, 721, 956, 1015; G. Comelli, Annali tipografici di G. B. Natolini, Firenze 1956, passim; G.Biasutti, Storia e ...
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MORANDI, Gino
Francesco Santaniello
MORANDI (Morandis), Gino. – Nacque a Venezia il 2 maggio 1915 da Attilio, critico musicale e pianista, nonché compositore di musica sacra per la basilica di S. Marco, [...] di C. Pirovano, Milano 1992, pp. 138, 317, 984; G. Morandis. Antologica (catal.), a cura di A. Rosa - L.M. Barbero, Sacile 1996; L’officina del contemporaneo. Venezia ’50-’60 (catal., Venezia), a cura di L.M. Barbero, Milano 1997, pp. 81-83; Venezia ...
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TAMBURI, Orfeo
Marco Severini
– Nacque a Jesi il 28 maggio 1910 da Rosa Papa, sarta e casalinga, e da Rodolfo, di professione barbiere; tra i ricordi d’infanzia, i bombardamenti della Grande Guerra [...] opere.
Tra le più importanti mostre antologiche vanno menzionate quelle di Ferrara (Galleria civica d’arte moderna, 1974), Sacile (1978, intitolata «Il mio teatro»), Cortina d’Ampezzo (1994, «Sessant’anni di pittura»), Jesi (1998, «Tamburi: le città ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] Deciani da Udine, 26 nov. 1866: Arch. Ellero, XV, 11). Fu eletto deputato per il collegio di Pordenone, Aviano e Sacile, dopo una battaglia elettorale durante la quale aveva dovuto difendersi, tra l'altro, da quanti lo accusavano di clericalismo, di ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello di Napoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] i Comuni friulani, ai quali accordò dazi e proventi, franchigie e autonomie; edificò le mura a Tolmezzo, approvò gli statuti di Sacile, restaurò e fortificò San Vito e Tolmino. La città di Udine, dove il D. risiedeva, continuò ad accrescere la sua ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] del Rinascimento: Baldassar Castiglione, Città del Vaticano 1951, pp. 89 s., 157; E. Billanovich, Angelo Colocci e Francesco Bellini da Sacile, in Italia medioevale e umanistica, XIII (1970), pp. 268-270; A. Santosuosso, Pier Vettori e B. L., in La ...
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FEDELI, Domenico, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1712 dal barcaiolo Sebastiano, è registrato nei documenti contemporanei con il soprannome (poi cognomizzato) [...] fede tiepolesca, G. Menescardi e F. Zugno, responsabili degli altri quattro episodi, è oggi in collezione privata a Sacile (Merkel, 1983; Del Torre, 1988). Stilisticamente affine a questi dipinti è la decorazione pittorica dell'altare maggiore della ...
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