BRUNI, Vincenzo
Adriano Prosperi
Nato a Rimini nel 1532, iniziò gli studi universitari a Bologna, sostentandosi con un beneficio sulla chiesa della Polverara di Rimini, concessogli da Paolo III nel [...] , redatto intorno al 1580, e pubblicato a Venezia nel 1585 presso il Giolito, un Trattato del Sacramentodellapenitenza con l'esame della confessione generale...(più volte ristampato e tradotto) e varie raccolte di meditazioni sulla vita di Cristo ...
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FRANCESCO da Vicenza
Cristina Scarpa
Nacque nel 1596 a Vicenza nella nobile famiglia Barbarano de' Mironi, da Druso, giureconsulto, e dalla seconda moglie di lui, la nobile veneziana Laura Querini, [...] ignoranza illumina confacilità e brevità il cristiano di quanto è obbligato sapere e fare per degnamente ricever il santo sacramentodellapenitenza, ultimato nel 1655 e già licenziato per la stampa, che però non dovette mai conseguire, forse per la ...
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ANGUISSOLA, Lucio
Paolo Prodi
Discendente dalla nobile famiglia degli Anguissola, nacque a Piacenza nell'anno 1520 da giurista Mario, del quale egli fece stampare nel 1576 a Bologna un volume di Consilia, [...] 'Ordine tenutosi a Faenza nel giugno 1549. Poco sappiamo sul contenuto dell'accusa (che doveva riguardare espressioni orali contro il sacramentodellapenitenza) e nulla sulla conclusione del processo: entro il 1549 l'A. fu però certamente assolto ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] fine di novembre 1551 (quando l'assemblea si era concentrata sui sacramentidellapenitenza e dell'unzione degli infermi e su aspetti secondari della riforma della Chiesa) erano presenti a Trento due delegazioni protestanti. La sessione successiva ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] liturgiche e rituali, svalutavano il significato dellapenitenza e praticavano una vita comunitaria assai semplice vie, i ponti e le acque, a quella dell'Annona, a quella degli sgravi e infine dellaSacra Consulta. Mentre le prime ebbero vita breve e ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] , in questa questione, E. si limita a sostenere che la ripetizione della confessione e dellapenitenza non rappresenta un'ingiuria nei confronti del sacramento. Probabilmente E., pur essendo membro di un Ordine mendicante, desiderava non alienarsi ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] presidente delegato della VI Assemblea generale ordinaria sul tema «La riconciliazione e la penitenza nella missione della Chiesa» ( dell’ordine della creazione, del carattere sacrodella vita e dell’identità naturale della persona e della famiglia ...
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Nella storia delle religioni, in generale, operazione rituale che mira a rendere partecipi, momentaneamente o permanentemente, della divinità. I due presupposti principali dell’idea del sacramento sono [...] ; nei casi di necessità, e purchè sia evitato il pericolo di errore o di indifferentismo, i sacramentidell’eucaristia, dellapenitenza, dell’unzione degli infermi, possono essere ricevuti da membri di Chiese che non hanno piena comunione con le ...
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Secondo la dottrina cattolica, la remissione innanzi a Dio della pena temporale per peccati già cancellati, per quanto riguarda la colpa, con la confessione sacramentale; il fedele debitamente disposto [...] come sempre più grave e umiliante. S’introdusse perciò, dapprima in Irlanda, l’uso dellapenitenza ‘tariffata’, imposta al peccatore dal ministro del sacramento secondo ‘tariffe’ di opere soddisfattorie, proporzionate, per rigore e durata, alle colpe ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] sacramentodella messa (la critica ai sacramenti è l’aspetto principale della polemica antiecclesiastica)66 da parte dello e il ‘Tesoro e luce della fede’, Torino 1982, pp. 32-116, 306-319; Id., Medioevo cristiano e penitenza valdese, Torino 1994, pp. ...
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penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), per una decisione presa, per un...
penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...