Cardinale e dotto benedettino spagnuolo, nato a Logroño nella Vecchia Castiglia, il 24 marzo 1630. Direttore degli studî nel Monastero di S. Vincenzo in Salamanca (di cui divenne anche abate), professore [...] di teologia e di Sacrascrittura in quella università, consigliere e segretario dell'Inquisizione, l'A. è conosciuto specialmente per la sua opera contro la Dichiarazione del clero gallicano del 1682, intitolata: Auctoritas infallibilis et summa ...
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Monaco del monastero di Ligugé (diocesi di Poitiers) che ad istanza del suo superiore Ursino mise insieme dalle sue letture un florilegio di sentenze che intitolò Liber scintillarum. La materia dell'opera [...] deriva con qualche libertà di forma dalla SacraScrittura e dai Padri della Chiesa, da Flavio Giuseppe nella versione detta di Egesippo, dalle Collationes di Cassiano, dalle Vitae Patrum. La fonte più recente di tutte è Isidoro di Siviglia: cosicché ...
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Teologo e orientalista, nato ad Amsterdam il 12 gennaio 1807, morto a Lovanio il 31 marzo 1884. Professore (1846-1875) di sacrascrittura in quella università cattolica; tenne corsi di ebraico, siriaco [...] nederduitschen vertaling van het N. T. ten gebruike der Katholieken, Lovanio 1858. Dall'italiano tradusse le Visite al S. Sacramento di S. Alfonso M. de' Liguori (Bezoeken bij Jessu Christus in het allerheil. Sacrament, Lovanio 1843). Collaborò alla ...
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Nacque a Xaronval, (Lorena), nel 1589. Entrò nella Compagnia di Gesù nel 1606, studiò all'università di Pont-à-Mousson, di cui scrisse la storia; ivi passò quasi tutta la vita, insegnandovi retorica, poi [...] SacraScrittura; morì nel 1655. Pubblicò: Nonni Panopolitani Paraphrasis sancti secundum Joannem Evangelii, Parigi 1623, con traduzione latina, e aggiungendo, in 73 esametri greci, l'episodio dell'adultera; un commento alle Georgiche e alle Bucoliche ...
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Predicatore polacco, nato nel 1567 a Proszowice, morto nel 1637 a Roma, dove aveva trascorso buona parte della sua vita. Tipico domenicano militante, nella sua oratoria e nelle sue opere, rappresenta un [...] e di stati d'animo assai caratteristico. Fu oratore vivo, focoso, suadente, erudito, amante delle citaziohi della SacraScrittura e di esempî storici. Scrisse e pubblicò tre specie di sermoni: laudativi dei Santi, panegirici mariani e postillatori ...
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. Parola sanscrita che dal suo significato fondamentale di "arrivo, avvicinamento, acquisto" (radice gam + ā) giunge a quello speciale di "conoscenza, scienza, o sistema filosofico, dottrina tradizionale [...] o precetto, sacrascrittura"; di libro cioè in genere scientifico o religioso di origine divina. Mentre i Buddhisti del nord non designano con questo nome alcuna delle opere del loro canone, quelli del sud lo applicano nel significato di "tradizione" ...
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Esegeta belga, nato a Dinant il 12 aprile 1573, morto a Tournai il 9 maggio 1642. Ascrittosi alla Compagnia di Gesù (1592), insegnò nel Collegio di Douai per qualche tempo lettere e filosofia, poi ebraico [...] e SacraScrittura.
Dei molti commentarî biblici da lui scritti, due soli furono pubblicati. Al primo (Pentateuchus Moysis commentario illustratus, Anversa 1625) premise dei pregiati Praeloquia, specie d'introduzione generale allo studio della Bibbia, ...
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MACRORY, Joseph
Cardinale, nato a Ballygawley (Armagh; Irlanda) il 9 marzo 1861, morto ad Armagh il 13 ottobre 1945. Ordinato sacerdote nel 1885, insegnò teologia e sacrascrittura in diversi seminarî [...] irlandesi e inglesi. Nel 1915 fu nominato vescovo delle diocesi di Down e Connor, con sede a Belfast, e durante 13 anni diede prova di singolare capacità politica e pastorale in relazione alla difficile ...
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Gruppo di tre isole (Inishmore, Inishmaan e Inisheer), che fronteggiano ad occidente l'imboccatura della baia di Galway (Irlanda). Sulla maggiore fu fondata da S. Enda una scuola, che fiorì dal 500 a circa [...] monastico, e le varie pratiche di vita ascetica s'intrecciavano con lo studio, il cui principale oggetto erano la SacraScrittura (sia nella lingua indigena, sia nella versione latina) e le tradizioni storico-monastiche. L'istituzione si estese poi ...
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teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La [...] . è la preoccupazione della fedeltà ai dati ricevuti dalla tradizione. L’eredità ricevuta dal passato è anzitutto la SacraScrittura, e la cultura consiste essenzialmente nel conoscerla e nel commentarla, seguendo da presso i commenti fatti dai Padri ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...