NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] " (Ioh., 4, 14; 6, 48), cioè dei sacramenti istituiti da Cristo, il battesimo e l'eucarestia: scene di qui l'ordine cronologico è interrotto in due punti e mancano alcune rappresentazioni altrove fisse. Tra l'altro, due elementi, la lacuna tra i ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] di Gregorio III e di Zaccaria, si tentò di trovare nelle Sacre Scritture una serie di punti d’appoggio alla propria politica, a Roma nell’intervallo, come se dal regno delle rappresentazioni per immagini, di necessità semplificatrici (il gregge dei ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] dal diritto (V); i tre libri successivi sono dedicati alle scienze sacre (in particolare: alla liturgia, a Dio e agli angeli, alla e in Guido di Pisa (XII sec.). Il primo rappresenta Ravenna come il centro delle regioni che sono suddivise in senso ...
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Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] votivi che commemorano i sacrifici molk, riesumati dalle aree sacre dedicate a Ba῾cai Ḥammōn e a Tanit. Il preme i seni (gesto magico della dea-madre nutrice del bestiame) è rappresentato da una statuetta norense del VI secolo. 5) Dea, conformata ad ...
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Immagini dalle arti figurative occidentali
Madia Milano
Il repertorio di immagini presentato in questo capitolo e il testo che lo accompagna intendono costituire una traccia per orientarsi tra le innumerevoli [...] aperti sui fedeli, simulano spazi profondissimi illuminati da luci dorate, popolati da moltitudini di figure sacre volteggianti nel vuoto. Queste rappresentazioni sono da mettere in rapporto sia con il nuovo concetto di spazio e di infinito, sia ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] , o una scritta di augurio al medesimo, o il nome del proprietario; ma vi poteva essere anche, assieme a certe formule sacre, una rappresentazione profilattica a protezione della casa e dei suoi abitanti, un gorgonèion, un ferro di cavallo, oppure la ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] termini di scelte e di responsabilità che di diritti e di rappresentanza, per non dire del valore identitario che aveva per l le preghiere, il catechismo e un po’ di storia sacra. Le polemiche sull’insegnamento della religione che lacerarono il ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] Pogliaghi (1908), non si contano le statue in gesso o legno, che incontrano il gusto dei fedeli rappresentando culti emergenti: il Sacro Cuore47, l’Immacolata secondo il modello di Lourdes, talora in una grotta, s. Giovanni Bosco, s. Giuseppe ...
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Vedi SPECCHIO dell'anno: 1966 - 1997
SPECCHIO (ν. vol. VII, p. 433)
S. M. Cecchini
G. Sassatelli
I. Iannaccone
Egitto. - I molti esemplari e l'abbondante documentazione figurata di s. metallici egiziani [...] molto ponderata, come, p.es., nel caso di uno s. con rappresentazione a rilievo di Pan insieme a una ninfa sulla faccia esterna del coperchio religiose: ed ecco che appaiono trigrammi e oggetti sacri al buddhismo o al taoismo; fiori e animali sono ...
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Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] cui sono un uomo ed una donna: il senso di questa rappresentazione pittorica è oscuro. Dietro il montone è una sequela di offerte sopra un'anima dileguo. Noi sappiamo che il caprone era sacro al dio Tammuz ma qui l'impressione che ne riceviamo non ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
rappresentazione
rappreṡentazióne s. f. [dal lat. repraesentatio -onis, der. di repraesentare «rappresentare»]. – 1. L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, o con processi varî, anche non materiali,...