CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] e due giorni dopo si incontrò col duca presso Ostia, sull'Isola Sacra, in mezzo al Tevere. L'incontro, sospeso il 26 per riferirne , alle quali aveva invece presenziato l'auditore di Rota Federico Fantuzzi, legato al partito imperiale. Nel corso ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] larghe simile a quello indossato dagli auditori di rota durante la cavalcata. La comunità gerolamina non beati fiorentini, Firenze 1736, pp. 267-290;F. A. Boschis, Discorsi sacri spieganti varj ricordi, e detti di F. N., Torino 1744; Al molto ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] . appartengono quindi l'istituzione del magistrato della Rota, la costituzione di una regola fissa nei musicali a Mantova, duca G. G., in La musique et le rite sacré et profane. Actes du XIIIe Congrès de la Société internationale de musicologie… 1982 ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] 'essere considerato però lo zio paterno Antonio, uditore di Rota, arcivescovo di Siponto (Manfredonia), che curò l'istruzione del A partire dall'estate 1547 i lavori si concentrarono sui sacramenti, e poco dopo il Del Monte fece trattare degli abusi ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] e poi di teologia morale, il secondo di eloquenza sacra e di archeologia biblica. Il Martini insegnava dogmatica, non più tardi del febbraio del 1872, tra l'A. e Pietro Rota, non ebbe seguito; una lunga e acre polemica sulla Psicologia, condotta tra ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] alloggio in piazza Farnese, nella parrocchia di S. Caterina della Rota, dove visse fino al 1722. Come ricorda Lione Pascoli XII. Ancora tre anni dopo, Panini progettò un’architettura sacra: l’altare maggiore con ancona per la Collegiata di ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] condotta dei cardinali e iniziò la riforma della Rota, comminando la perdita dell'ufficio agli uditori indegni M. Albareda, Adrià VI i els conselles de Barcelona 1522, in Analecta sacra Tarraconensia, XI (1935), pp. 235-249; sull'elezione, su alcuni ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] fu reintegrato pertanto nella professione forense, nelle funzioni presso la Sacra Consulta ed in quelle di governatore dello Stato di Gallese, pubblicate anche le celebri raccolte di Decisiones della rota romana, i cui.primi quattro volumi erano stati ...
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CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] ) e alla Biennale di Venezia del 1920. Alla Mostra d'arte sacra di Venezia del 1920 presentò un ostensorio in argento (parrocchiale di Treviso anche agli studi di Maria Vinca e Silvio Rota, strinse amicizia con Guido Marussig e Amedeo Modigliani ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] , con altri due cardinali, di riformare la Rota romana. Da Roma prese anche parte agli avvenimenti Eggs, Purpura docta, Monachii 1714, pp. 577 ss.; F. Cherbi, Le grandi epoche sacre, diplomatiche, cronologiche, Parma 1835-39, II, p. 216; III, pp. 15, ...
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rota
ròta s. f. – 1. Variante region. o ant. e letter. di ruota: Però giri Fortuna la sua rota Come le piace (Dante). Come forma region., pesce rota, o rota marina, altri nomi del pesce mola o pesce luna (v. luna, n. 6 a). 2. Tribunale della...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...