ASOLA, Giovanni Matteo
Oscar Mischiati
Nacque a Verona nel 1524. Entrato in giovane età nella Congregazione dei canonici secolari di S. Giorgio in Alga di Venezia, vi ebbe come "praeceptor musicae" [...] quindici a 6 voci, il n. 36 (datato 1605) contiene una Sacra Vespertina omnium Solemnitatum Psalmodia Quatuor Vocum (sedici Salmi a 4 voci; si ma anche da due a sei voci) e di scrittura più raffinata e aderente alla severa nobiltà della tecnica ...
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GABRIELI, Andrea (Andrea da Cannaregio)
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia intorno al 1533 (e non nel 1510 o nel 1520 come viene indicato nella maggior parte dei repertori biografici): l'anno di nascita, [...] questo campo appare chiara ed equilibrata: la scrittura tersa e tranquilla non è turbata da cromatismi Gabrieli und sein Zeitalter, Berlin 1834; F. Caffi, Storia della musica sacra nella già Cappella ducale di S. Marco in Venezia dal 1318 al 1797 ...
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CONTI, Francesco Bartolomeo
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 20 genn. 1682 e presumibilmente compì gli studi musicali nella sua città divenendo rapidamente un valente suonatore di tiorba; la sua [...] due parti, poesia dei barone d'Avanzo, 1723 (ms. 18.159); David, azione sacra in due parti, poesia di A. Zeno, 1724 (ms. 18.161); Ilmartirio di contemporancì che gli riconobberomaestria di scrittura e innegabili qualità drammatiche; particolarmente ...
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LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] soprattutto alla conduzione melodica e alla scrittura vocale, senza particolari spunti dialettici con veneziane, IV, Venezia 1842, pp. 114-121; F. Caffi, Storia della musica sacra nella già Cappella ducale di S. Marco in Venezia dal 1318 al 1797, I- ...
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GABRIELI, Giovanni
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia tra il 1554 e i primi mesi del 1557 (1556 more veneto) da Pietro di Fais e da Paola Gabrieli, sorella di Andrea (i figli della coppia assunsero [...] poche composizioni a stampa pervenuteci ha permesso di evidenziare il carattere evolutivo della sua scrittura, ampiamente percettibile sia nei brani di musica sacra sia nelle opere strumentali. Tra le prime testimonianze della sua arte vocale, i ...
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FEO, Francesco
Teresa Chirico
Nato a Napoli nel 1691, forse figlio di un sarto di cui si ignora il nome, entrò il 3 sett. 1704 nel conservatorio di S. Maria della Pietà dei Turchini, e vi rimase probabilmente [...] chiamarlo a dirigere il suo Asilod'amore. Per quanto riguarda la sua musica sacra, nel 1791 Reichardt affermò che il F. era degno di stare alla sua produzione si offre come esempio d'una scrittura sapiente e non di rado anche originale; apprezzato ...
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BUCCHI, Valentino
Liliana Pannella
Stefano Ragni
Nacque a Firenze il 29 nov. 1916. Il padre, Guido' suonava il corno in orchestra, la madre, Isolina Baccani, il violino. Conseguì la laurea in filosofia [...] nei riguardi dei più recenti procedimenti stilistici, di scrittura e di tecnica strumentale". Contrario a qualsiasi diaframma umbri (ibid. 1960), elaborato nei modi di una sacra rappresentazione trecentesca italiana (VII Sagra musicale umbra, 20 ...
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GRANDI, Alessandro
Augusto Petacchi
Incerti sono il luogo e la data di nascita di questo importante compositore attivo nei primi decenni del XVII secolo. La frequente attribuzione di natali siciliani [...] , emancipandola così da una scrittura contrappuntistica all'epoca ancora tendenzialmente N. Fortune, London 1985, pp. 118-121, 185, 216, 224, 236 s.; La musica sacra in Lombardia nella prima metà del Seicento, a cura di A. Colzani - A. Luppi - M. ...
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GIARDINI (Dujardin, Dejardin, Desjardins, Degiardino), Felice (de)
Rossella Pelagalli
Nato a Torino il 12 apr. 1716, si dedicò giovanissimo allo studio della musica e, ancora fanciullo, fu ammesso come [...] 7 marzo 1765). Negli stessi anni si dedicò anche alla produzione sacra, scrivendo musiche per l'oratorio I pellegrinial sepolcro di N.S. a tre barocca.
Ben diversa appare infatti la scrittura delle successive raccolte, dove l'alternarsi delle voci ...
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GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] . La sua tessitura si pone fra la scrittura polifonica cinquecentesca e quella successiva policorale. La fama , e alla tesi di laurea di Teodori (1988-89); per la musica sacra si rimanda ancora al Teodori (1992). Per tutte le composizioni in genere, e ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...