DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] . "Signor Inconseguenza, giacché non v'è maggiore inconseguenza quanto il fare il giansenista, il frequentare ogni otto giorni i sacramenti, profondere il suo in sollievo de' poveri, e poscia dichiararsi antesignano di una casa di debosce" (ibid., pp ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] studiarne la malattia.
Benché poco numerosi siano i suoi scritti (oltre a quelli già citati esistono dei frammenti di Discorsi sacri e un abbozzo di Questioni teologiche), data la riluttanza del C. a scrivere ed a stampare, importante fu l'attività ...
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CORNER, Vincenzo
Gino Benzoni
Questo è il nome dell'autore del compatto poema epico di quasi undicimila decapentasillabi a rima baciata, l'Erotocrito, che costituisce il capolavoro della letteratura [...] , dall'altro è aggiornato riecheggiatore dei vizi e dei vezzi della produzione in voga nella penisola. Scrive brevi liriche sui sette sacramenti e le dedica, in data 1° marzo 1609, a Luigi Lollino, di cui ammira - un riconoscimento che è, anche, spia ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] 94-121, 141-169, 470, vi sono scritti del F. contro il Blasi).
L'anno successivo, in polemica con il maestro del Sacro Palazzo, il domenicano T. M. Mamachi, scrisse contro la beatificazione del Palafox (causa che stava a cuore alle corti di Spagna e ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] parrocchia di S. Maria in Via al 12 dic. 1622 recita: "Morrì il signor Bartolomeo Manfredi pittore ricevuti li santi sacramenti et il suo cadavero fu sepellito in nostra Chiesa nella tomba ordinaria" (Parlato).
Tra le sue ultime opere si colloca l ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] lontani dal suo orizzonte spirituale: la conoscenza di Dio; il valore etico della Legge; la chiesa visibile; la dottrina dei sacramenti; la doppia predestinazione. Calvino non è il modello di B., ma un prezioso strumento di lavoro. Basta il raffronto ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 24 ag. 1562, da Gasparo di Vincenzo e da Andriana di Vettor Pisani "dal banco", il C. gode duna situazione ambientale privilegiata, anche se rattristata, [...] "peritia", inefficace la "potenza de' rimedi" proposti. Sì che, il 13, il C. muore a Roma "armato di tutti i sacramenti" e invocando Dio. Prima di spirare, malgrado la prostrazione, ha comunque avuto la forza di formulare le sue ultime volontà a ...
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FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] 1836.
Le sue prime cure pastorali furono rivolte a diffondere l'istruzione catechistica e ad accrescere il decoro delle sacre funzioni. Si preoccupò pure di richiamare il clero secolare a una più rigorosa osservanza della disciplina ecclesiastica, ma ...
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CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] decreti per migliorare la disciplina ecclesiastica e impedire la pratica scandalosa dei sacramenti, ma anche per evitare esagerazioni nella pittura e nella musica sacra e nella celebrazione delle feste ecclesiastiche. Uomo di grande pietà ascetica ...
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GUASCONI (Gascoigne), Bernardo
Stefano Villani
Nato a Firenze nel 1614 da Giovan Battista di Bernardo e da Clemenza di Lorenzo Altoviti, fu battezzato in S. Giovanni il 2 giugno. Dopo la morte del padre, [...] le sue "ereticali opinioni in materia di religione e contro la chiesa cattolica"), sul letto di morte il G. accettò i sacramenti secondo i riti della Chiesa cattolica. Fu il G. a introdurre alla presenza di Thomas Hobbes il conte Ercole Zani in ...
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sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. – 1. Termine che in latino (sacramentum)...
sacrare1
sacrare1 (ant. sagrare) v. tr. [dal lat. sacrare «consacrare», der. di sacer «sacro»], letter. – Dedicare, offrire in voto solennemente a un dio, consacrare a un culto, soprattutto con riferimento ai riti della religione greco-romana:...