VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] soltanto, il riposo domenicale, il digiuno non obbligatorio, il matrimonio lecito a tutti, l'accettazione di due soli sacramenti: battesimo ed eucarestia. La formula ripudia la vendetta, ammette la liceità della professione di magistrato, ammette che ...
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Il termine "eresia", come il latino haeresis da cui direttamente proviene, riproduce il greco αἴρεσις, ed è legato alla sua storia. Nel greco classico, il vocabolo è tutt'altro che infrequente, ed ha le [...] abbia dato il suo nome a una setta o vi abbia pubblicamente aderito (can. 167, 1, n. 4); non possono ricevere i sacramenti (can. 731, § 2); non possono essere padrini di battesimo (can. 765, n. 2), né di cresima (can. 795, n. 2); sono "irregolari ...
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. Storia dflla Chiesa. - La Curia Romana è il complesso di tutti i dicasteri di cui si vale il papa in via ordinaria per trattare gli affari che riguardano la Chiesa cattolica. Non è quindi da confondersi [...] bene pubblico, e in quelle criminali, e un difensore del vincolo per le cause nelle quali si tratti del vincolo della sacra ordinazione o del matrimonio.
Da ultimo deve intervenire in ogni procedura un notaro, con funzioni di attuario, senza la cui ...
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TITOLO
Agostino Tesio
. Diritto Canonico. - Titolo di chiesa. - Nel linguaggio liturgico odierno significa il nome del mistero o del santo in cui onore è dedicata una chiesa.
Ben diverso però fu il [...] numero sempre crescente dei fedeli indusse i papi a concedere il fonte battesimale e la facoltà di amministrare altri sacramenti anche ad altre chiese oltre alla principale o cattedrale. Queste chiese avevano clero, patrimonio e cimitero distinti; e ...
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LUYNES
Rosario Russo
. Sotto il titolo di duchi di L. è conosciuta la famiglia d'Albert o Alberti, oriunda di Firenze e trapiantatasi nel Venassino verso il 1400. I d'Albert cominciarono ad acquistare [...] 1752, insieme con venti vescovi, indirizzò al re una protesta scritta contro i decreti del parlamento, relativi al rifiuto dei sacramenti. Il 18 agosto 1753, ebbe l'arcivescovato di Sens; il 5 aprile 1756, Benedetto XIV lo creò cardinale col titolo ...
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Nello stretto senso canonico della parola, è il luogo dove abitano i religiosi o le religiose di voti solenni. Si dice anche "monastero" o "cenobio". Il convento è casa formata (domus formata), a norma [...] importa, per la religione chiericale, il permesso di avere la chiesa o un oratorio pubblico annesso alla casa, di esercitare il sacro ministero, e di adoperarsi in quelle opere di carità e di apostolato che sono proprie della religione. Per mutare la ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] segretario. In questa veste il F., nel corso delle trattative tra Benedetto XIV e la Francia sull'amministrazione dei sacramenti agli appellanti e delle discussioni per la preparazione dell'enciclica del papa ai vescovi francesi in materia (16 ott ...
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VISCONTI, Giovanni
Adelisa Malena
Nacque a Pistoia l’11 novembre 1589 da Antonio, cavaliere di Santo Stefano, e da Ippolita Odaldi, entrambi nobili e molto religiosi. Fu battezzato il giorno seguente [...] di Dio per esercitio de i viventi e per gl'agonizzanti, et una divota lega spirituale del medesimo Autore; 366-367: Concetti sacri distesi negli anni 1615, 1625 e 1630 et seguenti (2 voll.); 368: Specchio di consolatione; 369: Lo sposo del cuore dell ...
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LONGOBARDO, Niccolò (Long Huamin, Jinghua)
Elisabetta Corsi
Nacque a Caltagirone il 10 sett. 1565 da Francesco, di famiglia patrizia, e da una tale Pernuzza. Nel settembre del 1581 entrò nel collegio [...] 'è noto, il breve non fu mai concretamente eseguito se non in merito al primo privilegio, quello di celebrare i sacri misteri a capo coperto, in ottemperanza alle norme di etichetta vigenti in Cina. Al contrario, la questione della lingua liturgica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I libri liturgici e la suppellettile
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il passaggio dalla tradizione orale all’uso [...] un rotulus orizzontale di almeno 2,5 metri! Un posto tra i libri liturgici spetta anche all’omeliario, contenente un sermone sacro, tenuto durante la messa da un vescovo o da un prelato.
Testi preziosi
La sacralità della Bibbia e dei testi liturgici ...
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sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. – 1. Termine che in latino (sacramentum)...
sacrare1
sacrare1 (ant. sagrare) v. tr. [dal lat. sacrare «consacrare», der. di sacer «sacro»], letter. – Dedicare, offrire in voto solennemente a un dio, consacrare a un culto, soprattutto con riferimento ai riti della religione greco-romana:...