Dal 1989, nome ufficiale dello Stato tradizionalmente noto come Birmania, situato nell’Asia sud-orientale, nel versante occidentale dell’Indocina. A NO confina con il Bangladesh e l’India, a NE con la [...] ’adozione del buddhismo, insieme alla testimonianza dell’assimilazione di alcune delle conquiste culturali indiane, quali la scrittura, la letteratura sacra, l’arte e l’architettura monumentale. Tra i dati archeologici che attestano il passaggio dei ...
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(lat. Hercŭles)
Mitologia
Presso i Romani, nome dell’eroe greco Eracle, famoso per la sua forza. La figura di E. ha posto vari problemi all’indagine: in primo luogo se debba essere annoverato tra gli [...] . L’uccisione di Lino, che gli insegnava la scrittura e la musica, lascia intravedere l’aspetto selvaggio della l’Acaia; aveva le corna d’oro e i piedi di rame ed era sacra ad Artemide: E., che non doveva perciò ucciderla, la inseguì per un anno ...
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Letterato (Arezzo 1492 - Venezia 1556). Commentatore mordace di uomini ed eventi, nonostante i nemici che inevitabilmente si fece riuscì a mantenere salda la sua posizione. Fu autore di rime, di commedie [...] suo antipedantismo letterario, al rifiuto cioè di una scrittura mediocre e compassata, di accademia e di scuola migliore l'Orlandino (1540), parodia cavalleresca. Riprendendo la tematica sacra, già affrontata (1534) con I sette Salmi de la penitenzia ...
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Bolzoni, Lina. – Storica della letteratura e critica letteraria italiana (n. Soresina 1947). Ordinaria di Letteratura italiana alla Scuola Normale Superiore di Pisa dal 1997 (attualmente emerita), docente [...] e filosofia nel periodo rinascimentale, sull’oratoria sacra e profana, sulla ritrattistica nella tradizione poetica ll lettore creativo. Percorsi cinquecenteschi fra memoria, gioco, scrittura (2012); L’Orlando furioso nello specchio delle immagini ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] , dal Monteverdi al Legrenzi, al Lotti, allo stesso Caldara, una sua altissima fioritura di musica sacra e religiosa vocale-strumentale in scrittura tipicamente "concertante"; fioritura, che dalle altre cui s'assiste nel barocco in altri paesi, si ...
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Fino alla metà del Novecento il concetto di B. applicato al campo letterario appariva in modo saltuario e sporadico, poiché era un termine usato per indicare più genericamente l'intero periodo storico [...] Mettendo in rapporto i mutamenti d'abitudine, di gusto, di scrittura e di pensiero degli scrittori con le vicende della politica, con settecentesca di Diderot e D'Alembert, i testi di oratoria sacra e profana, i repertori sull'arte della memoria e ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] motivazioni che non fossero, più o meno esplicitamente, di carattere religioso. Secondo Tommaseo, l’uomo, come insegnano le SacreScritture, è sempre peccatore, una creatura per sua colpa decaduta e come tale deve essere inquisito e giudicato (a ...
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Ermetismo
LLuciano Anceschi
di Luciano Anceschi
Ermetismo
sommario: 1. Ermetismo: fortuna del nome. 2. L'ermetismo come categoria. 3. Problemi. 4. Metodo. 5. Premesse all'ermetismo. 6. Ungaretti. 7. [...] aperture. Oscurità, chiusura, tono di rivelazione sacra, un insieme di difficili connessioni tra mistica avvolto in un tenue e vitreo fiato musicale, ed estenua i modi della scrittura in una grazia laboriosa: da 18 Poesie (1936) a Vidi le muse ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] greche e romane" e inoltre "l'Aritmetica, la Storia Sacra, il Disegno"), nonché una serie di notazioni sul metodo d non senza momenti di carattere mimetico a ciascun livello di scrittura (sono queste, del resto, le caratteristiche peculiari del suo ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] per la riconquista della verità religiosa sembra al B. anche la diffusione di traduzioni in volgare delle SacreScritture: la dottrina cristiana, infatti, specialmente in Italia, è mal conosciuta solo attraverso libelli devozionali che insegnano ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...