MALDONADO, Juan (Giovanni Maldonato)
Pietro Tacchi Venturi
Teologo ed esegeta, nato nel 1533 in Casas de la Reina, presso Llerena (Estremadura), morto a Roma il 5 gennaio 1583. Frequentò l'università [...] (1564-65), poi di teologia, che lo misero in luce. Nel 1576 si ritirò a Bourges per attendere a commentare la SacraScrittura. Venuto a Roma al principio del 1581, vi fu trattenuto dal generale Acquaviva, e fu aggregato da Gregorio XIII ai revisori ...
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NICEFORO Callisto Xanthopulo
Silvio Giuseppe Mercati
Scrittore bizantino, nato circa il 1256, addetto al clero di S. Sofia, insegnò retorica e teologia: fattosi monaco in tarda età, morì verso il 1335
L'opera [...] leggende bizantine inseritevi. N. ha composto in versi aride liste d'imperatori, patriarchi e dignitarî delle due corti, sinossi della SacraScrittura, vite di santi (come quella di S. Nicola di Mira in 2700 giambi), e testi liturgici, in prosa e in ...
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GIACOBBE di Sarūg
Giuseppe Furlani
Fu, dopo Efrem (v.), il più grande e celebre poeta siriaco. Nato nel 521, fu educato a Edessa e cominciò a poetare a ventidue anni; divenne visitatore e poi vescovo [...] ("discorsi") versificati, i quali trattano di temi molto disparati, ma quasi esclusivanente di vita religiosa e di SacraScrittura. I mēmrē sono scritti in dodecasillabi, disposti in due stichi. Vanno rilevati quello sull'edificazione di un palazzo ...
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VAVASSEUR, François
Pietro Tacchi Venturi
Umanista francese del secolo di Luigi XIV, nacque a Paray-le-Monial l'8 dicembre 1605. Entrato, sedicenne, tra i gesuiti e compiuti tra essi gli studî, iniziò [...] l'insegnamento, prima delle lettere, poi della SacraScrittura, a Bourges e a Parigi nel collegio di Clermont, dove dimorò insegnando e scrivendo fino alla morte avvenuta il 16 dicembre 1681. Formato alla scuola del Petavio (v. Petau, denis), il V. ...
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LAPIDE, Cornelio a (Cornelis Cornelissen van den Staen)
Agostino FAGGIOTTO
Nato a Bocholt (Belgio) il 18 dicembre del 1567, studiò alle università di Douai e di Lovanio. Fattosi gesuita (1592), insegnò [...] morte, avvenuta ivi il 22 marzo 1637.
Grande diffusione ebbero presso i cattolici i suoi commentarî su tutti i libri della SacraScrittura, salvo Giobbe e i Salmi, attraverso molte edizioni da quella di Anversa (1614-45) a quella di Parigi (1857). Si ...
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TEODORO bar Kōnai
Giuseppe Furlani
Scrittore siriaco nestoriano della fine del sec. VIII e del principio del IX, nato a Kashkar (Wāsiṭ, a 25 km. da Kūt al-Ḥayy nel ‛Irāq centrale). Egli è l'autore di [...] biblici abbisognevoli di spiegazione, ma l'autore, prendendo lo spunto da qualche parola o qualche allusione della SacraScrittura, coglie l'occasione opportuna per inserire excursus spesso molto lunghi di carattere religioso e teologico, filosofico ...
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VILLALPANDO, Juan Bautista
Pietro Tacchi Venturi
Esegeta, nato a Cordova nel 1552, morto a Roma il 22 maggio 1608. A 23 anni, il 10 agosto 1575 entrò nella Compagnia di Gesù. Studiando SacraScrittura [...] nella scuola del p. Girolamo Prado, da più anni inteso a commentare Ezechiele, fu da lui per tempo associato all'arduo lavoro, e nel 1592 condotto da Cordova a Roma, dove il generale Acquaviva li aveva ...
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MALIPIERO, Girolamo
Enrico Filippini
Monaco e poeta veneziano della prima metà del sec. XVI, morto intorno al 1547. Nato dalla celebre famiglia che diede più d'un doge dalla Serenissima, entrò nell'ordine [...] dei minori osservanti. Compose un Trattato di SacraScrittura, una Vita di Clemente VII e una Vita di S. Francesco (in esametri), ma si rese più noto per Il Petrarca spirituale (Venezia 1536; altre 6 edizioni nel sec. XVI), che separatamente ...
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VEGA, Andrea
Enrico Carusi
Teologo, nato a Segovia, nel 1498, morto a Salamanca verso il 1560, entrò nell'ordine dei francescani dell'osservanza, dopo gli studî compiuti a Salamanca.
Fu molto accetto [...] concilio di Trento dove strinse rapporti di amicizia col cardinale Pietro Pacheco, e prese parte attiva nelle discussioni sulla sacrascrittura e sul dogma per la giustificazione.
Le sue opere molto apprezzate da San Pietro Canisio furono più volte ...
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LANCI, Michelangelo
Giorgio Levi Della Vida
Orientalista, nato a Fano nel 1779, morto a Roma nel 1867. Ingegno bizzarro, strano miscuglio di grande erudizione orientalistica e di fantasticheria, gli [...] Osservazioni sul bassorilievo fenicoegiziano che si conserva in Corpentrasso (Roma 1825); Paralipomeni, ossia illustrazione alla SacraScrittura per monumenti fenico-assirii ed egiziani (voll. 2, Parigi 1845); Trattato delle sepolcrali iscrizioni in ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...