Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] ministero. Molti preti campavano come precettori di famiglie nobili o come maestri, mentre in nazionali a Napoli e a Roma, Epos, Palermo 1984.
D. Menozzi, Sacro Cuore. Un culto tra devozione interiore e restaurazione cristiana della società, Viella ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] dal papa che, in una allocuzione solenne al Sacro Collegio, il 17 giugno, conferì al sovrano defunto de Montor, Histoire de Pie VI, Paris 1847.
P.E. Visconti, Città e famiglie celebri dello Stato pontificio, III, Roma 1848, pp. 989-1000.
J. Gendry, ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] Una più chiara autoconsapevolezza della chiesa come famiglia universale, vivente e operante in un DILS, n. 34, p. 14.
32 Cfr. Pio XII, Lettera enciclica Mediator Dei sulla Sacra liturgia (20 novembre 1947), in EE, VI, nn. 430-632; DILS, nn. 1865- ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] primavera del 1414, quando al pari degli altri membri della famiglia podestarile fu sottoposto al sindacato (22 maggio 1414), può concluso con successo con la sottoscrizione della bolla "Ut sacra Ordinis minorum religio" (11 genn. 1446, ma pubblicata ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] , arricchì osti e tavernieri, banchieri e venditori di oggetti sacri. L'unica cifra conosciuta è l'entrata di 16.000 Pie II (1417-1464), Paris 1878; G. Sforza, La patria, la famiglia e la giovinezza di papa Niccolò V, Lucca 1884; E. Rodocanachi, Les ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] nettamente la condanna dell’aborto terapeutico, in qualsiasi situazione. Quest’insieme di condanne discendeva dall’idea che la «famiglia è più sacra dello Stato», per cui ogni intervento su di essa e sui suoi componenti era reso illecito dal fatto ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] cui erano impegnati.
Con la costituzione «il programma di studi sacri fu riformato e l’età dell’oro inaugurata»67. L’applicazione Nel 1982 fu fondato l’Istituto per il matrimonio e la famiglia, Giovanni Paolo II, che ha attualmente sezioni in tutto il ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] Enna, nella chiesa di S. Elena c’è un dipinto sacro con soggetto costantiniano, ma il culto è oggi del tutto ’intercessione del Santo. I pochi personaggi, il graziato, spesso con la famiglia o con un prete, hanno le mani giunte o sono in ginocchio ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] la ripetizione del processo dell’anno 30, rappresentata da una famiglia di ebrei (Elia e Rebecca, loro figlia Sara e Davide due secoli, Milano 2008; F.D. Tosto, La Letteratura e il sacro, Napoli 2009.
3 J.P. Jossua, La passione dell’Infinito nella ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] orfani fin dalla prima infanzia per il massacro delle loro famiglie, educati lontano dalla patria, nell’Impero romano, sulla base non esisteva ancora una lingua armena scritta, e i testi sacri venivano veicolati in greco o in siriaco), e versava in ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...