FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] alla carriera ecclesiastica, il F. fu mandato a studiare in giovane età a Gorizia, nel collegio dei gesuiti, dove maturò quell'ostilità alla Compagnia che conserverà per tutta la vita e scelse autonomamente ...
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Famiglia originaria di Pordenone, che per quasi due secoli diede umanisti e letterati notevoli. A essa appartennero: C. Paolo Amalteo (Pordenone 1460 - Vienna 1517), prof. di lettere a Vienna, poeta cesareo [...] Veneto e scrisse fra l'altro un poema su s. Paolo eremita (1512); Francesco, umanista e maestro in patria (Oderzo e Sacile) e i suoi tre figli Girolamo (Oderzo 1507 - ivi 1574), medico e professore di medicina a Padova, in giovinezza improvvisatore ...
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GABRIEL (Gabrieli), Giannantonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia, e fu battezzato col nome di Giovanni Antonio Fernando, nella parrocchia di S. Maria Mater Domini il 27 genn. 1722 da Triffone e da Anna [...] Gabriel del ramo Bragora - viveva della rendita proveniente da beni immobili a Venezia e da possedimenti a Godega, presso Sacile, dove aveva anche una casa dominicale. Il G., come conveniva al suo ceto, ricevette una regolare istruzione scolastica e ...
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DELLA TORRE, Pagano, detto Paganino
Giuliana L. Fantoni
Figlio primogenito di Corrado detto Mosca (fiblio a sua volta di Napoleone detto Napo signore di Milano) e della seconda moglie di costui Allegranza [...] della sua famiglia, ottenne la protezione del prozio Raimondo, patriarca di Aquileia dal 1273. Da costui fu nominato podestà di Sacile il 2 marzo 1278.
Il 4 maggio 1290 partecipò all'incontro avvenuto a Cividale per la permuta tra il capitolo di ...
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CONTARINI, Marino
Franco Rossi
Figlio di Antonio di Marino del ramo di S. Felice e di Marchesina Giustinian, appartenente al patriziato veneziano, nacque a Venezia intorno al 1385.
Tra gli omonimi coevi, [...] figlio di Alessandro di Nicolò dei ramo di S. Sofia, padre di Pandolfò; un Marino figlio di Paolo, primo podestà di Sacile e provveditore all'Armata in Lombardia; un Marino figlio di Pietro di Paolo, vescovo di Cattaro e suffraganco di Vicenza.
Il ...
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FUGAZZA (Dominici), Francesco
Giovanna Nepi Scirè
Nacque intorno al 1543 probabilmente a Treviso, dove fu attivo come pittore, da Domenico di Andrea di Colmirano e da Elisabetta Bressanin.
Dominici [...] a un atto del 25 sett. 1568, conservato presso l'Archivio di Stato di Treviso e rogato dal notaio Marco Antonio da Sacile (Bampo, sec. XX), il F. si attribuì addirittura il cognome della madre.
Sempre a Treviso, presenziò a vari altri atti: il 18 ...
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CONTARINI, Alessandro
Angelo Baiocchi
Nacque presumibilmente dopo il 1480, a Venezia o in uno dei domini d'Oltremare della Repubblica, dove il padre, Imperiale di Artale, dei Contarini da SS. Apostoli, [...] inoltre due sorelle.
La prima menzione pubblica dei C. risale al 1509, quando in Collegio venne lodato dagli oratori di Sacile per il suo operato in qualità di podestà; nel febbraio 1516 è qualificato "fu alla becaria", il che significa che negli ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] nel 1925 a Belluno, dove nacque il fratello Guido. Dopo qualche altra peregrinazione la famiglia si trasferì nel 1929 a Sacile, presso Pordenone. Dal 1932 al 1935 vissero a Cremona, poi ci fu un ennesimo trasferimento, a Scandiano (nella provincia di ...
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BOIANI, Corrado
Maria Laura Iona
Appartenente ad una cospicua famiglia cividalese, nacque da Paolo, capitano di Tolmino, e da Avinenth di Franco di Cozzolino. Nel 1314 si sposò con Fior di Campo de' [...] maggiore rilievo durante la vacanza, seguita alla morte del patriarca Pagano Della Torre (1333), quando, con il Capitanato di Sacile, gli fu affidata la difesa del confine occidentale. Colà dovette affrontare l'assedio da parte dei Caminesi e vi ...
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CAMINO, Gherardo da
Johannes Rainer
Figlio di Tolberto conte di Ceneda e signore di Solighetto, e di Leonardina della Torre, nacque probabilmente nel quarto decennio del sec. XIV dal ramo "di sotto" [...] ., pp. 103 ss.). Nel 1372 si batté bravamente coi Veneziani contro gli Ungheresi: catturato, nel corso di uno scontro presso Sacile, fu condotto dapprima a Padova e poi in Ungheria, dove rimase prigioniero sino alla fine della guerra (10 nov. 1373 ...
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