CERPI, Ezio
Paolo Vicentini
Figlio di Ferdinando e Lucia Dani, nacque a Siena il 4 apr. 1868; studiò alla Accademia di Belle Arti, prima della città natale, poi a Firenze, dove fu allievo di Luigi Del [...] sulla facciata e, all'interno, il disfacimento dei coretti barocchi inseriti all'inizio del Settecento nelle cappelle del SS. Sacramento e del SS. Miracolo; solo il primo di questi interventi fu interamente attuato negli anni successivi (Il Marzocco ...
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MANGANI, Innocenzo
Valentina Frasca Caccia
Nacque a Firenze intorno al 1608; dei suoi genitori sono ignoti i nomi. Susinno, il suo maggiore biografo, informa sulla provenienza fiorentina e sulla formazione [...] di Messina la Manta d'oro (opera firmata) da porre sotto il baldacchino del duomo come rivestimento per la Madonna della Sacra Lettera.
L'opera, "di oro massiccio, opera del riferito Mangani, il di cui solo metallo pesa 20 libre. Essa è ricchissima ...
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BUONVICINO (Bonvicino), Ambrogio
Serenita Papaldo
Figlio di Iacopo, nacque a Milano nel 1552 circa; fu detto anche "Malvicino", forse a causa del suo carattere che, come ricordano i documenti, lo portò [...] dal '97 al '99 i due Angeli ai lati del rilievo in argento della Cena di Curzio Vanni (oggi copia) sull'altare del Sacramento; sempre nel '99, vari modelli di creta e nel 1601 l'Angelo ad altorilievo in una delle nove edicole di Giacomo Della Porta ...
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LAFRI, Jacopo
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Gismondino, nacque a Pistoia nel 1544. La famiglia era piuttosto nota nell'ambiente cittadino e contava tra i suoi componenti diversi rappresentanti nel [...] chiesa dell'Umiltà (Fossi, p. 22).
Nel 1594 il L. collaborò con il padre alla trasformazione della cappella del Ss. Sacramento nella cattedrale cittadina di S. Zeno (Romby, p. 76). Tre anni dopo gli Operai della Madonna dell'Umiltà, preoccupati dall ...
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GONZAGA, Ferdinando Tiburzio
Raffaele Tamalio
Nacque il 14 apr. 1611, probabilmente nel feudo paterno di Vescovato, nel Cremonese, secondogenito di Giordano e della seconda moglie di questo, la cremonese [...] e punire quegli stati familiari che contrastavano con i sacri canoni dettati dal concilio di Trento, quali il chiedeva altresì l'elenco di coloro che si fossero sottratti al sacramento, per poi poter procedere nei loro confronti con adeguata severità ...
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CASINI, Giovanni
Silvia Meloni Trkulja
Nato a Varlungo, presso Firenze, il 24 giugno 1689, fu pittore e scultore, allievo di G. B. Foggini; morì, secondo i dati offertì dalla Serie di ritratti..., il [...] in antico, una tela con S. Ignazio e una S. Teresa in terracotta nel convento della Quiete, un S. Giuseppe nella cappella del Sacramento della chiesa di S. Felice e la Chiamata di Pietro in S. Pietro a Varlungo.
Dal quadro di S. Iacopo sopr'Arno, l ...
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FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] tempo.
Il F. compose anche un secondo scritto di difesa, dedicato questa volta al cardinale Cervantes, intitolato Defensorium sacramenti unitatis Christi et Ecclesiae, che non ci è stato tramandato direttamente, ma che sopravvive in alcune parti di ...
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CAMBIO (Cambi)
Grahm Pollard
Famiglia di orafi e scultori attivi nel sec. XV, dei quali spesso non conosciamo i rapporti di parentela e che comunque hanno in comune l'origine cremonese e il soprannome [...] , p. 18) gli attribuì un monumento al vescovo di Cremona Francesco Sfondrato (morto nel 1550), presso l'altare del Sacramento nel duomo di Cremona, su disegno dell'architetto Francesco Dattaro detto il Pizzafoco; ma il documento citato da L. Lucchini ...
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LUPINO, Francesco
Paolo Peretti
Nacque ad Ancona intorno al 1500.
Sia nel frontespizio dell'unica sua opera monografica a stampa, sia in altre fonti documentarie è detto infatti "anconitano".
La sua [...] sua stima. Comunque siano andate le cose, nell'aprile del 1544 il L. risulta già a capo della cappella del Ss. Sacramento, istituzione preposta al servizio musicale nel duomo urbinate. Alla sua direzione il L. rimase almeno fino al 30 giugno 1553, se ...
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LI VOLSI, Scipione (Simone, Simeone)
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Tusa (nell'attuale provincia di Messina) da Giuseppe e Angelica Cardita, poco prima del 12 luglio 1588, giorno in cui fu battezzato. [...] , p. 129) è stato supposto che, oltre alla tribuna gagginiana di Palermo, il L. abbia avuto presente la cappella del Sacramento nella cattedrale di Messina (1590-1607), di Giacomo Del Duca.
Il 25 giugno 1623 il L. si impegnava con l'arciprete ...
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sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. – 1. Termine che in latino (sacramentum)...
sacrare1
sacrare1 (ant. sagrare) v. tr. [dal lat. sacrare «consacrare», der. di sacer «sacro»], letter. – Dedicare, offrire in voto solennemente a un dio, consacrare a un culto, soprattutto con riferimento ai riti della religione greco-romana:...