CONSALVO, Tommaso
Dina Masiello Zanetti
Non si conosce la data di nascita di questo compositore, vissuto comunque tra il 1780 e il 1850 c., molto probabilmente nacque a Napoli dove, secondo il Fétis, [...] e qualitativamente modesta, spazia tra la musica vocale profana e quella sacra, ma soltanto in ossequio alle consuetudini di forma e di contenuto ; essa rivela, comunque, buone capacità di scrittura e fluide e scorrevoli doti melodiche e armoniche ...
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CATALANI, Ottavio
Maria Caraci
Nacque a Enna intorno al 1560. La sua giovinezza non ci è nota, ma pare che abbia preso gli ordini religiosi a Catania, dove presumibilmente compì anche i suoi studi musicali [...] cappelle romane, il C. compose in quegli anni molta musica sacra, anche liturgica (si ricorda tra l'altro la celebre semplificazione dello stile, di affermazione della armonia sulla scrittura contrappuntistica - lo si ricorda come uno dei primi ...
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DEGOLA, Andrea Luigi
Danilo Prefumo
Nacque a Genova, probabilmente nel 1771. Dopo aver studiato sotto la guida del genovese L. Cerro, esordì nel 1796 in campo operistico con un'aria (Quel volto amabile) [...] , vespri, inni, Magnificat, ecc. Anche di questa produzione sacra, tuttavia, ci rimangono oggi ben poche testimonianze: un Magnificat N. 1.4.15 [Sc. 24]) rivela una scrittura vocale ed orchestrale molto appropriata, con gustosi effetti strumentali ...
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CASELLA (Caselli), Pietro
Maria Caraci
Nacque a Pieve nell'Umbria nel 1769, e conipì gli studi primari a Spoleto, e poi a Roma. Nel 1787 si trasferì a Napoli, ed entrò nel conservatorio di S. Onofrio [...] di G. B. Lorenzi), al teatro del Fondo, che gli valsero una scrittura per il S. Carlo, per il quale compose il Paride (libr. di il compito di comporre un gran numero di lavori musicali sacri e liturgici, tra i quali meritano di essere ricordati la ...
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FAÀ, Orazio
Raoul Meloncelli
Scarsissime sono le notizie biografiche su questo musicista, nato a Casale Monferrato nella prima metà del secolo XVI da famiglia aristocratica originaria di Fontanile. [...] 1569.
Dedicatosi successivamente anche alla composizione di musica sacra, pubblicò una raccolta di salmi e Magnificat per testi sia del Petrarca sia del Tasso oltre che da una scrittura polifonica di buona fattura. Per questo la produzione del F. ...
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Arnold, Sir Malcom Henry
Marta Tedeschini Lalli
Compositore, trombettista e direttore d'orchestra inglese, nato a Northampton (Massachusetts) il 21 ottobre 1921. Autore assai prolifico, capace di attraversare [...] limiti e delle specifiche esigenze di questo tipo di scrittura, ha saputo mettervi a frutto l'attenzione per , una ventina di concerti per strumento e orchestra, canzoni, musica sacra, due quartetti d'archi e altra musica da camera) le inevitabili ...
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canto gregoriano
Raffaele Pozzi
La secolare tradizione del canto della Chiesa di Roma
Repertorio melodico di canti liturgici in lingua latina, il canto gregoriano ha accompagnato il rito religioso cattolico [...] dai re carolingi Pipino il Breve e Carlomagno. Con il Sacro Romano Impero si determinò infatti una fusione tra il canto cristiano in età carolingia va ricordata inoltre la nascita della scrittura musicale neumatica (dal greco nèuma "segno"), che ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...