DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] (alcuni resti nella sagrestia e nel Museo d'arte sacra), e per la cappella di S. Bartolo in ..., Paris 1841, pp. 345 s.; Firenze, Bibl. nazion., ms. 158bis: L. Passerini, Famiglia Della Robbia, ms. [sec. XIX], c.49; G. Milanesi, in G. Vasari, Le ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] gli sguardi di tutto il mondo cattolico" (allocuzione al Sacro Collegio in occasione del Natale 1945) - come punto d forma della società umana", base delle sue "due colonne principali", la famiglia e lo Stato. Al punto di sutura tra la Chiesa e il ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] Medioevo
La dottrina gelasiana - ideologia ufficiale del Sacro Romano Impero - è la soluzione teorica del und Familie, Paris 1936 (tr. it.: Studi sull'autorità e la famiglia, Torino 1974).
Kelsen, H., General theory of law and State, Cambridge ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] statuto da parte delle gerarchie ecclesiastiche, avvenuta l’11 maggio 200827. Anche il dottorato honoris causa in Sacra teologia del matrimonio e Famiglia, consegnato a Kiko il 13 maggio 2009 presso il Pontificio istituto Giovanni Paolo II, che ha ...
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Buddhismo
Heinz Bechert
Introduzione
Il termine 'buddhismo' sta a indicare sinteticamente tutte le forme di religiosità che si richiamano in qualche modo all'autorità di Gautama Buddha. Come il cristianesimo, [...] non si servì del sanscrito, che era l'antica lingua sacra indiana, ma si espresse nel linguaggio corrente del suo tempo, e dice a se stesso: 'Piena di ostacoli è la vita nella famiglia, luogo d'impurità, mentre il distacco da casa è simile al libero ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] consegnare Parma ad Ottavio aprirono una crisi all'interno della famiglia e ai vertici della Chiesa destinata a protrarsi per anni LXIII (1993), pp. 35 s., 54; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, II, Venetiis 1717, coll. 39 s., 393; G. Gulik-C. Eubel ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] XVII e la cicogna, considerato da E. l'animale più sacro (Basileae 1567, c. 123).
Una lettura particolare delle Medici, il futuro Clemente VII, con grandi elogi per la famiglia dei Medici esaltata per il favore accordato agli studi scritturali e ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] per tutti i suoi abitanti. Sarà per voi un Giubileo. Ognuno ritornerà al suo patrimonio e alla sua famiglia [...] Il Giubileo sarà per voi cosa sacra; mangerete i prodotti del campo [...]" (Lev. 25, 10-11). L'anno giubilare, dunque, era quello della ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] dall'entrata, dove una lastra del pavimento ricorda il defunto.
La famiglia De Vio apparteneva alla classe più agiata di Gaeta. Abbiamo copia di Parigi censurava il 9 ag. 1534 i commenti alla Sacra Scrittura del D. come pure la sua Risposta a una ...
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Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] la morte: ciò che un individuo e la sua famiglia possono considerare opera della malevolenza ingiustificata di un nemico, del Kenya è quello di mambura, che egli traduce come 'sacro' ma che denota anche, e forse principalmente, il rapporto sessuale ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...