DATTARO, Giuseppe, detto Pizzafuoco
Giovanni Rodella
Cremonese d'origine, figlio dell'architetto Francesco, nacque intorno al 1540. Con il padre il D. collaborò, intorno al 1580, al parziale rinnovamento [...] dei restauri da apportare alla cappella di S. Benedetto e l'anno seguente il progetto per l'altare della cappella del Sacramento, realizzato poi su disegno del pittore G. B. Trotti. Al D. fu assegnato anche il progetto della libreria di S. Agostino ...
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BERNARDO da Bologna (al secolo Floriano Toselli)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 dic. 1699, da Bartolomeo e da Teodora Castelli. Dopo aver studiato nel collegio Panolini di Bologna, vestì [...] (II, pp. 152 s.), ma poi inclina ad accettare la dottrina che il solo atto di attrizione sia sufficiente, nel sacramento della penitenza, ad ottenere la remissione dei peccati (IV, pp. 200-203). Nel terzo volume (De Christi Ecelesia et de ...
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LIENA, Nicolao
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Stefano di Girolamo e Maddalena di Paolo Balbani, entrambi appartenenti alla cerchia del patriziato cittadino; dal matrimonio nacquero anche Michele, [...] . Grazie ad alcuni costituti rilasciati dallo stesso Rinaldino sappiamo però che il L. non condivideva la concezione del sacramento eucaristico, di tipo zwingliano-calvinista, professata nel convento, né la cesura completa con i riti e le liturgie ...
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BASTIANI, Giuseppe (non Girolamo), detto Giuseppino da Macerata
Marco Chiarini
Nato a Macerata nella seconda metà del sec. XVI, scolaro di Gaspare Gasparini maceratese, il B. fu attivo per le chiese [...] all'Arte della lana che provvide alla sua decorazione. La decorazione di questa cappella, come quella simmetrica del SS. Sacramento, è riportata da F. Graziosi (Memorie storiche di Fabriano, ms. nella Biblioteca Ramelli. di Fabriano) al 1614. Queste ...
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CASNEDI, Carlo Antonio
Francesco Raco
Nato a Milano il 5 maggio 1643 da Francesco Maria, senatore regio, e da Caterina Rumma. entrò come novizio nella Compagnia di Gesù il 30 luglio 1663 nella provincia [...] e la necessità della certezza del giudizio riflesso; notevole è, in appendice (pp. 445-528), la "Digressio moralis de Sacramento Paenitentiae ad mentem Urbani VIII, Clementis X et Innocentii XII", che susciterà anni dopo aspre reazioni. Nel 1719 vide ...
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EMANUELI, Giovanni Antonio
Chiara Basta
Nacque a Brescia il 9 marzo 1817 da Dionigi e Lucia Berenzi; come risulta da documenti conservati nell'Archivio comunale di Brescia, frequentò dal 1831 la scuola [...] ) la statua della Speranza per l'altare del Ss. Sacramento, disegnato da R. Vantini nella stessa chiesa.
L'E Elenco delle opere d'arte della diocesi e della provincia di Brescia, in Brixia Sacra, XII (1921), p. 17; L. Fè d'Ostiani, Storia, tradizione ...
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ADORNO, Giovanni Agostino (o Agostino)
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova nel 1551, quinto figlio di Michele, del ramo di Lanfranco-Faravello, e di Nicoletta Adorno Campanaro. Da giovane sarebbe stato avviato, [...] l'istrumento di cessione della chiesa, dove fra le altre pratiche di culto iniziò quella della frequente esposizione del SS. Sacramento, germe del culto dell'Adorazione perpetua.
Morto Sisto V e sparsasi la voce che il successore avrebbe soppresso la ...
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BASILI (Basilj, Basily), Francesco
Alberto Pironti
Figlio del maestro Andrea, nacque a Loreto il 31 genn. 1767, secondo il Tebaldini, o il 3 febbraio, secondo quanto è scritto in una lettera del B. [...] di Belle Arti di Berlino. Morì a Roma il 25 marzo 1850.
La abbondante produzione del B. comprende opere teatrali, musica sacra, composizioni sinfoniche e da camera. Suo primo lavoro in campo teatrale fu, a detta del Fétis, la cantata Arianna e Teseo ...
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GARSIA, Francesco
Rosario Contarino
Nacque nel 1590, forse a Palermo, come attesta G. Galeano, che lo chiama "compositore nostro palermitano" (Muse siciliane, II, 1, p. 222); ma A. Mongitore riferisce [...] verso il culto mariano (diverse volte replicato); e c'è pure qualche esempio di impegno dottrinario, come l'ottava Al Santissimo Sacramento, dove è spiegato il mistero eucaristico e il paradosso della sua ubiqua natura: "Stai in Celu, e di lu Celu in ...
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CORSI, Domenico Maria
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze nel 1633 da Giovanni di Jacopo e da Lucrezia Salviati.
Il padre, già ambasciatore di Firenze a Milano nel 1637, fu anche senatore e quindi inviato [...] di S. Eustachio a quello di S. Pietro in Montorio. Due mesi dopo, il 14 genn. 1697, venne ancora nominato camerario del Sacro Collegio.
Morì a Rimini il 6 nov. 1697.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Varicano, ActaCam., 23, ff. 195, 205; Ibid., Secret. brev ...
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sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. – 1. Termine che in latino (sacramentum)...
sacrare1
sacrare1 (ant. sagrare) v. tr. [dal lat. sacrare «consacrare», der. di sacer «sacro»], letter. – Dedicare, offrire in voto solennemente a un dio, consacrare a un culto, soprattutto con riferimento ai riti della religione greco-romana:...