MARINO, Giambattista
Fausto Nicolini
Poeta, nato a Napoli il 18 ottobre 1569. Fu avviato dal padre (il giureconsulto Gianfrancesco) alla giurisprudenza. Ma l'ingegno vivacissimo e l'innata straordinaria [...] di rappresentazioni concrete d'immagini sensuose, di calore lirico, insomma di poesia. Anche di rappresentazioni accattava, e sovente rapinava, fuori di sé, un qualsiasi contenuto, sacro o profano, lascivo o eroico, pago, nella sua indifferenza per ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] , con la Pentecoste. Al carattere processionale della festa si deve la rappresentazione su palchi mobili (pageants), ciascuno allestito dalla corporazione più adatta, delle scene della Storia sacra (p. es. ai costruttori di navi era affidata la scena ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] sinuose e morbide superficie, che ne nascondono la struttura ossea. A Mamallapuram compare nuovamente l'animale sacro a Śiva, rappresentato in tutto il gioioso abbandono alla natura che caratterizza la piena maturità artistica, senza la gonfiezza ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] si è alla ricerca di una spiegazione del paradosso rappresentato da un lavoro storico, che cresce in estensione tematica Annales à la nouvelle histoire, Parigi 1987; A. Dupront, Du sacré. Croisades et pélerinages, images et langages, ivi 1987 (trad. ...
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MICHELANGELO Buonarroti
Pietro Toesca
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese la cui podesteria, insieme con quella del vicino castello di Chiusi in Casentino, era allora tenuta per Firenze dal fiorentino [...] Sistina, era convenuto che all'intorno, sui peducci, rappresentasse gli Apostoli, e che tutto il vano della vòlta come lenta ascesa al recinto che la sua arte ha reso più sacro.
Idee, progetti, consigli di architettura M. prodigò fino all'ultimo ...
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PALESTINA (A. T. 88-89)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giuseppe RICCIOTTI
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Anna Maria RATTI
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Dei molti nomi coi quali attraverso le varie epoche fu [...] che emerge dalla piana di Iezreel. Questa, come si è detto, rappresenta un'area depressa fra due fratture radiali, ricolma di alluvioni; è simbolo e da dimora della divinità, e il palo sacro (ebraico: 'asherāh). Il pantheon dei Cananei faceva capo ...
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GERMANICI, POPOLI
Plinio FRACCARO
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Arrigo SOLMI
Bruno Vignola
. Sotto la denominazione di Germani si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni appartenenti alla [...] sanscrite (bh, dh, gh) con suoni che la scrittura usata nelle varie lingue rappresenta di solito con b, d, g; 3. alle occlusive medie greche, latine e lo stesso storico, nell'anno 28 sarebbe stato sacro un boschetto; le due Alaisiagae, Beda e Fimila ...
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TIBET (A. T., 97-98)
Aldo SESTINI
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Alberto BALDINI
A. SeS. Giuseppe TUCCI
L'altipiano del Tibet è il più imponente sistema di alte [...] sue massime cime stanno intorno ai 7000 metri (il Kailas, la montagna sacra degli Indiani e dei Tibetani, è alto m. 6715, altre cime e fredde foreste della regione. I Chirotteri vi sono rappresentati da molte specie. I Carnivori annoverano la tigre, ...
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ROMANICA, ARTE
Pietro Toesca
. Nella continuità dell'arte dal sec. X al XIII per tutta l'Europa occidentale ammettiamo la consueta divisione in due periodi - arte romanica, arte gotica - perché, sebbene [...] latino, per tutto attiva, non soltanto nelle costruzioni sacre, ma in quelle civili e militari, nelle quali improntò trama lineare dei sottili panni; né vi manca la volontà di rappresentare l'intimo, anzi trova accenti violenti fino al macabro; ma ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] (ed è la scelta più fallace del suo sistema), segue le linee indicate per rappresentarsi la religione come fatto che, attraverso la dinamica sacro-profano, costruisce e struttura il "sociale" o la società costituendo le norme di comportamento ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
rappresentazione
rappreṡentazióne s. f. [dal lat. repraesentatio -onis, der. di repraesentare «rappresentare»]. – 1. L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, o con processi varî, anche non materiali,...