Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’oreficeria, che da sempre ha colpito l’immaginario dell’uomo, conosce nel Medioevo [...] è materiale a ciò che è immateriale, sulla diversità delle sacre virtù: allora mi sembra di trovarmi, per così dire, in Trecento l’uso del sigillo conosce un’ampia diffusione: spesso rappresenta il mezzo più efficace e talora unico per convalidare i ...
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CITTADINI, Pier Francesco, detto il Milanese o il Franceschino
Giovanna Grandi
Nacque nell'anno 1616 (secondo lo Zani nel 1613) a Milano, donde l'appellativo che gli venne nei suoi successivi soggiorni [...] a testimonianza di un'attività feconda e di una certa fama. Una svolta determinante, dopo questa sua operosità come pittore sacro, è rappresentata dal soggiorno a Roma.
Non si sa quanto vi si sia fermato: quattro-cinque anni, tenendo come punto fermo ...
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MECCA
M. Bernardini
(La Mecca; arabo Makka)
Città dell'Arabia Saudita, situata nella regione dello Ḥijāz. Già citata nel sec. 2° d.C. come Macoraba da Tolomeo (Geographia, VI, 7), sembra derivare il [...] 'Islam: si trattava probabilmente di una di quelle 'edicole sacre' di cui esistevano altri esempi, come una χααβου a del Medioevo. Tra le opere più antiche in cui è rappresentata la città va ricordata una lastra in marmo proveniente dal santuario ...
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CROCE, Giovanni
Piero Caraba
Dal testamento redatto il 10 maggio 1609 dal notaio Figulino e conservato nell'Archivio Veneto notarile (Caffi) sappiamo che la sua nascita sarebbe avvenuta intorno al 1557, [...] ancora nel 1790 ornava una farmacia della città.
Tra le composizioni sacre (tutte pubblicate a Venezia da G. Vincenti, salvo diversa unica opera. Il doge Grimani (1595-005) favorì numerose rappresentazioni di questo genere; dei C. sono giunte fino a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Jean-Baptiste Lully è nella musica francese ciò che il Re Sole è in politica: l’arbitro [...] della confisca di teatro, macchine, scene e costumi) la rappresentazione in proprio di spettacoli cantati da cima a fondo, sproporzione esistente tra gli sterminati cataloghi delle loro musiche sacre e quello sparuto di Lully.
A Lully, tuttavia, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La rappresentazione visiva della musica romana
Daniela Castaldo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel mondo romano la presenza della musica [...] , non in marmo, come quello di Apollo, ma in tufo, rappresenta Cibele seduta accanto ad un leone, simbolo della natura selvaggia, con ’edera agitano con forza il capo, dove esse celebrano sacre orge con squillanti ululati, dove di solito volteggia l’ ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli strumenti musicali usati nei primi secoli del Medioevo ci sono noti soprattutto attraverso le opere [...] decisamente più contenuto, cominciano ad affiancare le trombe nelle rappresentazioni della musica celeste.
Un altro strumento che in epoca medievale si afferma sempre più nelle raffigurazioni sacre è l’organo portativo, cioè in una versione piccola ...
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ateismo
Negazione esplicita e consapevole dell’esistenza di Dio (dal gr. ἄϑεος «senza Dio»). Riguardo al tema dell’a. è necessario distinguere tra l’ambito religioso e l’ambito più propriamente filosofico. [...] dei è dunque irrilevante per l’esistenza degli uomini, né rappresenta un principio di ordine o di razionalità del mondo. Altra forma che si è rivelato e che parla attraverso le Sacre Scritture. Posizioni ateistiche riaffiorano con il Rinascimento, e ...
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BILIVERT (Biliverti, Bilivelti, Bylevelt), Giovanni
Goffredo Hoogewerff
Nacque nel 1576 a Firenze e non nelle Fiandre, come talvolta ancora si asserisce. Suo padre, Giacomo Bylevelt, nativo di Maastricht, [...] anche nel colorito indeciso e pesante. I pochi anni che il B. trascorse a Roma lo resero grave e solenne nelle rappresentazionisacre, e garbatamente animato ogni volta che trattò un soggetto profano.
Il Cigoli fece ritorno a Firenze nel 1608 e il B ...
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bizantino, Impero
Tommaso Gnoli
Una civiltà al crocevia tra l'Europa e l'Asia
Impero bizantino è la denominazione della parte orientale dell'Impero Romano dopo la sua divisione in due grandi sezioni, [...] artistico l'arte bizantina è caratterizzata da immagini sacre, soprattutto di santi e imperatori raffigurati frontalmente, in una posa detta 'ieratica' (sacrale), su sfondo oro. Tali rappresentazioni si possono ammirare, oltre che nelle innumerevoli ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
rappresentazione
rappreṡentazióne s. f. [dal lat. repraesentatio -onis, der. di repraesentare «rappresentare»]. – 1. L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, o con processi varî, anche non materiali,...