ADEODATO da Siena
Agostino M. Giacomini
Eremitano di S. Agostino, nel 1539 era lettore e maestro degli studenti a Padova, dove nel gennaio 1541 ricevette il titolo di baccelliere e dove rimase fino [...] . Nel 1551 accompagnò l'arcivescovo a Trento, dove il 15 settembre dello stesso anno, nella congregazione dei teologi, parlò sull'Eucarestia come sacramento, il 30 ottobre sulla soddisfazione sacramentale e le opere di penitenza, il 22 dicembre sul ...
Leggi Tutto
BARBIONI, Nicola
Francesco Santi
Nacque a Città di Castello nel 1637. Ebbe a maestro il concittadino capitano Antonio, Gabrielli, architetto e scenografo, in collaborazione con il quale approntò i disegni [...] 1668) e nella cattedrale inserì la cupola (1680-83, ricostruita dopo il terremoto del 1789) e la cappella del SS. Sacramento (1682-85). Nel 1687 il B. terminò la ricostruzione della fronte del Palazzo del podestà sull'attuale piazza Matteotti; lavori ...
Leggi Tutto
SARTI, Andrea
Alessandro Grandolfo
– Non si conoscono il luogo e la data di nascita, da collocarsi presumibilmente verso la metà del Cinquecento. Le fonti letterarie antiche tacciono il nome di Sarti, [...] ) e del pulpito in S. Andrea a Carrara (1541), come pure per l’esecuzione dell’ancona marmorea della Confraternita del Ss. Sacramento in S. Pietro a Massa (1530; Campori, 1873, pp. 87 s.). Ebbe un fratello di nome Bartolomeo, anch’egli marmoraro, il ...
Leggi Tutto
MONTEMURRO, Eustachio Martiniano
Maria Paiano
MONTEMURRO, Eustachio Martiniano. – Nacque a Gravina di Puglia il 1° gennaio 1857 da Giuseppe, notaio, e da Giulia Barbarossa. Vissuto in un ambiente familiare [...] studi: L. Morena, E. M., in Dizionario degli istituti di perfezione, IX, Roma 1973, pp. 95-98; G. Rocca, Missionarie del Sacro Costato e di Maria Ss. Addolorata, ibid., V, ibid. 1978, pp. 1067-1070; E. M. Un protagonista del Mezzogiorno tra poveri ed ...
Leggi Tutto
AVERSA, Raffaello
**
Nato a Mercato Sanseverino (Salerno) verso il 1589, entrò nell'Ordine dei chierici regolari minori (caracciolini). Visse quasi sempre a Roma, impegnato in responsabilità di governo [...] conoscenza degli interessi dell'A., i suoi commentari di teologia speculativa svolti con riferimento all'opera tomistica, la Sacra theologia cum doctore angelico in tres partes distributa, quaestionibus contexta,Romae 1631, 2 voll., e la Sacrae ...
Leggi Tutto
CALLEGARI, Antonio
Giovanni Vezzoli
Figlio di Santo il Vecchio, nacque a Brescia nel 1699; è agevole supporre che il padre lo abbia avviato alla scultura anche se non poté aver molto influito sul figlio, [...] devozione e di attrarre alla virtù. Nonostante ciò le sue opere, lontane dal vacuo devozionismo generico di molta arte sacra del tempo, hanno un'impronta di vivace realtà, tanto nella ricerca attenta, per ciascun volto, di una propria caratteristica ...
Leggi Tutto
D'ASTI (D'Aste, d'Asta, dell'Asta, dell'Aste), Andrea
Mario Alberto Pavone
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. di Avellino) da Giambattista e Laura Pallante il 20 apr. 1674 (Sanduzzi, 1924). Le fonti concordano [...] the rediscover of Andrea dell'Aste, in The Burlingyton Magazine, CIII (1961), pp. 304-12; F. Strazzullo, Postille alla "Guida sacra della città di Napoli" del Galante, in Asprenas IX (1962), p. 28; W. Vizthum, Disegni napol. del Sei e Settecento ...
Leggi Tutto
CIGNAROLI, Diomiro
Camillo Semenzato
Figlio di Leonardo e della sua seconda moglie Maddalena Vicentini, nacque a Verona nel 1718. Fu discepolo del fratellastro Giambettino che seguì a Venezia (1735-38) [...] (1759) sono i bassorilievi con i SS. Pietro e Paolo e angeli che sostengono il Santissimo, sull'arco esterno della cappella del Sacramento nel duomo di Verona, e il busto di Clemente XIII per la chiesa dei ss. Siro e Libera, sempre a Verona (Dalla ...
Leggi Tutto
VERMIGLI, Piero Mariano (in religione Pietro Martire)
Michele Camaioni
– Nacque a Firenze l’8 settembre 1500. Fu il maggiore dei tre figli di Stefano, un agiato artigiano membro della corporazione o [...] lateranense furono il rigore con cui vi si osservava la disciplina regolare e la possibilità di dedicarsi allo studio delle Sacre Scritture. La badia fiesolana, che nel Quattrocento era stata uno dei centri dell’umanesimo fiorentino, era nota per la ...
Leggi Tutto
CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] a quella fortezza. La sua ultima opera fu la Pietà in marmo eseguita fra il 1496 e il 1501 per l'altare del Sacramento della chiesa di Lammari presso Lucca, il cui ornamento del tabernacolo e la doratura furono compiuti dopo la sua morte dai due ...
Leggi Tutto
sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. – 1. Termine che in latino (sacramentum)...
sacrare1
sacrare1 (ant. sagrare) v. tr. [dal lat. sacrare «consacrare», der. di sacer «sacro»], letter. – Dedicare, offrire in voto solennemente a un dio, consacrare a un culto, soprattutto con riferimento ai riti della religione greco-romana:...