SCARLATTI, Domenico (Giuseppe Domenico). – Nacque a Napoli il 26 ottobre 1685, sesto di dieci figli di Antonia Anzalone e di Alessandro Scarlatti, musicista palermitano che l’anno prima si era trasferito [...] detenuta in Lisbona, che abbracciava i diversi organismi musicali della corte e le funzioni di rappresentanza della monarchia in campo sacro e profano, il musicista passò alla condizione esclusivamente privata di maestro di musica della principessa ...
Leggi Tutto
DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] cardinale Leonardo Antonelli.
L'opera, che avrebbe dovuto rappresentare il compimento sistematico del progetto di una "scienza l'unica data alle stampe, Difesa dell'autorità della Sacra Scrittura contro Giambattista Vico. Dissertazione del 1768, Bari ...
Leggi Tutto
MASCARDI, Agostino
Eraldo Bellini
– Nacque a Sarzana il 2 sett. 1590 da Alderano, giurista di qualche nome e auditore di Rota a Lucca e a Bologna, e da Faustina de’ Nobili.
Proseguendo una consolidata [...] comunque contare su saldi legami con illustri rappresentanti della vita civile ed economica, quali Marcantonio , pp. 92-95; Q. Marini, Anton Giulio Brignole Sale gesuita e l’oratoria sacra, in Id., Frati barocchi. Studi su A.G. Brignole Sale, G.A. ...
Leggi Tutto
RATERIO
Mariaclara Rossi
– Nacque assai presumibilmente fra gli anni 887 e 890, in Belgio, da una famiglia aristocratica; il padre è definito da lui stesso ingenuus, ossia appartenente alla nobiltà; [...] . 387; Leonardi, 2004, p. 356).
L’opera più rappresentativa dell’ultimo periodo trascorso a Verona fu sicuramente la Qualitatis coniectura, veronese. Innanzitutto, l’attenzione per l’edilizia sacra e la manutenzione degli edifici esistenti, che ...
Leggi Tutto
RATERIO
Mariaclara Rossi
– Nacque assai presumibilmente fra gli anni 887 e 890, in Belgio, da una famiglia aristocratica; il padre è definito da lui stesso ingenuus, ossia appartenente alla nobiltà; [...] . 387; Leonardi, 2004, p. 356).
L’opera più rappresentativa dell’ultimo periodo trascorso a Verona fu sicuramente la Qualitatis coniectura, veronese. Innanzitutto, l’attenzione per l’edilizia sacra e la manutenzione degli edifici esistenti, che ...
Leggi Tutto
PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese
Rosanna De Gennaro
PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese. – Terzo di sei figli, nacque a Taverna, in Calabria, il 25 febbraio 1613 da Cesare e da Innocenza [...] di Preti il dipinto si pone come la sua prima rappresentazione in una pala d’altare di un dinamico spazio celeste. 1987, pp. 36, 57, 78 s., 81; D. Martire, La Calabria sacra e profana (1677-1704 circa), pubblicato da B. Agosti - I. Di Majo, ...
Leggi Tutto
NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Vecchio
Barbara Maria Savy
NEGRETTI (Negreti, Nigreti), Jacopo, detto Palma il Vecchio. – Figlio di Antonio, nacque a Serina nella Val Brembana, come già riferivano [...] nome di suo padre. L’ipotesi di collegare la rappresentazione di s. Lucia al matrimonio tra Girolamo e Lucia The Burlington Magazine, CXXXVI (1994), 1090, pp. 32 s.; Tiziano. Amor sacro e Amor profano (catal. Roma), Milano 1995, pp. 82-105, 252-254 ...
Leggi Tutto
SANTACROCE, Girolamo
Alessandro Grandolfo
– Le notizie biografiche relative a questo grande scultore, orafo e architetto napoletano sono scarse e di interpretazione problematica. La più antica citazione [...] drammatica dell’espressione e nella sofisticata rappresentazione del movimento, insieme rotatorio e proteso segnate come delle trasparenze d’avorio», componevano quasi certamente una sacra conversazione agita da figure tonde. I tre marmi sono ...
Leggi Tutto
MARIOTTO di Nardo di Cione
Sonia Chiodo
MARIOTTO di Nardo di Cione. – Nacque a Firenze da Nardo di Cione in data ignota, ma poiché la sua iscrizione all’arte dei medici e degli speziali (necessaria [...] tendono a occupare tutto lo spazio della rappresentazione, mentre architetture sobrie ma accuratamente scorciate 1932, pp. 330-333; R. Offner, The Mostra del Tesoro di Firenze sacra, in The Burlington Magazine, LXIII (1933), p. 169; U. Procacci, ...
Leggi Tutto
LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'atto di battesimo registra [...] licenziato, come saggio di secondo anno, La musica sacra (1841: Firenze, Galleria dell'Accademia).
L'opera tocca l'acme del suo vigore creativo con i capolavori assoluti rappresentati da Il canto dello stornello (1867), Firenze, Palazzo Pitti; ...
Leggi Tutto
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
rappresentazione
rappreṡentazióne s. f. [dal lat. repraesentatio -onis, der. di repraesentare «rappresentare»]. – 1. L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, o con processi varî, anche non materiali,...