La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] la comunicazione ordinaria, estendendosi anche all’oratoria (sacra e civile) e alla conversazione colta.
Strumento di , infiammate di satira morale.
Al di fuori della scrittura colta si riscontrano varie zone di approssimazione alla norma toscana ...
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L’enigma (dal gr. áinigma «discorso coperto») è una forma letteraria tradizionale nella quale un testo, normalmente in versi, fa allusione in modo più o meno criptico a un tema nascosto che il destinatario [...] astuta di Dedalo e di Ulisse.
Enigmi sono presenti nei testi sacri, sapienziali e mitologici di tutto il mondo. Molti gli episodi passaggio dell’arte dell’enigma dall’oralità alla scrittura, dalla convivialità alla letteratura.
Con gli esempi ...
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Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] croce da Hintschingen.
Tra le opere di oreficeria sacra, un'unica testimonianza si può attribuire finora con dalla minuscola carolina. Centri principali di produzione di questo tipo di scrittura erano le abbazie di San Gallo e di Reichenau, cui se ne ...
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La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] riuscì a produrre modelli omiletici alternativi. Impegnati sui piani alti della polemica linguistica (traduzione di SacreScritture, Messa in lingua materna), i giansenisti non favorirono una predicazione intellettualmente più consapevole e più ...
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Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] da Rivalta), che sono le più antiche testimonianze di oratoria sacra in toscano. Questi testi toscani furono reputati per secoli da la Riva, il cui libro più noto è quello delle Tre scritture, che ha per tema l’oltretomba, materia che sarà poi di ...
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Per monolinguismo si intende l’uso di un solo codice o varietà linguistica, e più specificamente nell’uso letterario di un unico registro stilistico o modulo espressivo omogeneo e selezionato da parte [...] de mia morte (ma anche all’inverso di Stige da de Stige), o sacra da sagra, ma soprattutto le forme non rafforzate, del tipo agiunte, alegreza, valenza modellizzante e si impone come canone della scrittura, oltre che poetico-letterario, dalla metà del ...
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scienze
Paolo Casini
Le mappe del sapere
La conoscenza umana è un intreccio di teorie e di pratiche in continua crescita e anche il termine scienza ha avuto via via significati mutevoli. Per orientarsi [...] numerici, era indipendente dall’interpretazione del libro della Scrittura. Cartesio sognò in gioventù una «scienza del tutto , ragione, immaginazione. La memoria includeva la storia sacra, civile, naturale; la ragione abbracciava la metafisica ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] ideologica del movimento: essi riguardavano l'ispirazione divina della Scrittura estesa a tutte le sue parti e alle singole più estrema è l'insediamento di Hebron, città considerata sacra dalla tradizione, e divenuta nel 1997 parte dei territori ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] a Sira Fara. Fino a quel tempo, tutti vivevano in un universo sacro, in accordo con le leggi dell'armonia universale. Ma a partire da 'Islam africano. La lingua coranica portò all'Africa una scrittura e uno strumento di cultura. La lingua fulbe, per ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] 'emergenza dello stato, della stratificazione socio-economica, della scrittura, muta (o in certo senso inizia) la storia tipologia. Gli edifici di culto possono essere o riuniti in un'area "sacra" (tipica l'Eanna di Uruk o il temenos di Ur), ovvero ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...