PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] : Mitologia illustrata da B. P., con introduzione e testo descrittivo di A. De Gubernatis, Roma 1897; A. Bevignani, Le rappresentazionisacre per l’ottavario dei morti in Roma e suoi dintorni, Roma 1912, ad ind.; Ceccarius [G. Ceccarelli], La fine di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della Chiesa ortodossa
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra IX e X secolo, ormai superata l’iconoclastia, [...] iconoclastia è oramai superata e segnata dalla restituzione delle sacre immagini in Santa Sofia a Costantinopoli da parte mandorla (del tipo della Vergine detta Nikopoia o Blachernitissa, rappresentato a partire dal V secolo sulle monete bizantine) e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'astronomia egizia
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La civiltà egizia si sviluppa a stretto contatto con il Nilo, che [...] e, con essa, di tutto il dettato delle Sacre Scritture. Astronomi e matematici di grande fama, come altra in direzione della massima altezza del Sole sopra l’orizzonte.
Le rappresentazioni del cielo
Le piramidi, erette soprattutto fra il XXVI e il ...
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Anatomia
P. M. Jones
La conoscenza della struttura interna del corpo umano non ebbe influenza sui modi in cui la figura dell'uomo era rappresentata nel Medioevo. Se anche avessero avuto accesso ai trattati [...] soggetti iconografici, ben lontana dalla dignità delle cose sacre e priva anche delle possibilità narrative della storia e non hanno relazione con il sesso, ma la donna è di solito rappresentata con un utero a forma di bottiglia, in cui è posto un ...
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MATRIMONIO
J. Baschet
Il m. veniva definito nel Medioevo, sulla scia del diritto romano, come l'istituzione tra l'uomo e la donna di una comunione di vita e di beni socialmente riconosciuta, che costituiva [...] incluso, alla fine del sec. 12°, nel settenario dei sacramenti (Gaudemet, 1987).Per quel che concerne il rito matrimoniale, Agnello e della Chiesa (v. Apocalisse). Infine, la rappresentazione del m. mistico con Cristo è quella privilegiata per alcune ...
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LUCCHESI (Luchesi), Andrea
Silvia Gaddini
Nacque a Motta di Livenza, nel Trevigiano, il 23 maggio 1741. Dal 1757 fu allievo, per la musica operistica, di G. Cocchi, maestro di cappella all'ospedale [...] Marco. Il L. fu inizialmente attivo nel campo della musica sacra; scrisse su commissione una serie di lavori e si costruì al 1765 nel teatro S. Samuele.
È probabile che l'opera fosse rappresentata anche a Vienna, mentre è certo che essa andò in scena ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Settecento si sviluppa il processo formativo che conduce alla nascita della geologia [...] a 6.000 anni) e basata sull’evento straordinario rappresentato da un Diluvio universale di 40 giorni.
Georges-Louis si schiera contro tutte le idee geologiche contrarie alle Sacre Scritture e quindi considerate socialmente sovversive.
Lo studio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il nuovo linguaggio e il primato italiano
Difficile scandire cesure cronologiche nette [...] immagini sacre" a provocarne il lento, ma inesorabile esaurimento.
L’offensiva della restaurazione cattolica nell’età della Controriforma ha immediate ripercussioni sul mondo artistico: per le sue caratteristiche intrinseche, la Maniera rappresenta ...
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BERNABEI, Ercole
Raoul Meloncelli
Nato a Caprarola (Viterbo) nel 1622 circa, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Trasferitosi a Roma, ebbe come maestro di composizione Orazio Benevoli, [...] tre voci…, Roma 1665, G. Fei). Delle varie composizioni sacre e profane, tutte elencate dall'Eitner e dal De Rensis, di Monaco. Le prime due opere, ambedue completamente perdute, furono rappresentate nel 1674; la prima, La conquista del Velo (sic) d ...
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FEO, Francesco
Teresa Chirico
Nato a Napoli nel 1691, forse figlio di un sarto di cui si ignora il nome, entrò il 3 sett. 1704 nel conservatorio di S. Maria della Pietà dei Turchini, e vi rimase probabilmente [...] trovano attualmente validità.
La sua prima opera, L'amor tirannico ossia Zenobia, fu rappresentata a Napoli nel teatro di S. Bartolomeo il 18 genn. 1713; seguì un dramma sacro nella stagione di carnevale del 1714, Il martirio di s. Caterina, dato al ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
rappresentazione
rappreṡentazióne s. f. [dal lat. repraesentatio -onis, der. di repraesentare «rappresentare»]. – 1. L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, o con processi varî, anche non materiali,...